Kitz, slalom a Hargin: 4° Razzoli. Vonn vince il superG

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Giuliano Razzoli in azione sotto una fittissima nevicata
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Bene gli azzurri, Gross si piazza ottavo nello speciale che chiude il weekend dell'Hahnenkamm a Kitzbuehel. Hirscher 2°. A St. Moritz il superG femminile va all'americana, Marsaglia 10ma

Nello slalom di Coppa del Mondo a Kitzbuehel che chiude il weekend dell'Hahnenkamm, buonissimo risultato azzurro: il migliore è stato il redivivo Giuliano Razzoli, quarto. Ha mancato il podio per soli 14 centesimi. Vince invece lo svedese Mattias Hargin, seconda piazza per Marcel Hirscher e terzo Felix Neureuther. Ottavo si è piazzato Stefano Gross. Gli altri azzurri in classifica sono Patrick Thaler 15° e 27° Cristian Deville. La Coppa del mondo uomini resta in Austria e si trasferisce a Schladming dove martedì sera vi sarà il classico slalom notturno sulla pista Planai, ultima gara di cdm prima dei Mondiali di Vail/Beaver Creek.

La prima manche - L'austriaco Marcel Hirscher aveva chiuso in testa davanti al russo Khoroshilov e allo svedese Hargin dopo la prima manche dello slalom. Si è gareggiato sul tracciato della pista Ganslern, non più dunque sulla Streif. Bene gli azzurri Stefano Gross e Giuliano Razzoli (rispettivamente sesto e settimo, 12° è Patrick Thaler), scesi sotto una fitta nevicata.


Ancora Vonn nel SuperG - Nel SuperG femminile di St Moritz, in trionfo un'altra volta Lindsey Vonn: l'americana, che ormai batte i suoi stessi record uno dopo l'altro, ha conquistato infatti la 64ma vittoria in carriera davanti alle austriache Anna Fenninger e Nicole Hosp. Decima piazza per l'azzurra Francesca Marsaglia, dodicesima invece Elena Curtoni. Sono invece finite fuori per salto della medesima porta traditrice a ridosso del traguardo, Nadia Fanchini e Verena Stuffer. E' la stessa sorte capitata nello stesso passaggio anche ad altre atlete di punta come la slovena Tina Maze, l'austriaca Elisabeth Goergl, Tina Weirather del Liechtenstein e la svizzera Fabienne Suter. Si è gareggiato con otto gradi sotto zero con cielo parzialmente coperto. Il tutto su una pista Engiadina piena di grandi dossi, curve molto centrifughe e qualche salto.