Per la terza volta, Djokovic conquista tre o meno giochi in un match dello Slam. I precedenti:
- OA 2005 vs Safin : 6/0 6/2 (6/1)
- RG 2020 vs Nadal : 6/0 6/2 (7/5)
- OA 2024 vs Sinner : 6/1 6/2
Jannik Sinner diventa il primo italiano nella storia in finale agli Australian Open: battuto in semifinale il 10 volte vincitore Novak Djokovic con i parziali di 6-1, 6-2, 6-7, 6-3 in quasi tre ore e mezza di gioco. Il serbo non perdeva a Melbourne da 2195 giorni. Sinner affronterà domenica il vincente di Medvedev-Zverev. Il torneo è in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky
Un uomo in missione. E' questa l'impressione data da Jannik Sinner dopo la semifinale vinta agli Australian Open contro Novak Djokovic, uno che aveva perso l'ultima volta sulla Rod Laver Arena 2195 giorni fa, nel 2018, quando l'attuale n°4 del mondo era a Bordighera con l'obiettivo di diventare un professionista. Da quel momento, per il serbo, erano arrivate 33 vittorie di fila. Due set perfetti, in cui l'azzurro ha sfruttato la falsa partenza del dieci volte vincitore del torneo, in difficoltà e molto falloso (54 errori non forzati), non rischiando mai nulla grazie a un servizio diventato ormai un caveau inespugnabile. Un film già visto a Wimbledon 2022, ma questa volta dall'epilogo differente. La reazione della tigre ferita è arrivata: Nole ha salvato un match point nel tie-break del terzo set, portato a casa più con il cuore che con la tattica. Sinner non si è scomposto di un millimetro: prime vincenti, ace nei pressure-point, righe spazzolate di dritto e di rovescio, il tutto unico a una forma fisica straordinaria. Il break a inizio quarto set è venuto naturale, così come il sorriso e le braccia larghe a fine partita: missione compiuta, almeno fino a domenica.
Di seguito la cronaca del match
Per la prima volta salgono di intensità i colpi di Nole, sia da fondo che con la volèe del 40-15. Con la prima chiude i conti e resta avanti, per la prima volta non viene breakkato nei primi due turni di questo match da incubo finora per il serbo
Non si gioca sul turno di Sinner, ingiocabile al servizio: prime vincenti, Djokovic sempre in ritardo e in confusione in risposta. Lo tiene a zero senza problemi
Per la terza volta, Djokovic conquista tre o meno giochi in un match dello Slam. I precedenti:
Già nei guai Nole, che va sotto 0-30 e poi concede palla break con una palla corta poco efficace, salvata con un miracolo da Djokovic. Grazie al servizio il serbo tiene la battuta, ma che fatica...
AL VIA IL 3° SET! Servizio Djokovic
Due super risposta di Djokovic, che si porta 0-30 per la prima volta nel match. Servizio e altro errore del serbo riportano Sinner in parità: Jannik chiude i conti ai vantaggi (1^ volta nel match per lui) di un altro set dominato, con due break e zero palle break concesse. Djokovic irriconoscibile con 29 errori e 11 vincenti in due set in cui ha vinto appena 3 games...
Doppio fallo in apertura, altro errore con il dritto e Nole si ritrova sotto 0-30. Il dritto risale fino al 40-30, ma Sinner con lo schiaffo al volo lo trascina ai vantaggi. Qui guadagna un'altra palla break, cancellata con una magia del serbo che poi aizza il pubblico. Non fa una piega Jannik: due punti di fila e altro break! Ora serve per il 2° set!
Jannik non trova mai la prima, ma Djokovic commette tre errori non da lui (23 a 7 il conto finora dei non forzati) e si ritrova sotto 40-0: chiude con il servizio vincente Sinner, 10 punti di fila vinti al servizio per l'italiano
Jannik vince il primo 15 comandando lo scambio dopo una prima a 200 all'ora del serbo grazie a una risposta da favola. Nole però trova un paio di servizi solidi e risale la china. Per la prima volta dopo quasi un'ora, riesce ad arrivare a 2 in un set...
Serve in maniera impeccabile Jannik, che con due prime vincenti sale 30-0: dominio assoluto per Sinner, che continua a martellare e conferma il break a zero. Aggettivi quasi finiti per l'azzurro
Djokovic vince il primo 15, ma Sinner sembra sempre in anticipo sui colpi del rivale e lo costringe a tre errori che gli valgono due palle break: con una grande risposta Jannik va subito a segno e strappa per la terza volta la battuta a un Nole confuso e impotente
Il nastro aiuta Jannik sul primo 15, poi il secondo ace gli vale il 30-0. Con una magia Nole conquista un punto, ma il ritmo di Sinner al momento è inarrivabile anche per il n°1 del mondo: ha perso appena 7 punti in 5 turni di servizio!
Entrano le prime, Nole tiene il primo turno di battuta agevolmente a zero nel 2° set
AL VIA IL 2° SET! Servizio Djokovic
Pazzesco Jannik, che ha commesso solo 4 non forzati. Disastro Djokovic: 43% di prime in campo, 15 errori a fronte di 5 vincenti.. Nole non aveva mai perso un set nelle precedenti 11 semifinali a Melbourne
Djokovic con uno dei pochi vincenti del suo match, ma il serbo è sempre in ritardo con le gambe e Jannik si guadagna due set point: chiude Sinner, che domina il 1° set 6-1 in appena 35'. Pazzesco Jannik! Si tratta del primo set perso nelle 11 semifinali di Djokovic a Melbourne...
Nole apre con il secondo doppio fallo, impreciso sbaglia un altro colpo in manovra e si ritrova sotto 0-30. Il serbo deve fronteggiare altre due palle break e Sinner va subito a segno: bisogna dirlo, lezione di gioco finora dell'italiano al 10 volte vincitore