Berrettini ai quarti degli Australian Open: Carreno Busta battuto in tre set
Matteo Berrettini vola ai quarti di finale degli Australian Open per la prima volta in carriera. Battuto Pablo Carreno Busta con i parziali di 7-5, 7-6, 6-4. Nel prossimo turno affronterà il francese Gael Monfils. Lunedì tocca a Sinner che affronta De Minaur
Matteo Berrettini completa il suo personale 'Grande Slam', accedendo per la prima volta in carriera nei quarti di finale degli Australian Open. Battuto lo spagnolo Pablo Carreno Busta (19 del seeding) con i parziali di 7-5, 7-6, 6-4. Partita al limite della perfezione per il 25enne romano: 28 ace, un doppio fallo, il 77% di prime in campo con appena 18 punti persi in battuta e una sola palla break concessa. L'azzurro accede tra i migliori 8 a Melbourne dopo Parigi, Wimbledon e US Open, primo italiano e primo giocatore nato negli anni '90 a riuscirci. Prima di lui solo tre azzurri erano arrivati così lontano agli Aus Open: Giorgio De Stefani (1935), Nicola Pietrangeli (1957) e Cristiano Caratti (1991). Martedì sfiderà Gael Monfils, 17^ testa di serie del tabellone. Due i precedenti, che sorridono a Berrettini: quarti di finale US Open 2019 e ATP Cup 2021, entrambi sul veloce outdoor. Il match in programma su Eurosport, canali 210 e 211 Sky.
Matteo Berrettini chiede strada a Pablo Carreno Busta per centrare per la prima volta in carriera i quarti di finale agli Australian Open
Il match, in programma come secondo dalle 9 di mattina sulla Rod Laver Arena, è in diretta su Eurosport, canali 210 e 211 del pacchetto Sky.
Tra i due non ci sono precedenti.
In palio i quarti a Melbourne, un risultato già raggiunto da Matteo negli altri tre Slam: Roland Garros, Wimbledon e US Open.
L’allievo di Vincenzo Santopradre, con quel muro di gomma della testa di serie n°19 del seeding, capace di disinnescare il tennis brillante di un altro Next Gen, quel Sebastian Korda che fu trafitto in finale a Milano da Alcaraz
Se tutto andrà bene sulla strada della semifinale ci sarà il vincente del confronto tra il serbo Kecmanovic, che ha eliminato Sonego, e il redivivo e brillantissimo Gael Monfils.
Il 30enne di Gijon, in gara a Melbourne per la nona volta, vanta proprio gli ottavi - raggiunti anche nel 2018 e nel 2019 - come miglior risultato.
Esordio non semplice - successo in quattro set sullo statunitense Brandon Nakashima, n.68 ATP - anche per colpa del mal di stomaco,
Secondo turno non troppo esaltante con un set lasciato all'altro statunitense Stefan Kozlov, n.169 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card
Il 25enne romano ha ritrovato il suo tennis migliore e venerdì ha superato per 62 76(3) 46 26 76(5), dopo quattro ore e dieci minuti di lotta, lo spagnolo Carlos Alcaraz, n.31 del ranking e del seeding, alla sua seconda partecipazione a Melbourne dove per la prima volta aveva vinto due match (entrambi in tre set).