Alla svedese Sjoestroem la finale agli Internazionali romani di nuoto davanti a Federica, che è campionessa europea in carica e primatista mondiale della specialità. Paltrinieri conquista invece i 1500 sl
E' comunque soddisfatta Federica per il secondo posto centrato nella finale 200sl. Anche in ottica Mondiali di Kazan. "Sono contentissima, sapevo che Sarah sarebbe andata più forte di me - dice l'azzurra -. Facciamo una preparazione differente. Fare 1'56" adesso significa tanto. Sono molto soddisfatta della facilità della nuotata. Se ho ritrovato la cattiveria? Ho trovato sempre molto beneficio dalle difficoltà che mi si sono presentate. Forse questo Aprile è venuto a puntino. Mi serviva una smossa".
@mafaldina88 si posoziona seconda nei 200sl al #Settecolli2015 con 1:56:06 #GoFEDE
— Fede Pellegrini Fans (@MafaldinaFans) 14 Giugno 2015
In campo maschile, va a Mehdy Metella la finale dei 100 sl . Il francese si è imposto con il tempo di 48"60, davanti all'olandese Sebastiaan Verschuren (48"89) e al giapponese Shinri Shioura (49"59). Quarto il primo degli italiani, Luca Dotto (49"61). Settimo Marco Orsi che ha concluso in 49"78. Forfait di Florent Manaudou: il francese olimpionico dei 50 sl, dopo aver segnato il secondo tempo in batteria, ha deciso di non disputare la finale.
"Al mondiale ci saranno tutti, nei 1500 me la posso giocare per qualcosa, e anche gli 800 me li voglio giocare, ma dipende da tanti fattori. Ho intenzione di fare due belle gare". Così Gregorio Paltrinieri in vista dei Mondiali di Kazan. L'azzurro ha vinto la finale dei 1500 sl con il tempo di 15'00"60, davanti al francese Damien Joly (15'03"07) e all'ungherese Gergely Gyurta (15'07"18). "Dopo tanto tempo ho fatto fatica - dice l'azzurro - mi sono trovato in difficoltà e non mi succedeva da tempo. Ma è meglio perchè in questa situazione sono comunque riuscito a completare quello che mi ero prefissato".