Paolini: "Orgogliosa di me stessa, sono stati i 15 giorni più belli della mia vita"
le parolePaolini sorridente ed emozionata durante la premiazione, affiancata dalle leggendarie Chris Evert e Martina Navratilova: "Sono stati 15 giorni intensi, i migliori della mia vita. Oggi è stata complicata, ma sono orgogliosa. Non è ancora finita perché c'è la finale di doppio"
Una sconfitta non cancella il meraviglioso Roland Garros di Jasmine Paolini. Solo lo strapotere di Iga Swiatek ha spezzato il sogno parigino della toscana, alla prima finale Slam in carriera. C'è la consapevolezza di aver fatto qualcosa di grande per Jasmine, sorridente ed emozionata durante la premiazione con due leggende al suo fianco: Chris Evert e Martina Navratilova. "Sono stati 15 giorni intensi, i migliori della mia vita - ha detto Paolini sullo Chatrier - Sono felice e orgogliosa di me stessa, ma non è ancora finita perché c'è la finale di doppio. Oggi è stata complicata, ma sono orgogliosa".
"Giocare con Iga è la sfida più complicata"
Paolini è conscia di aver perso contro la più forte su terra, la regina di Parigi con quattro titoli in bacheca: "Giocare contro Iga è la sfida più complicata in questo sport - ha ammesso - Complimenti a lei e al suo team per il lavoro svolto. Grazie anche a tutti coloro che siedono nel mio angolo, alla mia famiglia e al mio team". Adesso c'è un nuovo appuntamento per Jasmine: domenica ore 11.30, la finale di doppio con Sara Errani. Dall'altra parte Coco Gauff e Katerina Siniakova. Un'altra occasione per mettere in bacheca il primo Slam.