La Cina vuole Icardi, Wanda: "Lui felice a Milano"
Serie ANella classifica provvisoria della Scarpa d'Oro il capitano dell'Inter è al secondo posto a pari merito con il fenomeno del Barcellona, a un gol da Aubameyang. Un obiettivo in più da centrare con la maglia dell'Inter, anche se dalla Cina sembrano voler fare di tutto per portarlo via. Anche Wanda Nara conferma: "E' vero lo vogliono, ma Mauro è felice a Milano"
Il ragazzo si farà. Anzi, Maurito forse è già diventato grande. A soli 23 anni. Lo dicono i numeri, lo dicono i compagni di squadra e l’allenatore, sempre pronti a correre in sua difesa. Ma adesso lo dice anche la classifica (provvisoria) della Scarpa d’Oro Uefa, che confronta il rendimento dei bomber europei più prolifici della stagione.
Sfida a Messi - Nella classifica della Scarpa d’Oro 2016/2017 Icardi occupa attualmente la seconda posizione con 30 punti (frutto dei 15 gol segnati in campionato, moltiplicati per il coefficiente di difficoltà della Serie A, ovvero 2). L’attaccante dell’Inter condivide la seconda posizione con una leggenda vivente come Leo Messi (anche per lui 30 punti, con 15 gol segnati moltiplicati per il coefficiente di difficoltà della Liga, che è 2 proprio come la Serie A). Icardi sogna di poter staccare il fenomeno del Barcellona e raggiungere in testa Pierre-Emerick Aubameyang, centravanti del Borussia Dortmund che comanda la classifica con 32 punti (frutto di 16 gol, moltiplicati per il coefficiente di difficoltà della Bundesliga, che è 2 come Liga e Serie A).
I numeri di Mauro - Il rendimento di Icardi riflette il risultato positivo della classifica della Scarpa d’Oro. Per la terza stagione di fila l’attaccante ha superato quota 15 gol in Serie A, nonostante le annate complicate dell’Inter, tra cessione societaria e cambi di allenatori. L’argentino ha chiuso la stagione 2014/2015 con 22 gol, nello scorso campionato ha segnato 16 reti, mentre in questa stagione ha già realizzato 15 gol (con metà campionato ancora da giocare).
Padre e bomber - Ma il titolo di capocannoniere e la posizione di prestigio accanto a Messi nella Scarpa d’Oro non sono abbastanza per Icardi. Il capitano nerazzurro ha due obiettivi in testa: riportare l’Inter in Champions e riuscire finalmente a ottenere la tanto discussa convocazione in Nazionale, dopo le polemiche in Argentina per la sua tanto chiacchierata storia d’amore con Wanda Nara. Eppure Mauro, anche fuori dal campo, ha dimostrato di essere maturato molto. Sembrano lontane le notizie di gossip e i tweet contro Maxi Lopez in stile "Cavalleria Rusticana". Neanche la mega offerta del Napoli è riuscita a far traballare la dedizione di Mauro verso l’Inter e verso la sua famiglia. Adesso soltanto la moglie e i figli riescono a marcare stretto l’attaccante argentino: padre e bomber a tempo pieno.
Tentazione cinese - Icardi ha sempre detto pubblicamente di non volere andare via dall'Inter. Sente la fascia di capitano tatuata adosso, ma l'offerta che arriva dalla Cina potrebbe rivoluzionare tutto la prossima estate. Il club di Cannavaro infatti ha contattato nei giorni scorsi, tramite intermediari, Wanda Nara per chiederle la disponibilità del marito a trasferirsi in Cina. L'Inter, ancora prima di ascoltare eventuali proposte, ha subito chiuso tutte le porte: per la società nerazzurra Icardi non è in vendita per nessuna cifra.
La clausola - Icardi ha una clausola rescissoria di 110 milioni valida solo per i club stranieri, ma non è escluso che entro la fine della stagione questo tetto possa essere alzato da Suning. La clausola di Icardi non è valida per il mercato di riparazione invernale, ma solo per il mercato estivo, a patto che la cessione avvenga entro il 15 luglio. Uno stratagemma per consentire all'Inter (in caso di cessione di Icardi) di avere il tempo per trovare un valido sostituto.
Le parole di Wanda - "Posso confermare l'interesse dei club cinesi" - le parole della moglie-agente. "Molte squadre lo vogliono. Icardi però ha firmato da poco un nuovo contratto con l'Inter ed è assolutamente felice. L'Inter ha fatto sempre di tutto per trattenere Mauro cosi' come Mauro ha fatto di tutto pur di rimanere in nerazzurro e da capitano. E io mi sento testimone di questo amore..."