La trade che l’ha portato a New York è stata l’ultima di una sessione di mercato assai movimentata, e il debutto di Karl-Anthony Towns con la maglia dei Knicks era uno dei più attesi. Nell’amichevole vinta 111-109 su Charlotte, l’ex Timberwolves ha chiuso con 10 punti e 4 rimbalzi in 16 minuti, ma soprattutto si è presentato alla partita con una t-shirt che ha subito conquistato i tifosi blu e arancio
IL MERCATO NON SI FERMA: SETTE STELLE PRONTE A CAMBIARE MAGLIA
Una decina di giorni fa Karl-Anthony Towns si preparava a una nuova stagione con Minnesota, la squadra di cui vestiva la maglia dal 2015 e con cui era reduce dalla miglior stagione nella storia recente della franchigia. Poco o nulla faceva presagire ciò che sarebbe successo a momenti, con la trade che l’avrebbe portato a New York in cambio di Donte DiVincenzo e Julius Randle. Una trade che ha sorpreso quasi tutti, compresi i giocatori direttamente interessati. Dopo l’addio ai T’Wolves, tutt’altro che facile dopo tutti quegli anni, Townssi è però subito tuffato nella nuova realtà. E nella notte è arrivato il suo debutto ufficiale con la maglia di Knicks, anticipato da un gesto forse un po’ ruffiano con cui il centro ha voluto ingraziarsi i tifosi della sua nuova squadra.
Vittoria, dedica e promessa
Allo Spectrum Center di Charlotte, i Knicks hanno battuto gli Hornets in volata 111-109, grazie soprattutto ai 22 punti di Miles McBride dalla panchina. Gli occhi, però, erano tutti sui debuttanti, con Mikal Bridges (4 punti) sottotono e un Towns invece già produttivo (10 punti e 4 rimbalzi in meno di 15 minuti). A lasciare il segno, però è stata soprattutto la t-shirt con cui KAT si è presentato alla partita, che celebrava le Finals del 1999, perse dai Knicks contro San Antonio. Quelle sono state le ultime Finals raggiunte da New Yorke c’è da scommettere che nelle intenzioni dell’ultimo arrivato in città ci fosse anche quella di fare una promessa ai suoi nuovi tifosi: l’obiettivo è quello di tornare a giocarsi il titolo NBA.