NBA, potevano essere free agent nell’estate 2025: le stelle che si sono tolte dal mercato

Negli scorsi mesi, però, è arrivata una sequela di rinnovi e estensioni contrattuali che hanno di fatto tolto dal mercato quasi tutti i possibili protagonisti. Chi ha in casa dei talenti veri, d’altronde, cerca di tenerseli stretti, anche a costo di dover allargare non poco i cordoni della borsa

Fresco campione NBA con i suoi Celtics, in teoria il contratto di Tatum sarebbe andato in scadenza nel giugno del 2025

Rinnovo da record per la stella di Boston, che subito dopo il trionfo contro Dallas ha prolungato il suo accordo fino al 2030 in cambio della cifra record di 314 milioni di dollari

Il suo nome non era praticamente mai sparito dai rumors di mercato fin dal suo approdo a Cleveland due anni fa, ma smentendo voci e previsioni Mitchell ha deciso di rimanere ai Cavs rinnovando l’accordo che lo legava alla franchigia fino al 2025

Lo scorso 8 luglio Mitchell ha zittito i tanti che lo volevano in partenza e ha firmato un rinnovo fino al termine della stagione 2028-29 con i Cavs in cambio di 150 milioni di dollari aggiunti a quanto già Cleveland gli aveva garantito

Altro nome caldissimo del mercato NBA, per diverse settimane protagonista di ipotetiche trade che l’avrebbero portato lontano dai Jazz. Lui, però, ha sempre voluto rimanere a Salt Lake City, e alla fine è stato accontentato

5 anni e 238 milioni di dollari complessivi, ecco i numeri che ora legano il finlandese saldamente a Utah

Diventato un autentico Beniamino del Madison Square Garden nel giro di sole due stagioni, Brunson avrebbe potuto sondare il mercato nell’estate del 2025 risultando uno dei pezzi pregiati teoricamente a disposizione. L’amore dimostrato da New York, però, è stato ricambiato anche da parte del giocatore

I 157 milioni di dollari accettati da Brunson per il prolungamento di ulteriori 4 anni con i Knicks hanno subito fatto gridare al colpaccio per il front office newyorkese, e in effetti il giocatore parrebbe aver concesso alla franchigia un discreto “sconto” in modo da permettere di avere la flessibilità salariale necessaria per rinforzare ulteriormente la squadra

In teoria in scadenza con i Lakers nell’estate del 2025, Davis è stato uno dei primi a togliersi dal mercato con largo anticipo, firmando una ricca estensione con i gialloviola già ad agosto del 2023

Grazie all’estensione sottoscritta ad inizio agosto 2023, Davis si è legato ai Lakers fino al 2028 con una “aggiunta” di 186 milioni di dollari al suo già mastodontico contratto

Ancor prima di Davis, ancora prima di passare a Milwaukee, Lillard nell’estate del 2022 aveva sottoscritto un prolungamento del contratto che allora lo legava ai Blazers e ora è passato ai Bucks

122 milioni di dollari per allungare la scadenza del contratto dal 2025 al 2027, ecco la cifra pattuita allora da Portland e che ora grava sul libro paga di Milwaukee

Il suo stava diventando quasi un caso, ma nei giorni scorsi è arrivata la lieta notizia per Murray e per i Nuggets, che hanno confermato il canadese e ora proveranno a riscattare le delusioni della scorsa stagione

Dopo qualche tentennamento che aveva fatto discutere, Denver ha deciso di prolungare fino al 2029 il contratto di Murray, concedendogli il massimo salariale consentito: 208 milioni di dollari

Altro protagonista del trionfo dei Celtics, che Boston non ha per nessun motivo voluto rischiare di perdere nell’estate del 2025 allungandogli il contratto alla prima scadenza possibile

Giocatore chiave nello scacchiere tattico di coach Joe Mazzulla, White ha portato a casa una estensione contrattuale di 4 anni per 126 milioni di dollari complessivi

In un’estate parecchio complicata dal punto di vista delle partenze e degli arrivi, i Clippers hanno voluto mettere al sicuro il ruolo di centro estendendo il contratto del croato, ormai punto fermo della squadra

Per rimanere ai Clippers fino almeno al 2028, Zubac ha accettato una estensione da circa 58 milioni di dollari

Tra le rivelazioni degli ultimi playoff, Nembhard si è visto recapitare una ottima offerta da parte dei Pacers, che non avevano alcuna intenzione di farlo diventare free agent nell’estate del 2025

Pur di trattenerlo a Indianapolis fino al 2028, i Pacers hanno acconsentito a una estensione da 59 milioni di dollari totali in favore di Nembhard

Altro eroe della cavalcata che ha portato i Pacers fino alle finali della Eastern Conference, anche McConnell si è accordato presto con la franchigia per rimanere agli ordini di coach Rick Carlisle anche dopo l’estate del 2025

Per l’ex Sixers è arrivata una proposta di allungamento valida per 4 anni e 45 milioni di dollari totali, subito accettata

Amatissimo da tifosi e compagni di squadra, dopo la conquista del titolo con Boston Hauser si è conquistato anche la conferma a lungo termine

4 anni e 45 milioni di dollari, pur di tenere insieme la squadra che ha riportato il Larry O’Brien a Boston, i Celtics non hanno badato a spese nemmeno con Hauser

Colonna della efficacissima difesa dei Magic, Isaac rischiava fortemente di diventare uno dei free agent più ambiti nel 2025. E Orlando ha quindi subito messo sul piatto l’allungamento del contratto in essere

Pur di trattenerlo a Orlando, i Magic hanno concesso a Isaac una estensione del contratto della durata di 5 anni per circa 85 milioni di dollari