Sinner in finale all'ATP Miami: Bautista Agut battuto in tre set 5-7 6-4 6-4. Highlights
Impresa dell’italiano che accede alla sua prima finale in un Masters 1000. Contro un avversario solidissimo, Sinner cede nel primo set 7-5, è splendido nel secondo vinto 6-4 e poi va a prendersi anche il terzo. Due anni dopo il trionfo a Montecarlo di Fognini, un italiano torna in finale in un 1000. Domenica alle ore 19 (diretta Sky Sport Arena, e su Sky Sport Uno al termine del Gran Premio di MotoGp) la finale contro il polacco Hubert Hurkacz, che ha sconfitto Rublev 6-3, 6-4
Missione compiuta, il sogno continua. Jannik Sinner è in finale al Master di Miami (domenica la sfida contro il polacco Hurkacz, diretta Sky Sport Arena alle 19 e su Sky Sport Uno al termine del Gran Premio di MotoGP), la prima della sua carriera in un 1000, conquistata come solo i campioni sanno fare: in rimonta, contro lo spagnolo Bautista Agut, testa di serie numero sette al torneo in Florida e protagonista dell'eliminazione del favorito, Medveded. Un ostacolo contro il quale serviva un'impresa, e l'azzurro ce l'ha fatta: finisce 5-7 6-4 6-4 dopo quasi due ore e mezza di battaglia.
Battaglia che sembrava indirizzata a favore di Bautista, protagonista nel primo set, con l'azzurro che sbaglia più del solito (complice la qualità dell’avversario), riesce a rientrare in partita ma alla fine cede 7-5 quando l’esperienza dello spagnolo viene fuori. All'insegna dell'equilibrio anche il secondo set, dove viene fuori tutta la tenuta mentale di Sinner, capace di riprendere il match anche in momenti in cui sembrava che stesse per scivolare verso Bautista. Spettacolare il nono game, in cui l'altoatesino recupera da 0-30 e con un parziale di 8 punti a 1 tiene il suo turno di servizio, pareggiando il conto dei set (6-4).
Nel terzo set, di nuovo, Sinner lascia 12 punti consecutivi all’avversario, salvo poi riemergere e tornare in vantaggio, fino alla svolta, nel decimo game, quando con tre rovesci incrociati imprendibili fa il break lasciando a zero Bautista, battuto nuovamente dopo il successo di due settimane fa agli ottavi a Dubai. Secondo italiano di sempre ad arrivare all'ultimo atto in un '1000' dopo Fognini a Montecarlo 2019, c'è da giurare che non sia il tipo da accontentarsi.
Ventiquattro gradi a Miami, e umidità sotto al 38% che dovrebbe favorire la qualità del gioco
Ci siamo, manca pochissimo all'inizio del match. Ci si gioca un posto in finale a Miami
Se dovesse vincere la semifinale, arriverebbe a quota 2.369 punti, 4 dietro Felix Auger-Aliassime, al momento numero 20 del ranking Atp Live.
Se dovesse addirittura vincere il torneo, entrerebbe nella top15 (numero 14), diventando il numero 2 in Italia (scavalcando Fognini 17esimo)
A 19 anni e 7 mesi Sinner è diventato il più giovane giocatore italiano a conquistare il pass per i magnifici quattro di un Masters 1000, nonché il sesto tennista italiano a giocare una semifinale di un 1000: da Gaudenzi a Berrettini, ecco chi prima dell'altoatesino aveva fatto sognare un intero Paese
Nella strada verso questa semifinale Sinner ha eliminato in serie Gaston, Khachanov, Ruusuvuori, e infine Bublik ai quarti, incassando dal kazako anche un complimento che la dice lunga sulle sue enormi qualità: "You are not human", “Non sei umano”. Bautista Agut, invece, è reduce dal quarto di finale vinto contro Medvedev.
Un solo precedente tra Sinner e Bautista, ma recentissimo: i due infatti si sono affrontati solo un paio di settimane fa agli ottavi del torneo di Dubai. Vinse Sinner, in tre set.