Muore cadendo dal balcone il campione olimpico keniano

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Sammy Wanjiru crolla esausto dopo aver vinto la Bank of America Chicago Marathon il 10 ottobre 2010 (Getty)
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Samuel Wanjiru, oro nella maratona ai Giochi di Pechino 2008, ha perso la vita. Secondo la polizia si sarebbe suicidato dopo che la moglie lo ha sorpreso a letto con un'altra donna. Ha riportato ferite mortali saltando da una finestra a 6 metri d'altezza

Il campione olimpico di maratona a Pechino 2008, Samuel Wanjiru, è morto ieri sera cadendo o gettandosi da un balcone della sua casa in Kenya, secondo le informazioni fornite dalla polizia. Secondo le autorità, lo sportivo 24enne si sarebbe suicidato dopo aver avuto una forte discussione con sua moglie a Nyandarua.

"Il fatto è che Wanjiru si è suicidato", ha  affermato il portavoce della polizia nazionale keniana, Eric Kiraithe. La moglie di Wanjiru, Triza Njeri, era tornata prima del previsto a casa e lo avrebbe trovato a letto con un'altra donna. A quel punto ci sarebbe stata una forte lite, durante la quale la moglie avrebbe rinchiuso Wanjiru e l'altra donna nella camera da letto.

L'ex recordman di mezza maratona allora è saltato dal balcone a sei metri di altezza riportando gravi ferite. Secondo la polizia è caduto con il viso verso il basso e sanguinava della bocca e dal naso. Wanjiru fu il primo keniano a vincere a Pechino 2008 la medaglia d'oro nella maratona, l'unica categoria delle gare di atletica nella quale il Paese africano aveva possibilità di vittoria. Nell'aprile dell'anno seguente fece segnare a Londra il suo migliore tempo (2h05'10'') e vinse la gara. Si impose poi anche nella maratona di Chicago nel 2009 e nel 2010. Il suo matrimonio da tempo aveva dei problemi. Nel dicembre del 2010 fu  accusato anche di minacce di morte, ma sua moglie finì per ritirare le accuse. Ora la tragedia finale.