Jacques Rogge è morto a 79 anni, è stato presidente del Cio dal 2001 al 2013

Olimpiadi

L'ex presidente del Cio, ma anche ex rugbista ed ex velista di ottimo livello, si è spento dopo una vita interamente dedicata allo sport: "Tra le tante cose sarà ricordato in particolare per aver difeso lo sport giovanile e per aver inaugurato i Giochi Olimpici Giovanili", le parole di Bach, attuale presidente del comitato olimpico internazionale

PARALIMPIADI, TUTTE LE MEDAGLIE AZZURRE DI TOKYO

E' morto all’età di 79 anni Jacques Rogge, presidente del Cio dal 2001 al 2013. Lo annuncia "con grande tristezza" il Comitato olimpico internazionale: "Amava lo sport sopra ogni cosa, e amava stare con gli atleti, trasmettendo questa passione a tutti quelli che lo conoscevano. Come presidente, ha contribuito a modernizzare e trasformare il Cio", le parole dell'attuale n.1 del Cio, Thomas Bach. Rogge, nato a Gand il 2 maggio del 1942, era stato l'ottavo presidente dello sport mondiale e nel 2013 era divenuto presidente onorario. Era sposato, aveva un figlio e una figlia e due nipoti. Nella vita, oltre che presidente del Cio, è stato un chirurgo ortopedico, oltre a un atleta affermato: da rugbista, aveva giocato nella nazionale del Belgio e vinto sedici scudetti, mentre da velista era stato campione del mondo e aveva partecipato a tre edizioni delle Olimpiadi, tra il '68 e il '76. "Sarà ricordato in particolare per aver difeso lo sport giovanile e per aver inaugurato i Giochi Olimpici Giovanili. Era anche un feroce sostenitore dello sport pulito e ha combattuto instancabilmente contro i mali del doping - ha aggiunto Bach - L'intero Movimento Olimpico piangerà profondamente la perdita di un grande amico e un appassionato appassionato di sport". In segno di rispetto, la bandiera olimpica sarà sventolata a mezz'asta per cinque giorni all'Olympic House, al Museo Olimpico e in tutte le proprietà del Cio. La cerimonia funebre, per volontà della famiglia, si svolgerà in forma privata, seguita nel corso dall'anno da una commemorazione pubblica. 

©Getty