Milano Premier Padel, Stupaczuk e Di Nenno sfideranno Galan e Lebron in finale

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Michele Mastrogiacomo

I due Super Pibes argentini battono Tapia e Coello e raggiungono in finale Lebron e Galan, che hanno superato in 3 set Chingotto e Navarro. Domani all'Allianz Cloud di Milano e in diretta su Sky Spot Tennis non prima delle 16.30 sarà spettacolo garantino. Prima, sempre su Sky, la finale femminile tra Brea-Gonzalez e Salazar-Araujo

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Si alza alto al cielo di Milano il grido di Franco Stupaczuk e Martin Di Nenno al termine di una semifinale condotta al limite della perfezione. I Super Pibes battono in un'ora e 12' Tapia e Coello, dominatori assoluti della prima parte di questa stagione ma leggermente calati negli ultimi mesi, e raggiungono Galan e Lebron nell'atto finale del penultimo appuntamento della stagione del padel, l'ultimo Premier Padel P1 prima del Master finale di Barcellona e canto del cigno del circuito World Padel Tour. Un doppio 6-4 ottenuto con grinta, sagacia tattica e una qualità che dall'altra parte della rete soprattutto Coello, certo di chiudere l'anno da numero 1 del ranking Fip dopo la vittoria nei quarti contro Garrido-Gonzalez, non è riuscito a mettere in campo. Semplicemente fenomenale, invece, è stato Franco Stupaczuk (Stupa-facente si potrebbe dire, per citare Isla Padel, il tormentone firmato da Junior Cally e dal nostro Gianluigi Bagnulo che ha spopolato in questi giorni nell'affollatissimo Allianz Cloud) che ha mostrato forse uno dei suoi migliori padel della stagione, supportando coi suoi smash dalla linea del servizio un inizio non brillantissimo di Martin Di Nenno, bravo comunque a crescere con l'andare della partita e a supportare da par suo l'estro e l'atletismo del compagno argentino. Decisivi nel primo set sono stati il break del settimo gioco, dopo uno per parte nei primi 4, e poi il decimo game, nel quale i Super Pibes sono riusciti prima ad annullare due palle del contro break e poi a chiudere sul 6-4, grazie all'ennesimo smash stellare in kick di Stupaczuk, che ha mandato in visibilio gli oltre 6mila tifosi presenti. Nel secondo parziale, invece, è stato il quinto il game decisivo, quello del break che ha segnato il solco e, uno scambio spettacolare dopo l'altro, ha portato i due argentini a imporsi nuovamente 6-4. 

Galan e Lebron battono Chingotto e Navarro

Di fronte a Stupa e Di Nenno, e a caccia del loro secondo Premier dopo quello che ha aperto la stagione a Doha, ci saranno i fenomenali Galan e Lebron, tornati oramai da qualche mese quella macchina da smash e vittorie che aveva cannibalizzato il 2022, prima dei problemi fisici che entrambi hanno avuto nella prima parte di quest'anno. I due, che quasi certamente si separeranno nel 2024 a meno di un ripensamento di Galan, hanno avuto la meglio della quarta coppia testa di serie, quella composta da Chingotto e Paquito Navarro (loro sì già ufficialmente al penultimo torneo insieme), bravi a tornare in partita dopo un primo set perso nettamente e a riuscire a portare il match fino al terzo parziale, che non ha avuto storia proprio al pari del primo. 6-3, 5-7, 6-2 il punteggio finale a favore dei due spagnoli che domani, non prima delle 16.30 e ovviamente in diretta su Sky Sport Tennis, giocheranno a da favoriti l'ultimo atto dell'Allianz Cloud. L'epilogo perfetto per una settimana che, proprio come l'anno scorso, ha fatto capire quanto sia in crescita questo sport in Italia e quanto i giocatori amino giocarlo nel nostro paese. Sarà un'altra festa del padel e Sky sarà come sempre lì a raccontarvela.

Milano Premier Padel, Gonzalez-Brea in finale contro Araujo-Salazar

Fuori il numero uno del ranking FIP maschile, ma fuori anche le numero 1 del ranking femminile. È finita in semifinale la corsa di Paula Josemaria e Ari Sanchez, sconfitte 6-4 7-6 nel match che ha aperto la giornata da Delfina Brea e Bea Gonzalez, teste di serie numero 3. ‘Delfi’ e ‘Bea’ restano quindi le uniche a poter vincere più di un titolo Premier nel 2023: questo perché, dopo l’eliminazione di Marta Ortega e Gemma Triay al primo turno, l’altra coppia finalista sarà quella formata dalla portoghese Sofia Araujo e dalla spagnola Alejandra Salazar, teste di serie numero 4. Salazar, leggenda del padel, aveva dovuto saltare il Major di Roma al Foro Italico per infortunio. Quasi cinque mesi dopo, grazie al 7-6 6-4 su Jessica Castelló e Aranzazu Osoro, potrà giocarsi in Italia il titolo di Milano Premier Padel