Quattro medaglie azzurre: Detti, Pellegrini, Orsi e 4x50 sl

Altri Sport
Federica Pellegrini sul podio dei 400 sl con Lotte Friis e Mireia Belmonte Garcia
pellegrini_friis_belmonte_herning

Ai campionati Europei di nuoto in vasca corta arrivano altri sorrisi per l'Italia. Il toscano chiude terzo nei 1.500 sl. Federica bronzo nei 400 sl. Il bolognese terzo nei 100 sl. Argento per la 4x50 mista stile

Continuano i sorrisi azzurri ai campionati europei in vasca corta di Herning, in Danimarca. Nei 1.500 sl deludono i big. Non solo l'idolo di casa Glaesner purtroppo. Anche Gregorio Paltrinieri finisce fuori dal podio. Non Gabriele Detti che, a sorpresa, conquista una meravigliosa medaglia di bronzo. Greg, campione uscente della specialità, chiude lontassimo dai primissimi: ottavo 14'50''80. L'oro va all'ungherese Gergely Gyurta, il fratello del campionissimo della rana Daniel, che chiude in 14'30''26. L'Italia però può sorridere grazie a Gabriele Detti che in 14'36''43, suo nuovo primato personale, conquista una stupenda medaglia di bronzo. L'argento è andato a Joensen.

Il secondo sorriso lo regala, nei 400 sl, Federica Pellegrini. Entrata in finale con l'ultimo tempo, la veneta ha conquistato un'ottima medaglia di bronzo. Troppo forte oggi la spagnola Mireia Belmonte Garcia per Federica che si deve accontentare di un bel terzo posto, in una specialità in cui non gareggiava da un anno e mezzo. Il suo 3'58''90 infatti vale il bronzo alle spalle della Belmonte Garcia e della danese Lotte Friis. "Dopo stamattina poteva accadere qualunque cosa, nel pomeriggio ho sempre sensazioni diverse - ha detto la campionessa veneta - Sono molto contenta e sorpresa, dopo Londra sono riuscita ad essere di nuovo sul podio".

La terza medaglia di giornata per l'Italia la conquista Marco Orsi, ed è sempre un bronzo. L'azzurro conferma il suo straordinario momento di forma chiudendo al terzo posto nei 100 sl. Oro e argento sono cose della Russia con l'inarrivabile Morozov (45''96) e l'intramontabile Izotov. Orsi conquista il bronzo nuotando in 46''69. Fuori dal podio invece Filippo Magnini: quinto in 47''.

Dopo il record italiano del mattino 1'31"77 (Federico Bocchia, Luca Dotto, Giorgia Biondani ed Erika Ferraioli) gli azzurri della 4x50 mista stile libero (Luca Dotto, Marco Orsi, Silvia Di Pietro ed Erika Ferraioli Ferraioli) si regalano un nuovo record italiano, ma soprattutto una nuova medaglia: stavolta d'argento. L'oro va alla Russia che stabilisce anche il nuovo record del mondo. Luca Dotto (in 21"41), Marco Orsi (20"66), Silvia Di Pietro (24"35) ed Erika Ferraioli (23"84) hanno chiuso in 1'30"26, 73 centesimi dietro la Russia (che ha stabilito il record mondiale in 1'29"53) e 36 centesimi davanti all'Olanda, bronzo in 1'30"62.

50 rana uomini
- Non c'è Fabio Scozzoli. Francesco Di Lecce (26''83), chiude settimo. Andrea Toniato (26'99) decimo. Oro allo sloveno Djugonic, argento per il francese Perez Dortona, bronzo all'irlandese Murphy.

50 dorso donne - Ottima prova di Elena Gemo, che dopo aver stabilito il suo nuovo primato personale in semifinale, conquista il quinto posto migliorando ulteriormente il suo personale nuotando in 27''01. Oro alla ceca Baumrtova, argento alla polacca Urbanczyk, bronzo per la svedese Coleman.

Semifinali 100 farfalla, donne -
Ilaria Bianchi chiude terza la prima semifinale dei 100 farfalla in 57''16 e stacca il pass per la finale. Nulla da fare invece per Alessia Polieri: il suo 58''51 nella seconda semifinale non vale l'accesso alla finale.

Semifinali 100 dorso, uomini -
Niccolò Bonacchi nuota in 51’77 la sua semifinale e stacca l'ultimo pass per la finale. Finale dove non ci sarà Fabio Laugeni, il suo 52''46 non vale l'accesso all'atto conclusivo.

Semifinali 100 rana, donne
- Stacca il pass per la finale Lisa Fissneider che nella seconda semifinale chiude terza in 1'05''57 che le vale il nuovo record italiano: il quarto di questi europei dopo i tre nei 50 rana. Fuori dalla finale invece Giulia De Ascentis che chiude con il 12esimo tempo assoluto: 1'06''59.

Semifinali 100 misti, uomini – Grande prova di Stefano Pizzamiglio che vince la sua semifinale in 52’’77, miglior tempo assoluto. Non può sorridere invece Federico Turrini: il 54’’35 non vale il pass per la finale.