La pazza Champions di Monza e Perugia: ora la sfida ai quarti di finale

Fin dagli anni 90 del secolo scorso, tutti i club italiani che partecipano alle varie Coppe Europee hanno legittime aspirazioni di vittoria e i derby italiani sembrano sfortunate coincidenze che mettono le nostre formazioni l’una contro l’altra troppo presto. Questa edizione della coppa europea più importante però non può essere definita ‘standard’. Perché, come già accennato in un articolo precedente, due delle tre formazioni italiane presenti sono semplici debuttanti. Ecco allora che quel sapore agrodolce si attenua leggermente perché questa volta potremmo non perdere una grande favorita per la conquista della Coppa. E Monza-Perugia sarà, lo possiamo già prevedere, molto divertente. Facciamo un po’ di chiarezza. Nel lotto delle favorite ci sono tre squadre polacche: Jastrzebski, Zawiercie e Varsavia. Poi ci mettiamo orgogliosamente la nostra Perugia. E Monza? Non è mai stata inserita. Ma la sua stagione in corso ha dell’incredibile. ‘Pazza’ Monza Finalista a sorpresa nella Superlega dell’anno scorso nel corso dell’estate è stata letteralmente rivoluzionata. Moltissimi atleti hanno cambiato casacca e in Lombardia sono arrivati tanti nuovi giocatori. L’ultima cosa che voglio fare è provare a valutare la campagna acquisti e cessioni di Monza, mi limito a elencare l’infinita serie di infortuni che ha bersagliato la squadra di Massimo Eccheli. Il giovane Leandro Mosca, centrale nel giro della nazionale italiana, è arrivato con un infortunio alla spalla. I tempi di recupero erano prevedibilmente lunghi e quando a gennaio era pronto per tornare in campo, si è infortunato… all’altra spalla. Stagione finita. L’esperto Osmany Juantorena, un giocatore straordinario che con i club italiani ha vinto 6 scudetti, 6 coppe Italia, 3 Champions League e 5 Mondiali per club, doveva recuperare da un problemino alla spalla; è riuscito a giocare 13 set in tutta la stagione di Superlega, realizzando 18 punti in totale! L’opposto francese Ibrahim Lawani ha lasciato Monza a metà novembre a causa di un infortunio sempre alla spalla, che lo avrebbe tenuto fermo per tutta la stagione. Lo schiacciatore tedesco Erik Rohrs nel precampionato ha dovuto lottare contro la ‘sindrome della mano fredda’ che inizia con una sensazione di dita intirizzite dopo le partite o le sedute d’allenamento. Può diventare un dolore insopportabile e mettere a rischio la carriera di uno schiacciatore. Per sopperire a queste defezioni prolungate, i dirigenti di Monza hanno trovato un accordo con Ivan Zaytsev. Il suo arrivo ha portato tanta energia ed esperienza con evidenti risultati in Champions League. Ma, durate il periodo natalizio, Ivan ha scelto la Turchia per il resto della stagione. E poi ci sono le inevitabili complicazioni quotidiane che anche gli altri giocatori hanno dovuto affrontare. Risultato: Monza incredibilmente si qualifica come prima nel girone in Champions League, ma nella Superlega italiana naviga in acque pericolosissime. Rimane in fondo alla classifica per tutta la stagione e si salva, all’ultima giornata, vincendo il quinto e ultimo set 17-15 contro Cisterna. Grazie a quella vittoria ha raggiunto lo stesso punteggio di Taranto, l’altra squadra in lotta per la retrocessione, che ha superato solo per il maggior numero di partite vinte. Vi invito a guardare i festeggiamenti dei ragazzi di Monza quando, alle 20.36 di domenica 2 Marzo, cade a terra l’ultimo punto che sancisce la salvezza dei brianzoli. Perugia per la riconferma Facciamo ora un salto a Perugia, squadra campione d’Italia in carica che si rinforza con l’acquisto del centrale argentino Agustin Loser, miglior muratore della stagione precedente, e il giapponese Yuki Ishikawa, fenomenale in campo per qualità tecnica, stile e idolo dei tantissimi tifosi giapponesi. L’allenatore Angelo Lorenzetti riesce a gestire alla perfezione il team nella fase iniziale della stagione dominando in Italia e in Europa. Poi, gli infortuni di alcuni giocatori complicano l’avvicinamento all’attesissima Final Four di Coppa Italia a gennaio. La squadra si trova costretta a fare a meno dello schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi e gestire al meglio l’opposto tunisino, naturalizzato polacco, Wassim Ben Tara. Per questo fallisce primo vero obiettivo dell’anno e viene sconfitta da Verona al quinto set in semifinale. Dopo questa delusione, la squadra umbra deve affrontare un periodo di difficoltà e ne paga le conseguenze anche in Champions League. Perde l’ultima partita del girone con Ankara, arriva quarta nella classifica generale e il sorteggio la mette contro Monza. E dopo aver tratteggiato il percorso di Perugia e di Monza in questa pazza stagione, vediamo cosa potrebbe accadere nei quarti di finale che si giocheranno l’11 e 20 Marzo. Nonostante Lorenzetti debba rinunciare a Roberto Russo, centrale operato alla schiena qualche giorno fa, Perugia rimane super favorita. Monza affronterà questa partita con tutta la tranquillità di chi non ha nulla, ma proprio nulla da perdere. Tecnicamente non c’è storia: Perugia è più forte in tutti i fondamentali, più esperta, e ha un roster più lungo. Il pronostico è segnato, ma chi può essere sicuro che, dopo quella pazza serata di campionato, i ragazzi di Monza non riescano a prolungare questa assurda stagione e fare le valigie per Lodz? In quella città al centro della Polonia, il 16, 17 e 18 Maggio verrà assegnata la Coppa più importante d’Europa. Sognare, comunque, è lecito.

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Andrea Zorzi