Olimpiadi invernali, Malagò: "Italia, voto 7. A Pechino vogliamo di più". Kostner portabandiera

"Passare dal 2010 con cinque medaglie, alle otto di Sochi, alle dieci di cui tre d'oro qui è eccellente. Avevamo venticinque/trenta atleti da medaglia, pensavo di arrivare anche sopra. Ma adesso tra quattro anni se ne dovranno vincere tredici-quindici". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nella conferenza finale di bilancio dei Giochi di PyeongChang. "Il bilancio è buono, anche se manca ancora un giorno di gare ed abbiamo dei ragazzi impegnati, ma in tutta onestà, sappiamo che non abbiamo grandi chance di medaglia anche se la storia della Ledecka che tutto è possibile. Sei e mezzo è un voto scarso, io darei sette. I prossimi quattro anni dobbiamo migliorare le cose che già facciamo bene e trovare il sistema di investire nelle nuove discipline sportive, che oggi pratichiamo poco e male, su questo punto dobbiamo farci una ragione".

Giochi al femminile

"Abbiamo aumentato del 25 per cento il bilancio rispetto a Sochi. Complimenti alla Lombardia, regione da dove vengono i tre ori che ha scavalcato l'Alto Adige che per il Coni è importantissimo. Non abbiamo mai avuto tanti medagliati così giovani, l'età più bassa di sempre. Le vere protagoniste sono state le donne, mai successo nella storia delle Olimpiadi invernali. Un 3 a 0 agli uomini - ha aggiunto il numero uno dello sport italiano - La cosa che mi lascia ben sperare eèche l'età media degli uomini è stata la più giovane di sempre. Il percorso verso Pechino (Giochi invernali del 2022, ndr) è stato tracciato".

Olimpiade senza problemi

Sull'organizzazione dei Giochi: "E' stata un'Olimpiade complicata, si parlava di tutto tranne che di sport alla vigilia. Ci si domandava se era possibile disputarla, se gli atleti fossero sicuri, per tutti i problemi che l'umanità sta affrontando in questi periodi. E il magico mondo dell'Olimpiade è riuscito laddove non riescono i più grandi personaggi del mondo".

Carolina portabandiera

Poi Malagò ha anche annunciato chi sarà il portabandiera duranyte la cerimonia di chiusura: "Carolina Kostner sarà la nostra portabandiera alla cerimonia di chiusura. Ha fatto una carriera più unica che rara. E' una scelta giusta".