Napoli-Roma, Ranieri: "Avanti così, dobbiamo lavorare e reagire. Dybala? Penso stia bene"
ROMASconfitto al nuovo esordio sulla panchina della Roma, l'allenatore giallorosso ha parlato a Sky: "Sono contento della prestazione, ho visto voglia e determinazione. I cambi all'intervallo? Servivano per avere più possesso palla e sistemarci in difesa". Su Dybala: "Avevo paura di rischiarlo, penso che stia bene e valuteremo per il Tottenham". E sul momento della squadra: "Dobbiamo lavorare senza piangerci addosso"
Servirà tempo alla nuova Roma targata Claudio Ranieri. Al 'Maradona' festeggia 1-0 il Napoli, trascinato dal grande ex Lukaku che segna il gol-vittoria e riporta gli azzurri in vetta al campionato. Chi non scatta dai blocchi sono invece i giallorossi, protagonisti di una prestazione organizzata e convincente, ma usciti senza punti dalla trasferta contro la squadra di Conte. Non è mancata un po' di sfortuna, vedi la traversa di Dovbyk, episodi e situazioni analizzati a Sky proprio dall'allenatore giallorosso al nuovo debutto in panchina: "Abbiamo dei problemi, ecco perché sono stato chiamato. E il Napoli aveva perso il primo posto. Alla luce di questo sono contento della prestazione: abbiamo commesso degli errori, ma la voglia e la determinazione l’ho vista. Dobbiamo continuare a lavorare così, sono positivo. I cambi all'intervallo? Servivano per tenere più palla e infatti gli abbiamo negato chance simili a quelle del primo tempo. Ho cercato di quadrare dietro, far girare la palla e poi affondare".
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"Dybala non volevo rischiarlo"
Ranieri si è soffermato anche su Paulo Dybala, inserito solo nel finale di partita: "Dybala l’ho rischiato gli ultimi minuti, avevo paura ma già da ieri non sentiva più dolore. Penso che stia bene e in settimana vedremo per il Tottenham". E tra squadra e ambiente, l'allenatore della Roma ha aggiunto: "I leader della squadra dovranno avere la personalità giusta per aiutare anche i compagni. Ho trovato una squadra chiusa e ho cercato di riportare serenità divertendoci a giocare. Nel secondo tempo abbiamo gestito meglio il pallone. Dobbiamo lavorare senza piangerci addosso, serve reagire".