Vonn sbanca St. Moritz nel Super G. A Pinturault lo speciale
Altri SportNonostante le pessime condizioni meteo, l'americana ottiene la quarta vittoria stagionale in Coppa del mondo. Male le azzurre: fuori Elena Fanchini. In Val d'Isere, lo slalom maschile va al francese. Settimo il nostro Deville
Lo slalom speciale di Coppa del Mondo maschile in Val d'Isere è stato vinto - sotto una bella nevicata ed alla luce dei riflettori- dal francese Alexis Pinturault in 1.36.55 davanti al tedesco Felix Neureuther in 1.37.05 e all'austriaco Marcel Hirscher in 1.37.12 (davanti a tutti al termine della prima manche). Il trentino Stefano Gross, 4/o dopo la prima manche, ha inforcato subito dopo il via nella seconda. Miglior azzurro è così Cristian Deville 7/o in 1.37.87. Per l'Italia ci sono poi Manfred Moelgg 11/o in 1.38.16, Patrick Thaler 20/o in 1.38.47, Giuliano Razzoli 21/o in 1.38.52 e Roberto Nani 24/o in 1.38.70. Domenica in programma uno slalom gigante.
Il supergigante di cdm donne di St.Moritz è stato invece vinto - quarta vittoria stagionale e 57/a in carriera - dalla statunitense Lindsey Vonn in 1.02.71. Ha preceduto la slovena Tina Maze (1.03.08) e l'altra americana Julia Mancuso (1.03 72). La migliore azzurra, 9/o posto al momento, è stata la valtellinese Elena Curtoni in 1.04.48. Decisamente più indietro la bresciana Daniela Merighetti 1.04.99, Lisa Agerer in 1.05.02, Nadia Fanchini in 1.05.72, Verena Stuffer in 1.06.06 e Francesca Marsaglia in 1.06.25. Fuori è finita Elena Fanchini.
Condizioni meteo - Si è gareggiato con condizioni meteo difficili e molto variabili, con 8 gradi sotto zero, cielo a lunghi tratti coperto, forti folate di vento a fasi alterne e problemi di visibilità. Le atlete hanno così gareggiato con condizioni diverse l'una dall'altra. La partenza della gara, proprio per il vento più forte in quota, è stata abbassata di sei porte riducendo la lunghezza del tracciato. La pista Engadina è sopra i 2.000 metri di altitudine. Domani a St. Moritz è in programma uno slalom gigante. E' la disciplina in cui le azzurre - in particolare con Federica Brignone, Irene Curtoni, Denise Karbon e Manuela Moelgg - hanno maggiori possibilità di ottenere un buon risultato.
Il supergigante di cdm donne di St.Moritz è stato invece vinto - quarta vittoria stagionale e 57/a in carriera - dalla statunitense Lindsey Vonn in 1.02.71. Ha preceduto la slovena Tina Maze (1.03.08) e l'altra americana Julia Mancuso (1.03 72). La migliore azzurra, 9/o posto al momento, è stata la valtellinese Elena Curtoni in 1.04.48. Decisamente più indietro la bresciana Daniela Merighetti 1.04.99, Lisa Agerer in 1.05.02, Nadia Fanchini in 1.05.72, Verena Stuffer in 1.06.06 e Francesca Marsaglia in 1.06.25. Fuori è finita Elena Fanchini.
Condizioni meteo - Si è gareggiato con condizioni meteo difficili e molto variabili, con 8 gradi sotto zero, cielo a lunghi tratti coperto, forti folate di vento a fasi alterne e problemi di visibilità. Le atlete hanno così gareggiato con condizioni diverse l'una dall'altra. La partenza della gara, proprio per il vento più forte in quota, è stata abbassata di sei porte riducendo la lunghezza del tracciato. La pista Engadina è sopra i 2.000 metri di altitudine. Domani a St. Moritz è in programma uno slalom gigante. E' la disciplina in cui le azzurre - in particolare con Federica Brignone, Irene Curtoni, Denise Karbon e Manuela Moelgg - hanno maggiori possibilità di ottenere un buon risultato.