Padel, Galàn-Lebron e Brea-Gonzalez: re e regine di Milano

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Alessandro Lupi

©Getty

L’Allianz Cloud di Milano ha celebrato il secondo trionfo di Ale Galàn e Juan Lebron, al termine di una finale straordinaria durata tre ore contro Franco Stupaczuk e Martin Di Nenno, e quello di Delfina Brea e Bea Gonzalez, che dopo quello di Madrid hanno conquistato il secondo titolo Premier Padel della stagione

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Si è conclusa anche la seconda stagione di Premier Padel, l’ultima in coabitazione con il World Padel Tour. Il circuito della Federazione Internazionale, Qatar Sports Investments e Assogiocatori si appresta a presentare il calendario 2024 e in quel momento potremo effettivamente dire di essere entrati nella nuova era del padel.

Ci saranno più o meno 24 tornei e i giocatori avranno finalmente modo di competere, allenarsi e riposare a ritmi più sostenibili rispetto agli ultimi due anni. I rumors dicono che l’Italia potrebbe essere il paese con più prove dopo la Spagna (rispettivamente 3 e 5) e che il concetto di globalizzazione del padel sarà ulteriormente enfatizzato per poi completarsi nel 2025. 

Il trionfo di Galan e Lebron a Milano

Ma prima di concentrarci sul padel che verrà, è doveroso soffermarsi sul grande spettacolo andato in scena all’Allianz Cloud di Milano. È stata una settimana incredibile, per il livello mostrato in campo dai giocatori e dalle giocatrici (per le ragazze era l’esordio nel torneo) e per una partecipazione di pubblico che ha abbattuto il muro delle 30mila persone. Il numero già vale di per sé ma ciò che è rimasto negli occhi e nelle orecchie è  soprattutto il modo in cui la gente ha vissuto l’evento: passione, gioia, entusiasmo, eccitazione sono parole che riescono solo in parte a spiegare l’atmosfera che si è vissuta fino all’ultimo punto di una finale maschile che resterà nella storia. Dopo oltre 3 ore di gioco e 3 tiebreak, Alejandro Galàn e Juan Lebron hanno infatti confermato il titolo vinto (ben più agevolmente) nel 2022 avendo la meglio su Franco Stupakzuk- Martin Di Nenno, che si fa fatica a definire “sconfitti” dopo quello che hanno saputo fare in campo. Ora la grande domanda riguarda il futuro di Galàn e Lebron che, mai come in questo momento, sono sembrati così vicini dal separarsi. Dal punto di vista tecnico sarebbe senza dubbio un suicidio, ma si sa che i fattori determinanti, in una scelta del genere, valicano i confini del campo. Noi possiamo solo augurarci che ciò non accada per poter vivere un 2024 che riproponga la sfida a 3 di quest’anno, con Coello e Tapia che certamente vorranno riscattare un finale di stagione non all’altezza della prima parte.

Bea Gonzalez e Delfina Brea conquistano la vittoria

Il torneo femminile ha invece certificato che Bea Gonzalez (miglior giocatrice della finale) e Delfina Brea siano ormai la principale alternativa alla coppia n.1, Ari Sanchez e Paula Josemaria, con buona pace di Ortega-Triay, eliminate anzitempo.

Dopo aver superato in semifinale proprio Ari e Paula, hanno infatti dominato in finale Araujo-Salazar, chiudendo 6-0 7-6 dopo un terribile parziale di addirittura 9 game a 0 (6-0 3-0). 

Dal 14 dicembre in campo a Barcellona

Ora ci apprestiamo a raccontarvi l’ultimo atto della storia del World Padel Tour, il Master Final di Barcellona, che potrete seguire su Sky Sport da giovedì 14 a domenica 17 dicembre. Sarà senza dubbio un grande spettacolo, con le migliori 16 coppie al mondo (tra maschile e femminile) che si sfideranno in un torneo a eliminazione diretta, a differenza di quanto avviene nel tennis.