Lazio di rigore, decide Immobile: Udinese battuta

Serie A
Ciro Immobile, attaccante della Lazio (Getty)
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E alla fine ci pensa Ciro, sempre decisivo. Gol numero 14 in campionato e bianconeri battuti all'Olimpico, continua la striscia negativa per la squadra di Delneri. Biancocelesti a 50 punti e dietro l'Atalanta, ora il Napoli è a -4

Tifosi che impazziscono e cori ormai noti: "Ciro! Ciro!". Perché all'Olimpico, ultimamente, ci pensa quasi sempre lui: Ciro Immobile. Gol su rigore e 14esimo centro in campionato, Karnezis spiazzato e Udinese battuta (continua il momento negativo per i bianconeri). Lazio a 50 punti e a -4 dal Napoli di Sarri, sconfitto ieri dall'Atalanta grazie a una doppietta di Caldara. Ma all'Olimpico ci pensa Ciro, i biancocelesti vincono in casa e sognano l'Europa. Ora il derby.

Primo tempo di noia - Occasioni ne abbiamo? Poche poche, praticamente nessuna. Giusto qualche uscita di Strakosha a liberare l'area e un tiro-cross di Patric sull'esterno della rete. Niente emozioni. L'Udinese ci prova, cerca di verticalizzare per Zapata ma non trova sbocchi. Idem la Lazio, palla lunga su Felipe Anderson e "qualcosa combinerà". Questo l'andazzo del primo tempo dell'Olimpico, nessun sussulto rilevante. Coi bianconeri sottotono: Thereau&co hanno segnato soltanto 4 reti nel 2017 e cercano di sbloccarsi. Stesso discorso per Duvan Zapata, attaccante colombiano a secco da dicembre (contro l'Atalanta l'ultimo gol). Da lì, più nulla. Un 2017 amaro di soddisfazioni. Soltanto un assist contro il Crotone e una serie di prestazioni da dimenticare. Zero gol, zero bonus. Fantacalcisti disperati e più di due mesi senza segnare. Hoedt e de Vrij (50esima presenza in A per l'ex Feyenoord) lo imbrigliano bene.

Decide Immobile su rigore - E alla fine ci pensa lui, Ciro Immobile. Sempre decisivo, sempre protagonista coi suoi gol e i suoi movimenti. Primo tempo di sofferenza, poche chance per mettersi in mostra (i centrali dell'Udinese lo chiudono bene). Poi, al primo vero affondo della Lazio, rigore "procurato" per fallo di mano e via, 14esimo gol stagionale. Spiazzato Karnezis. Ancora Ciro, sempre Ciro. Dopo la rete all'Empoli nell'ultima giornata, ora un nuovo squillo anche all'Udinese. E pensare che all'andata ne aveva fatti due nella vittoria per 3-0. Ora colpisce di nuovo e su rigore, sempre più leader offensivo di questa Lazio giovane (a proposito, Murgia titolare per la prima volta in Serie A). Vittoria importante poi, 50 punti dietro l'Atalanta (51) e a -4 dal Napoli di Sarri. Sognare si può, Inzaghi ci crede. E l'Udinese? Altra sconfitta dopo quella in casa col Sassuolo, il momento negativo continua. Da dicembre ad oggi, i bianconeri hanno totalizzato soltanto 8 punti in 9 partite. Così non va, 2017 amaro. L'ingresso di Fofana nella ripresa porta un po' di vitalità nel reparto avanzato, ma nulla più. Altra sconfitta. La Lazio sorride invece, guadagna punti per la corsa all'Europa. Il tutto grazie a Immobile a un paio di interventi di Strakosha, sempre sicuro come vice-Marchetti. Ora? Ora il derby, la Coppa Italia e la sfida con la Roma di mercoledì sera. Concentrazione massima.