Introduzione
Denver ritrova Nikola Jokic dopo tre partite di assenza, rimonta da -24 ma nel finale si arrende a una Dallas priva di Luka Doncic, capace di vincere la quarta partita in fila. Golden State passa a New Orleans e si assicura un posto nella fase a eliminazione della NBA Cup. Milwaukee vince per la quinta volta nelle ultime sei spinta da un grande Antetokounmpo (tripla doppia da 37 punti), Philadelphia ferma la crisi superando Brooklyn con i 30 punti del rookie Jared McCain. Di seguito tutti i risultati delle 8 partite valide anche per la NBA Cup
Quello che devi sapere
WASHINGTON WIZARDS-BOSTON CELTICS 96-108
Il marchio delle grandi squadre è quello di riuscire a vincere anche quando non sono al loro meglio, e i Celtics a Washington dimostrano ancora una volta di essere una grande squadra. In una serata in cui Jayson Tatum gira a vuoto (16 punti ma con 6/19 al tiro di cui 0/10 da tre) e i Celtics in generale tirano col 24% da tre punti, i biancoverdi riescono comunque a vincere la seconda partita su tre valida per la NBA Cup grazie ai 31 punti di Jaylen Brown, autore anche della tripla della staffa a 46 secondi dalla fine. Ai padroni di casa non bastano i 23 punti di Jordan Poole, i 21 di Kyle Kuzma e i 18 con 10 rimbalzi dell’ex Malcolm Brogdon: la striscia di sconfitte si allunga a 10
PHILADELPHIA 76ERS-BROOKLYN NETS 113-98
Si ferma invece a 5 la striscia di ko di Philadelphia, che ringrazia i 26 punti di Tyrese Maxey e soprattutto i 30 del rookie Jared McCain (settima partita consecutiva sopra quota 20) per superare Brooklyn. Sempre senza Embiid e George, i Sixers prendono il controllo del match con un ultimo quarto da 34-21 vincendo per la prima volta in stagione nei regolamentari, dopo quelle all’overtime contro Indiana e Charlotte. Con questo successo Philadelphia evita l’eliminazione prematura dalla NBA Cup
CAM JOHNSON NE FA 37
Quarta sconfitta nelle ultime cinque partite per i Nets, a cui non bastano i 37 punti di un eccellente Cam Johnson per tenere il passo dei Sixers nel finale. Le 19 palle perse commesse (7 a testa di Dennis Schröder e Cam Thomas) che hanno fruttato ben 28 punti ai Sixers si sono rivelate troppe da superare, con i soli Thomas (18 punti) e Nic Claxton (12) a dare supporto. Due punti, 4 rimbalzi e 4 assist con 1/4 al tiro per l’ex di serata Ben Simmons, il cui ritorno a Philly ormai non fa neanche più notizia
NEW ORLEANS PELICANS-GOLDEN STATE WARRIORS 108-112
Continua senza intoppi la marcia degli Warriors, alla terza vittoria su tre in questa NBA Cup e prima squadra capace di assicurarsi un posto nella fase eliminatoria della coppa. Il protagonista del successo su quello che rimane dei Pelicans è un Andrew Wiggins da 30 punti, accompagnato dai 19 di Steph Curry e dai 12 di un Buddy Hield glaciale nel finale per tenere a bada i padroni di casa. New Orleans dà battaglia fino all’ultimo grazie ai 24 punti di Trey Murphy III e i 19+12 dalla panchina di Jeremiah Robinson-Earl, ma non evita la 13^ sconfitta nelle ultime 15
HOUSTON ROCKETS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 116-88
I Rockets si godono il miglior Dillon Brooks della stagione (28 punti con 6 triple a segno, nuovo massimo in carriera) e travolgono i Blazers grazie al solito contributo dalla panchina (22 di Tari Eason, 10+11 con 4 assist, 3 recuperi e 2 stoppate di Amen Thompson) per vincere la seconda partita su due di NBA Cup. Vincenti in sette delle ultime otto partite, in sei di queste i Rockets hanno vinto con vantaggio in doppia cifra, tra cui questa in cui la difesa concede a malapena 13 punti a Deni Avdija e Shaedon Sharpe per i Blazers
CHICAGO BULLS-ATLANTA HAWKS 136-122
Tutti i titolari in doppia cifra insieme a due riserve segnalano una grande serata offensiva dei Bulls, che tirano col 57% di squadra (massimo stagionale) e vincono la prima partita di NBA Cup della loro storia, dopo le quattro sconfitte dello scorso anno e la prima di inizio stagione. Zach LaVine segna 26 punti, Ayo Dosunmu e Coby White ne mettono 20 e sia Nikola Vucevic che Josh Giddey arrivano a 18, con 13 di Jalen Smith e 12 di Dalen Terry dalla panchina). Atlanta invece chiude la sua trasferta con un record di 1-4, senza andare oltre i 25 punti a testa di Jalen Johnson (anche 13 rimbalzi) e Trae Young (anche 13 assist)
MILWAUKEE BUCKS-INDIANA PACERS 129-117
I Bucks sono tornati e lo dimostrano vincendo la quinta partita delle ultime sei, esattamente il contrario dei Pacers che hanno perso cinque delle ultime sei. I Bucks rimangono avanti per tutta la partita contro la squadra che lo scorso anno li ha battuti 8 volte su 11 eliminandoli anche dai playoff, affidandosi allo splendido Giannis Antetokounmpo di questo periodo, alla doppia doppia di Damian Lillard (24 punti e 12 assist) e al miglior Gary Trent Jr. della stagione con 18 punti. Indiana non va oltre i 25 di Pascal Siakam e i 20 di Bennedict Mathurin, senza riuscire a limitare il 17/36 da tre di padroni di casa
GIANNIS FORMATO MVP DI NUOVO IN TRIPLA DOPPIA
Nella rinascita dei Bucks ci sono le impronte di Giannis Antetokounmpo più o meno ovunque. Il due volte MVP firma la sua seconda tripla doppia nelle ultime quattro partite chiudendo con 37 punti, 10 rimbalzi e 11 assist, permettendo ai suoi di vincere la seconda partita su due in NBA Cup e di posizionarsi in vetta al gruppo B insieme a Detroit. Quando i Pacers si rono riavvicinati a -6 con meno di 6 minuti da giocare, Giannis ha assistito una tripla di Trent Jr., poi ha stoppato una conclusione di Bennedict Mathurin e ha suggellato tutto schiacciando al volo su un assist di un compagno appoggiato al tabellone, regalando anche spettacolo
DENVER NUGGETS-DALLAS MAVERICKS 120-123
Denver ritrova Nikola Jokic dopo tre partite di assenza, ma finisce sotto anche di 24 lunghezze all’inizio del secondo tempo contro una Dallas priva di Luka Doncic. I padroni di casa spinti dal loro leader mettono assieme una rimonta pazzesca che li vede andare avanti anche di 5 punti nel finale, ma sul più bello i Nuggets si inceppano e i Mavs sono bravi a non mollare, spinti dai 26 punti di Naji Marshall e dai 22 con 13 rimbalzi di PJ Washington per vincere la quarta partita consecutiva, sopperendo anche a un Klay Thompson da 0 punti e 0/8 al tiro
JOKIC RIPRENDE DA DOVE AVEVA LASCIATO
Fuori nelle ultime due tre partite per la nascita del suo secondogenito, Nikola Jokic dimostra di non aver perso lo smalto mettendo assieme la sua quinta tripla doppia consecutiva, chiudendo con 33 punti, 17 rimbalzi e 10 assist con 13/22 al tiro in quasi 40 minuti di gioco. Oltre a un quintetto tutto in doppia cifra i Nuggets hanno anche 16 punti da Russell Westbrook con 4/6 dalla lunga distanza, ma pagano la brutta serata al tiro di Jamal Murray (4/16 dal campo, pur con 14 punti e 11 assist)
L.A. CLIPPERS-SACRAMENTO KINGS 104-88
Quarto successo in fila davanti al proprio pubblico anche per i Clippers, che tengono i Kings a un pessimo primo tempo da appena 29 punti realizzati e, pur concedendo agli avversari di rientrare da -25 a -7, controllano il resto del match. I 22 punti di James Harden ispirano i padroni di casa anche in una serata da 24% da tre, perché i Kings si fermano al 38% dal campo e al 20% dalla lunga distanza senza andare oltre i 29 punti di De’Aaron Fox e i 24 con 15 rimbalzi di Domantas Sabonis
LA CLASSIFICA DELLA NBA CUP A OVEST
Golden State si mantiene imbattuta ed è la prima squadra già sicura del passaggio alla fase a eliminazione diretta, peraltro con il primo posto nel suo gruppo. New Orleans invece non ha più possibilità di passare al turno successivo neanche come wild card
LA CLASSIFICA DELLA NBA CUP A EST
Al momento le squadre qualificate sarebbero Orlando, Milwaukee, Atlanta e New York a Est, Golden State, Houston, Los Angeles Lakers e Dallas a Ovest
LA CLASSIFICA A OVEST
Dodici vittorie e sole 3 sconfitte assicurano a Golden State il primo posto, seppur con sola mezza partita di vantaggio su OKC e una su Houston. I Clippers salgono al quinto posto e tallonano i cugini dei Lakers, Dallas risale all’ottavo posto con quattro vittorie in fila. Sacramento scende al 50% ed è dodicesima con un record che a Est varrebbe il quinto posto
LA CLASSIFICA A EST
Milwaukee risale al sesto posto nella conference e non è poi così lontana (2.5 partite) dal terzo posto occupato da New York, nonostante il pessimo inizio di stagione. Indiana scivola fuori anche dalla zona play-in, continua il crollo di Washington nei bassifondi della classifica
LA PROGRAMMAZIONE SU SKY SPORT
Arriva il weekend e arrivano quindi le partite in diretta: stasera alle 23 ci sarà la sfida tra Utah Jazz e New York Knicks, commentata in diretta su Sky Sport NBA da Alessandro Mamoli e Davide Pessina e in replica nella giornata di domenica
GIOCA A NBA FANTASY E VINCI LE FINALS
Anche quest’anno torna il fantabasket sul sito di SkySport.it: potrete creare la vostra squadra dei sogni con NBA Fantasy, realizzato direttamente dalla NBA. Dieci giocatori, 100 milioni a disposizione, un viaggio per due persone per le NBA Finals in palio e tante altre sorprese tutte da scoprire per divertirvi con gli amici e sfidare gli appassionati di tutto il mondo. Scopri tutto il regolamento e le novità di quest’anno di seguito
- WASHINGTON WIZARDS-BOSTON CELTICS 96-108
- PHILADELPHIA 76ERS-BROOKLYN NETS 113-98
- CAM JOHNSON NE FA 37
- NEW ORLEANS PELICANS-GOLDEN STATE WARRIORS 108-112
- HOUSTON ROCKETS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 116-88
- CHICAGO BULLS-ATLANTA HAWKS 136-122
- MILWAUKEE BUCKS-INDIANA PACERS 129-117
- GIANNIS FORMATO MVP DI NUOVO IN TRIPLA DOPPIA
- DENVER NUGGETS-DALLAS MAVERICKS 120-123
- JOKIC RIPRENDE DA DOVE AVEVA LASCIATO
- L.A. CLIPPERS-SACRAMENTO KINGS 104-88
- LA CLASSIFICA DELLA NBA CUP A OVEST
- LA CLASSIFICA DELLA NBA CUP A EST
- LA CLASSIFICA A OVEST
- LA CLASSIFICA A EST
- LA PROGRAMMAZIONE SU SKY SPORT
- GIOCA A NBA FANTASY E VINCI LE FINALS