Introduzione
Nel mini-torneo che vedeva in campo rookie, giocatori al secondo anno e protagonisti della G League, a trionfare è stato il Team C, guidato dalla leggenda NBA Chris Mullin in panchina e dalla giovane stella di San Antonio Stephon Castle, anche MVP della manifestazione, in campo. E la vittoria vale ora a Castle e compagni anche un posto nel quadrangolare che domenica sera deciderà l’All-Star Game nel suo nuovo formato
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Quello che devi sapere
LE GIOVANI STELLE IN CAMPO, LE LEGGENDE A OSSERVARLI
Come da tradizione, tocca alle stelle di domani, quelle in rampa di lancio, inaugurare l’All-Star Weekend. E se in campo ci sono giovani promettenti e campioni di domani, a bordo campo per osservare quelli che saranno i protagonisti della NBA del futuro ci sono diverse leggende del passato, tra cui Oscar Robertson e Paul Gasol
PRIMA SEMIFINALE: Team Tim-Team Chris 34-40
Chris Mullin e Tim Hardaway, compagni di squadra in una versione ancora molto amata dei Golden State Warriors tra gli anni ’80 e gli anni ’90, si sfidano guidando le prime due semifinaliste. La gara è molto combattuta, anche perché il Team Tim trova un Gradey Dick quasi infallibile al tiro e che chiuderà con 12 punti e 5/7 dal campo. Dall’altra parte, però, la giovane promessa dei Lakers Dalton Knecht risponde con 7 punti, 4 rimbalzi e 4 assist, mentre Stephon Castle ne segna 10 e soprattutto mette il canestro decisivoche manda il Team Chris in finale
GUARDA IL CANESTRO DECISIVO DI STEPHON CASTLE
SECONDA SEMIFINALE: Team Mitch-Team G League 39-40
Il colpo un po’ a sorpresa arriva nella seconda semifinale, dove sono i ragazzi della G League, guidati in panchina da Jeremy Lin, a sconfiggere di misura il Team Mitch, allenato da Mitch Richmond, altra leggenda di Golden State che formava un terzetto micidiale accanto a Hardaway e Mullin. A decidere tutto è Bryce McGowens, guardia che Portland ha mandato a farsi le ossa con i Rip City Remix. Al Team Mitch non bastano invece gli 11 punti con 5/6 dal campo di uno scatenato Amen Thompson
GUARDA IL CANESTRO DECISIVO DI BRYCE MCGOWENS
LA FINALE: Team Chris-Team G League 25-14
Il sogno dei ragazzi della G League di ottenere un trionfo del tutto inaspettato va a sbattere contro Castle, miglior marcatore della finalissima con 12 punti, e contro la tripla di Keyonte George, con la guardia di Utah che proprio su assist di Castle manda il Team Chris a giocarsi le sue chance contro le superstar nel quadrangolare di domenica notte che deciderà l’All-Star Game
GUARDA LA TRIPLA DI KEYONTE GEORGE CHE REGALA LA VITTORIA AL TEAM CHRIS
CASTLE PREMIATO MVP, E NON FINISCE QUI
Era in verità uno dei nomi più attesi, e Castle non ha mancato l’appuntamento nel Rising Stars Challenge. Il canestro decisivo segnato nella semifinale e il ruolo di migliore in campo nella finalissima gli valgono il premio di MVP della manifestazione. E ora Castle potrebbe davvero diventare il protagonista a sorpresa di tutto l’All-Star Weekend, perché questa notte lo attende lo Slam Dunk Contest e domenica la possibilità di giocarsela con le vere superstar della lega nell’All-Star Game insieme al suo Team Chris
L’ALL-STAR WEEKEND CONTINUA
Dopo la sfida tra le stelle in rampa di lancio, questa notte l’All-Star Weekend prosegue con il tradizionale appuntamento del sabato. In programma ci saranno lo Skills Challenge, la gara del tiro da tre punti e lo Slam Dunk Contest. Resta da vedere chi si aggiudicherà le tre competizioni, ma una cosa è certa: lo spettacolo è garantito
