Introduzione
Come da tradizione, il Christmas Day della NBA regala grandi emozioni. New York batte Cleveland in rimonta grazie al solito Jalen Brunson, San Antonio si conferma bestia nera dei Thunder e rovina il Natale dei campioni in carica, Golden State accoglie l’ex Klay Thompson e batte Dallas con Steph Curry protagonista. Houston domina in casa deiLakers, mentre un monumentale Nikola Jokic trascina Denver alla vittoria su Minnesota al supplementare nonostante la partita strepitosa di Anthony Edwards. Tutti i risultati e gli highlights del Christmas Day NBA
Quello che devi sapere
NEW YORK KNICKS-CLEVELAND CAVALIERS 126-124
Rimonta folle dei Knicks, che recuperano 17 punti di svantaggio nel 4° periodo ai Cavs e vincono in un infuocato finale di gara. Il protagonista assoluto è Jalen Brunson autore di 34 punti alla fine, ma sono decisivi i rimbalzi offensivi di Mitchell Robinson (8) e le giocate di Tyler Kolek (16 punti di cui 11 nel 4° periodo). A Cleveland, avanti per buona parte del match, non bastano i 34 di Donovan Mitchell
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IL FINALE ASSURDO DI KNICKS-CAVS
Finale entusiasmante tra Knicks e Cavs nella prima partita del Christmas Day. Sopra di 2 lunghezze entrando nell’ultimo minuto di gioco, un canestro in tap-in di Karl-Anthony Towns permette ai Knicks di andare a +4. Subito dopo però Donovan Mitchell risponde con una clamorosa schiacciata a difesa schierata tenendo in vita le speranze dei Cavs, ma non sono riescono però a commettere fallo sul possesso successivo, permettendo a OG Anunoby di schiacciare il nuovo +4 che chiude i conti
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OKLAHOMA CITY THUNDER-SAN ANTONIO SPURS 102-117
La 3°vittoria in altrettante partite per gli Spurs contro i Thunder, arriva infliggendo ai campioni NBA in carica la 1° sconfitta stagionale davanti al proprio pubblico. Tutti i giocatori in campo per San Antonio si esprimono al meglio delle loro possibilità, guidati dai 29 di De’Aaron Fox. Ai Thunder non bastano i 22 di Shai Gilgeous-Alexander in una serata opaca al tiro (11/44 da tre di squadra), subendo la 4° sconfitta nelle ultime 6 gare giocate
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WEMBY-HOLMGREN: LA RIVALITÀ CONTINUA
Quella tra Victor Wembanyama e Chet Holmgren è una delle rivalità che potrebbero definire la NBA negli anni a venire, e anche nella gara del Christmas Day tra i due lunghi di Spurs e Thunder non sono mancate le scintille. Verso la fine del 1° quarto, infatti, Wemby commette un fallo piuttosto netto sul lungo di Oklahoma City, per poi esultare quando l’avversario sbaglia il primo libero
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WEMBY ALLA MAGIC JOHNSON
Non c’è solo agonismo, ovviamente, nella partita di Victor Wembanyama contro i Thunder, anzi. Non mancano le giocate clamorose, come la finta di tiro che nel 3° quarto si trasforma in un assist spettacolare per Dylan Harper, che ringrazia e segna un canestro persino troppo facile
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GOLDEN STATE WARRIORS-DALLAS MAVERICKS 126-116
Golden State fa gara di testa dal 1° quarto contro Dallas, approfittando dell’uscita dal campo per infortunio di Anthony Davis nel 2° quarto per conquistare il successo natalizio. Cooper Flagg segna 27 punti al suo debutto a Natale ma gli Warriors rispondono con i 23 di Steph Curry, autore anche della tripla che a 3:45 dalla fine chiude i conti, e con altri 6 giocatori in doppia cifra
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LOS ANGELES LAKERS-HOUSTON ROCKETS 96-119
È un vero e proprio dominio quello operato dai Rockets, che spazzano via i Lakers a rimbalzo (48-25 il conteggio complessivo alla fine) e grazie alle prestazioni di Kevin Durant (25 punti e 8 assist) e Amen Thompson (24 punti e 7 rimbalzi) passano senza alcun problema a Los Angeles festeggiando così un Natale vincente. Ai padroni di casa, mai davvero in partita, servono a poco i 25 punti di Luka Doncic
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DENVER NUGGETS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 142-138 (OT)
La vera battaglia di Natale va in scena a Denver, dove i Nuggets sono in vantaggio in doppia cifra dopo aver controllato la partita, ma Minnesota rimonta e pareggia a 1 secondo dalla fine con una spettacolare tripla di Anthony Edwards che manda tutti all’overtime. Overtime dove sono proprio i Timberwolves ad andare in fuga con un avvio fulminante, prima che i padroni di casa vengano ancora una volta presi per mano e condotti alla vittoria da quello che ormai non può che essere considerato uno dei più grandi giocatori di sempre
JOKIC MONUMENTALE A NATALE
Il suo tabellino personale, visto così, sembra quasi uno scherzo: 56 punti, 16 rimbalzi e 15 assist con 15/21 dal campo e 22/23 ai liberi. E invece è tutto vero, perché per battere Minnesota Nikola Jokic deve mandare a referto una delle più grandi prestazioni di sempre, se non addirittura la più grande di sempre, nel giorno di Natale. E di quei 56 punti segnati, il tre volte MVP nel mette 18 nel supplementare che decide la sfida
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EDWARDS CI PROVA, MA POI FINISCE MALE
Quando a 1 secondo dalla fine dei regolamentari Anthony Edwards segna la tripla del pareggio per i Timberwolves la serata sembra davvero sorridergli, ma la sua prestazione da 44 punti viene macchiata da qualche passaggio a vuoto di troppo nell’overtime, concluso uscendo dal campo insieme al suo coach Chris Finch per una doppia espulsione che sa di bandiera bianca alzata per Minnesota
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LA PROGRAMMAZIONE SU SKY SPORT
Oggi in replica su Sky Sport Basket le grandi sfide giocate durante il Christmas Day
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