Introduzione
I Tim Duncan. I Kobe Bryant. I Dirk Nowitzki. Quei giocatori che hanno disputato tutta la loro (lunghissima) carriera con una sola maglia sono diventati le bandiere delle rispettive franchigie, e per questo ancora oggi - ad anni dal loro ritiro - sono ammirati e venerati. Il mercato estivo 2025 ha interrotto la "fedele" carriera in un'unica squadra di due giocatori come Myles Turner (da sempre ai Pacers, finito ai Bucks) e Kevon Looney (Warriors come unico domicilio conosciuto, prima di firmare con i Pelicans). Ecco allora la nuova classifica dei giocatori in attività che militano da più tempo con la stessa squadra nella NBA di oggi.
Quello che devi sapere
MYLES TURNER
- 10 ANNI AGLI INDIANA PACERS
- DAL: 2015 (11^ SCELTA ASSOLUTA AL DRAFT)
- 642 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Per anni a Indianapolis, della coppia Sabonis-Turner il prodotto di Texas University è sembrato sempre quello in procinto di lasciare i Pacers. Invece non solo se n'è andato per prima Sabonis, ma Turner ha fatto tempo a disputare una finale NBA con Indiana sfiorando il titolo. E proprio quando si pensava che l'amore dovesse essere eterno, è arrivata la cessione ai Milwaukee Bucks, che diventano così la seconda squadra della carriera di Turner
KEVON LOONEY
- 10 ANNI AI GOLDEN STATE WARRIORS
- DAL: 2015 (30^ SCELTA ASSOLUTA AL DRAFT)
- 599 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Scelto con l'ultima chiamata al primo giro del Draft 2015, il talento a dire il vero limitato del prodotto di UCLA non poteva certo far immaginare una carriera lunghissima per lui all'interno dei uno dei roster più competitivi di questi anni. Ma il talento non è tutto: giocatore super intelligente, duro, pronto al sacrificio, Looney per coach Kerr è sempre stato "il capo spirituale del nostro spogliatoio". Finché non lo è stato più. Dall'anno prossimo giocherà a New Orleans
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BAM ADEBAYO
- 8 ANNI AI MIAMI HEAT
- DAL: 2017 (14^ SCELTA ASSOLUTA AL DRAFT)
- 567 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- In 5 degli ultimi 6 anni è sempre stato nei migliori quintetti difensivi della lega (entrando nel primo due stagioni fa). Ma da cinque stagioni non scende anche mai sotto i 18 punti a partita. Con Herro è considerato la base su cui fondare la Miami del futuro. A meno di clamorosi sviluppi...
JONATHAN ISAAC
- 8 ANNI AGLI ORLANDO MAGIC
- DAL: 2017 (6^ SCELTA ASSOLUTA AL DRAFT)
- 276 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Va subito detto che di queste otto stagioni ai Magic Isaac due le ha guardate da fuori, infortunato. E gli infortuni sono il tema principale della sua carriera, visto anche il numero totale di gare disputate in sei annate (una media di 46 a partita). Le 71 giocate la scorsa stagione sono il massimo dalla sua seconda annata nella lega.
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JAYSON TATUM
- 8 ANNI AI BOSTON CELTICS
- DAL: 2017 (3^ SCELTA ASSOLUTA AL DRAFT)
- 585 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Ha già coronato una carriera che lo ha visto indossare solo il bianco-verde dei Celtics vincendo il titolo NBA nel 2024. Ora però arriva il momento più duro: l'infortunio al tendine d'Achille agli ultimi playoff lo terrà fuori a lungo (forse tutta la prossima stagione?) ma Tatum è ciò nonostante l'uomo simbolo di una generazione di Celtics.
JAYLEN BROWN
- 9 ANNI AI BOSTON CELTICS
- DAL: 2016 (3^ SCELTA ASSOLUTA AL DRAFT)
- 603 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Anche lui, come Tatum, ha al dito un anello di campione NBA che ne certifica l'inclusione tra i grandi anche in una franchigia leggendaria come i Celtics. Nei mille movimenti di mercato di quest'estate, anche il suo nome è rimbalzato tra le voci di possibili cessioni: per ora è ancora a Boston.
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JAMAL MURRAY
- 9 ANNI AI DENVER NUGGETS
- DAL: 2016 (7^ SCELTA ASSOLUTA AL DRAFT)
- 536 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Una delle due superstar dei Nuggets, con cui ha vinto lo storico titolo del 2023, il primo nella storia della franchigia. Delle nove stagioni in Colorado, una (quella 2021-22) l'ha dovuta saltare per intero per infortunio, ma Murray è da sempre la spalla ideale di Nikola Jokic
NIKOLA JOKIC
- 10 ANNI AI DENVER NUGGETS
- DAL: 2015 (41^ SCELTA AL DRAFT)
- 745 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- L'altra superstar di Denver, quella forse più inattesa (basta vedere l'ordine di chiamata al Draft) ma di sicuro anche la più abbagliante. Dei Nuggets non è solo la bandiera ma forse il più forte giocatore di sempre nella storia della franchigia, con un anello NBA e tre titoli di MVP della lega a testimoniarlo
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DEVIN BOOKER
- 10 ANNI AI PHOENIX SUNS
- DAL: 2015 (13^ SCELTA AL DRAFT)
- 673 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Anche lui (come Jamal Murray) un prodotto di Kentucky che, entrato nella lega, si è legato a una squadra - i Suns - che è ancora quella per cui milita. E a Phoenix detiene anche il record di franchigia per il miglior punteggio individuale (70 punti) su singola gara. Le altre superstar vanno e vengono (vedi Durant, forse Beal) lui resta in Arizona, sempre più giocatore-franchigia dei Suns.
DWIGHT POWELL
- 10 ANNI E MEZZO AI DALLAS MAVERICKS
- DAL: 2014 (45^ SCELTA AL DRAFT | CHARLOTTE HORNETS)
- 700 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- La lunga permanenza di Powell ai Mavs (dove ormai trova sempre meno spazio, per via della presenza di Dereck Lively e dell'arrivo di Daniel Gafford) non nasce da una scelta al Draft ma da uno scambio di mercato. Con Dallas che lo preleva da Boston, dove era finito in una cessione immediata dopo il Draft effettuata da parte di Charlotte
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JOEL EMBIID
- 11 ANNI AI PHILADELPHIA 76ERS
- DAL: 2014 (3^ SCELTA ASSOLUTA AL DRAFT)
- 452 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Certo, due anni (i primi due della sua carriera) non li ha giocati, ma questo non toglie nulla all'appartenenza di Embiid ai Sixers, fin dal primo giorno in cui è sbarcato nella lega. E con Philadelphia è diventato anche MVP NBA, premio vinto nel 2023, anche se quei fasti oggi sembrano già lontanissimi. Operatosi ad aprile al ginocchio sinistro, lo si attende in campo per il via del training camp.
GIANNIS ANTETOKOUNMPO
- 12 ANNI AI MILWAUKEE BUCKS
- DAL: 2013 (15^ SCELTA AL DRAFT)
- 859 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Messe le mani a metà del primo giro su questo talento "misterioso" che proveniva dalla Grecia, i Bucks non se lo sono più fatti sfuggire. E con la maglia di Milwaukee Antetokounmpo ha vinto un titolo NBA, due premi di MVP della lega e forse è diventato il nome più riconoscibile nella storia della franchigia accanto a quello di Kareem Abdul-Jabbar. E la sua storia nel Wisconsin continua...
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DRAYMOND GREEN
- 13 ANNI AI GOLDEN STATE WARRIORS
- DAL: 2012 (35^ SCELTA AL DRAFT)
- 881 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Ben oltre la fine del primo giro è arrivata la scelta di quest'ala di Michigan State che forse in pochi si potevano aspettare diventasse uno dei giocatori più intelligente e determinanti della NBA dell'ultimo decennio. Nei 4 titoli di Golden State c'è la firma (importante) anche di Draymond Green, difensore 5 stelle extra-lusso e presenza fondamentale (ma anche ingombrante) nello spogliatoio di coach Kerr.
STEPH CURRY
- 16 ANNI AI GOLDEN STATE WARRIORS
- DAL: 2009 (7^ SCELTA AL DRAFT)
- 1026 GARE DI STAGIONE REGOLARE
- Dici Golden State, dici Curry. Ormai lontano dal suo "Splash Brother" Klay Thompson, la bandiera più bandiera della NBA è il prodotto di Davidson su cui gli Warriors hanno investito nel lontano 2009. Più di tre lustri dopo, sono arrivati 4 titoli NBA, 2 titoli di MVP NBA e il titolo di miglior tiratore nella storia del gioco.
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