Sci, Walchhofer trionfa in Val d'Isere, Heel terzo

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L'austriaco Michael Walchhofer (foto lp)
walchhofer

L'austriaco ha vinto il SuperG davanti all'americano Ligety e all'azzurro. Buon quarto posto per Staudacher. Tra le donne stupisce la Brignone, figlia di Ninna Quario, che in Svezia chiude ai piedi del podio il gigante di Aare. LO SPECIALE OLIMPIADI

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SuperG maschile -
Terzo posto per l'azzurro Werner Heel (1.21.53) nel difficilissimo supergigante di coppa del mondo della Val d'Isere. Ha vinto l'austriaco Michael Walchhofer (1.20.78) davanti all'americano Ted Ligety (1.21.06). Per l'Italia c'è poi il quarto posto di Patrick Staudacher in 1.21.92. Più indietro Manfred Molegg in 1.22.73 e Christof Innerhofer in 1.23.09. E' uscito anche oggi, come ieri in supercombinata, il campione elvetico Carlo Janka. Si è gareggiato con cielo coperto, quattro gradi sotto zero e sotto una leggera nevicata con problemi di visibilità. Il tutto sulla Face Bellevarde, una pista molto ripida e con fondo ultraghiacciato. Sono condizioni che hanno creato difficoltà a molti atleti: tra i primi 15 al via solo sette hanno concluso la gara. Per tutti gli altri ci sono state esibizioni di spericolata acrobazia per arrivare al traguardo.

Gigante femminile
- La francese Tessa Worley ha vinto lo slalom gigante di coppa del mondo di Aare con il tempo di 2.23.22. Secondo posto per la slovena Tina Maze in 2.23.79 e terzo per l'austriaca Kathrin Zettel in 2.23.91. Eccellente quarto posto per la giovane azzurra Federica Brignone, partita con il pettorale 22, che ha chiuso al quarto posto in 2.24.33.  Si è gareggiato su una pista non ripida, se non nella parte iniziale, ma con un fondo molto ghiacciato che ha creato difficoltà a quasi tutte le atlete, compresa la campionessa Usa Lindsey Vonn che non ha concluso la prova. Soprattutto in un tratto subito dopo la partenza ci sono stati numerosi errori per una placca gelata, come è successo anche all'azzurra Moelgg, con conseguenti grandi ritardi.