Inter, buona la seconda in Cina: JoJo gol, Lione ko 1-0

Serie A
jojo

I nerazzurri esordiscono nella International Champions Cup dopo il pari con lo Schalke e portano a casa la vittoria con i francesi. Spalletti sorride grazie a un gol di Jovetic e in generale a una buona ripresa. Il 26 luglio il sorteggio del calendario di Serie A in diretta su Sky Sport e in live-streaming su skysport.it

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INTER-LIONE 1-0

75' Jovetic

Cominciano ad arrivare buone risposte dall'Inter per il suo nuovo allenatore Luciano Spalletti. I nerazzurri battono il Lione con una prestazione soddisfacente nel secondo tempo nonostante i tanti cambi, l'umidità opprimente di Nanchino e un campo decisamente non all'altezza di una partita di questo livello. Poche emozioni nel primo tempo, anche se l'Inter è ben disposta in campo secondo i dettami tattici di Spalletti. I nerazzurri provano a tenere alto il baricentro ma mancano ancora brillantezza e precisione nella manovra. E' nella ripresa che l'Inter dimostra di aver fatto qualche progresso nell'assimilazione delle direttive di Spalletti. Ben 7 cambi nell'intervallo, entrano tra gli altri Perisic, Jovetic e Gabigol. E sono gli ultimi due a mettersi più in mostra: Gabigol spreca un'ottima chance da solo davanti al portiere ma i suoi suggerimenti per i compagni sono di buona fattura. JoJo è pimpante e corona una buona prestazione con il gol decisivo, dopo una palla di Joao Mario soltanto da appoggiare in rete. Buoni segnali per Spalletti, l'Inter sembra cominciare ad ingranare.

Primo tempo

Qualche sorpresa nell'11 iniziale pensato da Spalletti: non c'è Perisic che parte dalla panchina, sulla fascia sinistra ci va Eder. Con Icardi ancora non in buone condizioni il punto di riferimento in attacco è il giovane Pinamonti. Non ce la fa neanche Kondogbia, acciaccato per un trauma distorsivo alla caviglia. La mediana è composta da Gagliardini e Borja Valero. In difesa Murillo affianca Miranda. 

La squadra prova a mettere in pratica i classici fondamenti della scuola Spalletti: manovra impostata dal basso a partire già da Handanovic, squadra che si dispone a coprire il campo in larghezza e baricentro alto. E in effetti l'Inter comincia già a far veder qualcosa di questi dettami tattici, anche se la partita non concede grande spazio alle emozioni. Buon pressing e aggressività non bastano con una manovra apparsa ancora farraginosa e incerta a questo punto della preparazione. Caldo umido e un terreno di gioco onestamente non all'altezza fanno il resto. Anche il Lione non crea grandi pericoli, all'intervallo la partita è ancora ferma sullo 0-0.

Secondo tempo

Di tutt’altra pasta è invece il secondo tempo. L’Inter scende in campo con sette volti nuovi fra cui Perisic, Gabigol e Jovetic. E cambiare è anche l’andamento della partita. Nerazzurri più vivaci, più brillanti nella manovra. Il Lione è costretto ad arretrare per contrastare l’aggressività nerazzurra. In pochi minuti la squadra di Spalletti ha ben tre occasioni per andare in vantaggio. Prima con una spettacolare sforbiciata di Kondogbia finita di poco a lato, poi Jovetic prova a replicare la serpentina di Neymar nell'amichevole contro la Juve ma il suo tiro va a sbattere contro il portiere. Infine una chance davvero grande per Gabigol, liberato per la corsa in solitaria verso la porta da un pregevole lancio di Jovetic. Anche il brasiliano però conclude sul portiere. L'Inter deve aspettare il 75' per un gol decisamente meritato: Gabigol libera sul fondo Joao Mario, suggerimento perfetto per Jovetic al centro dell'area che non sbaglia di piattone. Vince l'Inter 1-0, buone risposte da Spalletti dalla squadra.