Ciclismo. Mercoledì il via della Tirreno-Adriatico con Basso
Altri SportParte da Cecina la 44esima edizione della corsa dei Due Mari. Grande favorito lo svizzero Cancellara, ma il varesino, Di Luca, Simoni, Pozzato e Ballan non staranno certo a guardare. Chavanel ha vinto la terza tappa della Parigi-Nizza
Tirreno-Adriatico 2009 ha deciso di rifarsi il trucco. Un maquillage in piena regola: niente partenza dal Lazio e nemmeno dalla Campania, quest'anno il gruppo si muoverà dalla Toscana, una delle patrie del ciclismo. La 44/a edizione della Corsa dei Due mari avrà come prologo la tappa di Cecina; per la prima volta nella storia la prima, vera corsa a tappe della stagione scatterà dalla Toscana per poi affrontare sette frazioni, con in mezzo una cronometro individuale spaccagambe. Le prime tre tappe si disputeranno in Toscana e saranno adatte ai velocisti: dopo il via da Cecina, la carovana si sposterà nella parte centro-occidentale della regione, con la Volterra-Marina di Carrara (12 marzo) e la Fucecchio-Santa Croce sull'Arno (13 marzo), quindi proseguirà tra l'Umbria e le Marche, dove si concluderà - come vuole la tradizione - sulle strade di San Benedetto del Tronto.
La gara, promossa dalla Gazzetta dello Sport, prevede anche qualche salita interessante, come il 'muro' di Montelupone, 2 km senza respiro con pendenze tra il 18 e il 20 per cento, da ripetere due volte, che metteranno a dura prova anche i campioni piùaffermati. Saranno i tutto 9 i Gran premi della montagna e altrettanti i traguardi volanti. Per la campagna promozionale della corsa sono stati scelti Ivan Basso, Danilo Di Luca e Gilberto Simoni, vale a dire tre vincitori del Giro d' Italia, che saranno osservati speciali assieme al campione del mondo su strada in carica, Alessandro Ballan, reduce da un attacco febbrile. L'uomo da battere, ancora una volta, sarà tuttavia lo svizzero Fabian Cancellara, che trionfò nell'edizione dello scorso anno. Anche Filippo Pozzato potrebbe fare un figurone.
La Tirreno-Adriatico è considerata da sempre il trampolino di lancio per la Milano-Sanremo, quest'anno in programma sabato 21 marzo, la prima grande classica in linea della stagione agonistica, ma può diventare anche un buon rodaggio per il Giro d'Italia di maggio. "Questa gara - è stato il commento del ct azzurro, Franco Ballerini, in passato tra i protagonisti della competizione - ha tutti gli ingredienti per farci assistere ad un grande evento di sport. Sicuramente avrà un vincitore degno: penso a Cancellara, che potrebbe bissare il successo dell'anno scorso, ma anche ad un rivale come Pozzato; anche Kloeden va tenuto d'occhio, così come Ivan Basso".
Sylvain Chavanel ha vinto in una volata a ranghi ridotti la terza tappa della sessantasettesima edizione della Parigi-Nizza, 178 chilometri da Orval a Vichy. Il francese della Quick Step ha preceduto lo spagnolo Juan Antonio Flecha e l'olandese Sebastian Langeveld. In classifica generale, guida Chavanel con 32" sullo spagnolo Manuel Garate e 33" su Flecha. Domani la quarta tappa, 173,5 chilometri da Vichy a Saint-Etienne.
La gara, promossa dalla Gazzetta dello Sport, prevede anche qualche salita interessante, come il 'muro' di Montelupone, 2 km senza respiro con pendenze tra il 18 e il 20 per cento, da ripetere due volte, che metteranno a dura prova anche i campioni piùaffermati. Saranno i tutto 9 i Gran premi della montagna e altrettanti i traguardi volanti. Per la campagna promozionale della corsa sono stati scelti Ivan Basso, Danilo Di Luca e Gilberto Simoni, vale a dire tre vincitori del Giro d' Italia, che saranno osservati speciali assieme al campione del mondo su strada in carica, Alessandro Ballan, reduce da un attacco febbrile. L'uomo da battere, ancora una volta, sarà tuttavia lo svizzero Fabian Cancellara, che trionfò nell'edizione dello scorso anno. Anche Filippo Pozzato potrebbe fare un figurone.
La Tirreno-Adriatico è considerata da sempre il trampolino di lancio per la Milano-Sanremo, quest'anno in programma sabato 21 marzo, la prima grande classica in linea della stagione agonistica, ma può diventare anche un buon rodaggio per il Giro d'Italia di maggio. "Questa gara - è stato il commento del ct azzurro, Franco Ballerini, in passato tra i protagonisti della competizione - ha tutti gli ingredienti per farci assistere ad un grande evento di sport. Sicuramente avrà un vincitore degno: penso a Cancellara, che potrebbe bissare il successo dell'anno scorso, ma anche ad un rivale come Pozzato; anche Kloeden va tenuto d'occhio, così come Ivan Basso".
Sylvain Chavanel ha vinto in una volata a ranghi ridotti la terza tappa della sessantasettesima edizione della Parigi-Nizza, 178 chilometri da Orval a Vichy. Il francese della Quick Step ha preceduto lo spagnolo Juan Antonio Flecha e l'olandese Sebastian Langeveld. In classifica generale, guida Chavanel con 32" sullo spagnolo Manuel Garate e 33" su Flecha. Domani la quarta tappa, 173,5 chilometri da Vichy a Saint-Etienne.