Sei Nazioni femminile, l'Italia sfida il Galles nell'ultima giornata su Sky

Rugby

Dopo il passo falso in Scozia, le ragazze di Giovanni Raineri vogliono tornare a ruggire in casa. L’obiettivo è quello di ottenere una vittoria convincente anche per onorare al meglio Sara Barattin, alla sua ultima partita in azzurro

ascolta articolo

Dopo il successo contro l’Irlanda di due settimane fa l’Italia, tornata dalla Scozia con una sconfitta a referto, sabato alle 16.30 (diretta Sky Sport Arena e streaming su NOW) affronta a Parma il Galles nel match di chiusura del Sei nazioni 2023.

Nel gruppo delle Azzurre c’è grande voglia di riscatto per una prestazione opaca che ha evidenziato, oltre a diverse lacune sul piano del gioco, anche una certa stanchezza dal punto di vista fisico, come evidenziato da coach Raineri in conferenza stampa: “Fisicamente senza dubbio la stanchezza c’è e per tutte le squadre, è stato un torneo molto intenso, molto fisico. Con la Scozia la difesa è stata senza dubbio deficitaria, è un aspetto che abbiamo analizzato bene, e sabato sarà una delle cose da curare, ma siamo fiduciosi da questo punto di vista.”

Il Galles, terzo in classica con dieci punti, contro i quattro della Azzurre è un avversario molto fisico ma che appare alla portata a patto di saper limitare gli errori, soprattutto in fase di possesso, e di saper gestire al meglio le energie rimaste.

Le motivazioni e gli stimoli non mancheranno, grazie al supporto del pubblico di Parma ma soprattutto alla voglia di onorare al meglio l’ultima partita in azzurro di Sara Barattin che in 18 anni di carriera internazionale oltre ad aver vestito per 116 volta la maglia azzurra, ha dato un contribuito fondamentale alla crescita del movimento femminile italiano. Barattin, che indosserà anche la fascia capitano, è l’unico cambio rispetto alla scorsa settimana tra le 23 che scenderanno in campo prendendo il posto di Sofia Stefan che ha ricoperto il ruolo di mediano di mischia dopo l’infortunio di Giordano nel match con l’Inghilterra.

In un gruppo diretto da un nuovo coach e parecchio rinnovato - per infortuni e ritiri - rispetto a quello che lo scorso autunno ha saputo raggiungere lo storico traguardo dei quarti di finale della Rugby World Cup chiudere in bellezza l’edizione del Sei Nazioni 2023 sarebbe un segnale importante dal punto di vista del morale e delle prospettive future.

Lo scorso anno, all’Arms Park di Cardiff, le nostre ragazze si imposero per 10-8 con una meta di Sara Barattin. Chissà che per lei e per le Azzurre la chiusura del cerchio non possa essere perfetta.

Le formazioni

Italia: 15. Vittoria Ostuni Minuzzi; 14. Aura Muzzo, 13. Michela Sillari, 12. Beatrice Rigoni, 11. Alyssa D’Inca; 10. Veronica Madia, 9. Sara Barattin (capt); 1. Gaia Maris, 2. Vittoria Vecchini, 3. Lucia Gai, 4. Valeria Fedrighi, 5. Giordana Duca, 6. Sara Tounesi, 7. Isabella Locatelli, 8. Giada Franco. A disposizione: 16. Emanuela Stecca, 17. Alice Cassaghi, 18. Alessia Pilani, 19. Laura Gurioli, 20. Alissa Ranuccini, 21. Sofia Stefan, 22. Emma Stevanin, 23. Beatrice Capomaggi.

Galles: 15. Courtney Keight; 14. Lisa Neumann, 13. Hannah Jones (capt), 12. Lleucu George, 11. Carys Williams-Morris; 10. Elinor Snowsill, 9. Keira Bevan; 1. Gwenllian Pyrs, 2. Kelsey Jones, 3. Sisilia Tuipulotu, 4. Abbie Fleming, 5. Georgia Evans, 6. Bethan Lewis, 7. Alex Callender, 8. Sioned Harries. A disposizione: 16. Carys Phillips, 17. Caryl Thomas, 18. Cerys Hale, 19. Bryonie King, 20. Kate Williams, 21. Ffion Lewis, 22. Kerin Lake, 23. Amelia Tutt.

 

A cura di OnRugby.it