Europei di Mosca, Carolina Kostner è terza dopo il corto. L'azzurra è preceduta dalle due atlete di casa

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Danilo Freri

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La campionessa azzurra è terza al termine del programma corto con il suo record personale, dietro alle fenomenali russe Zagitova e Medvedeva in una gara di livello altissimo. Sabato la chiusura con il programma libero

Proprio a Mosca, a casa delle più forti pattinatrici del mondo. Carolina Kostner esprime il meglio di sé, e di sempre, proprio qui e il pubblico impazzisce come fosse una di loro. La verità è che Carolina appartiene a tutti ormai, è un capolavoro dell'arte del pattinaggio che regala momenti indimenticabili. E che fa bene a questo sport, soprattutto alle giovanissime interpreti di oggi. Per battere la Kostner bisogna aggiungere la grazia alle doti atletiche, bisogna essere dei fenomeni. E in effetti ci sono. Si chiamano Alina Zagitova e Evgenia Medvedeva: in una gara che è già leggendaria, sono davanti con prestazioni superlative. Zagitova ha 15 anni, era al debutto agli Europei, ma salta in modo stupefacente, migliora gara dopo gara in modo esponenziale. Dopo il corto ci sono tre ragazze in due punti. Carolina chiude terza con 78.30, il suo record personale. Intensa come mai, perfetta, pennella un programma che nessuna alla sua età ha mai saputo fare a questo livello. Ci vuole un altro mondo, un'altra generazione per fare meglio di così, ci vogliono atlete bambine che costruiscono programmi estremi per portare a casa più punti. Qualche punto in più o in meno fa la differenza in una classifica, come è giusto. Le russe sono il pattinaggio del futuro, faranno la storia. Carolina Kostner è la costante, passione ed eleganza che non hanno età. Lei nella storia c'è già da tempo.