Introduzione
Nella notte, per passare sul campo di San Antonio, i Lakers hanno avuto ancora una volta bisogno del miglior LeBron James. E il super veterano non si è tirato indietro, facendo registrare 15 punti, 16 rimbalzi e 12 assist nella vittoria 120-115 dei suoi. Per LeBron si è trattato della 4° tripla doppia consecutiva, ennesimo record personale arrivato alla soglia dei quarant’anni e alla 22° stagione in NBA
TUTTI I RISULTATI E GLI HIGHLIGHTS DELLA NOTTE NBA
Quello che devi sapere
UN SOLO GIOCATORE, TANTI RECORD
Quella di affiancare il nome di LeBron James a un record è ormai diventata un’abitudine, perché alla 22° stagione della sua incredibile carriera sono davvero tanti i traguardi tagliati dal super veterano della NBA. Il più clamoroso, e giustamente anche il più celebrato, è stato quello dei punti segnati in carriera, che dopo il sorpasso ai danni di Kareem-Abdul Jabbar del febbraio 2023, lo vede ora a quota 40.756
STAGIONE NUMERO 22, QUASI QUARANT’ANNI
Arrivato alla sua 22° stagione e in attesa di compiere quarant’anni il prossimo 30 dicembre, James continua a macinare pallacanestro e record uno dietro l’altro. Nella notte ne arrivato un altro: per la prima volta in carriera LeBron è andato in tripla doppia per quattro partite consecutive. Un’impresa che testimonia come dopo ormai due decenni abbondanti di pallacanestro giocata ai massimi livelli, la stella ora ai Lakers sia ancora e più che mai protagonista
CONTRO WEMBY E SOCI
Vincere a San Antonio, in questa stagione, è molto meno facile rispetto agli ultimi anni, perché attorno al talento unico di Victor Wembanyama gli Spurs hanno costruito una squadra finalmente solida. Per conferme chiedere ai Lakers, che per passare al Frost Bank Center hanno avuto bisogno di un Anthony Davis da 40 punti e di un LeBron da 15 punti, 16 rimbalzi e 12 assist. Quella messa a segno nella notte è stata la 117° tripla doppia della carriera del quattro volte campione NBA
LA RIVINCITA SU MEMPHIS
Una settimana prima, in trasferta a Memphis, LeBron aveva segnato 39 punti e, dopo uno dei suoi canestri, si era preso la libertà di deridere la stella avversaria Ja Morant. A vincere, però, in quella occasione erano stati i Grizzlies. La vendetta di James viene quindi servita con 34 punti, 14 assist e 12 rimbalzi
NIENTE DA FARE PER TORONTO
I Raptors, squadra in piena fase di ricostruzione, non possono rappresentare un ostacolo per i Lakers. Così, nell’ampia vittoria dei suoi, LeBron si può prendere lo spazio necessario pe mandare a referto 19 punti, 16 assist e 10 rimbalzi
AFFONDANDO I SIXERS
In teoria Philadelphia dovrebbe invece rappresentare un’avversaria più che all’altezza dei ragazzi di coach Redick, ma l’inizio di stagione dei Sixers è disastroso e i Lakers ne approfittano per affondare il colpo. James chiude la gara con 21 punti, 13 assist e 12 rimbalzi
LEBRON NELLA STORIA ANCHE PER I LAKERS
Con la 4° tripla doppia consecutiva mandata a referto contro San Antonio, LeBron non ha registrato solo un nuovo record personale, ne ha anche pareggiato uno di franchigia. In precedenza, infatti, erano stati solo due i giocatori in maglia Lakers a riuscire ad infilare 4 triple doppie consecutive una dietro all’altra
RUSSELL WESTBROOK
L’avventura di Westbrook in gialloviola non è stata delle più fortunate, ma tra il 25 e il 31 dicembre del 2021 Russ, specialista per eccellenza in materia, era riuscito a infilare ben 4 triple doppie di fila con la maglia dei Lakers
MAGIC JOHNSON
L’altro nome in grado di fare un filotto di triple doppie nella storia dei Lakers è quasi scontato. Infatti Magic Johnson, autentica leggenda gialloviola e prototipo pressoché perfetto del giocatore da tripla doppia, ci è riuscito per ben due volte, la prima nel 1981 e la seconda nel 1987
IL FUTURO DI LEBRON
La gara contro gli Spurs, oltre che a fargli segnare la 4° tripla doppia di fila, ha visto James varcare la soglia dei 57.000 minuti giocati in carriera. LeBron, che recentemente ha dichiarato di voler giocare ancora al massimo per uno o due anni, è ora a quota 57.019, non troppo distante dai 57.446 di Jabbar, oggi primo in classifica e ai danni del quale potrebbe effettuare un altro sorpasso. La stella dei Lakers, d’altronde, non sembra aver intenzione di fermarsi, fatto confermato dalle dichiarazioni arrivate dopo la 4° tripla doppia e la vittoria contro San Antonio, in cui Jame ha affermato di non essere soddisfatto e di avere, dal suo punto di vista, “Giocato una partita di m**da”