Julia Marie Gaiser, morta promessa del pattinaggio
salisburgo
La pattinatrice artistica originaria dell'Alto Adige è morta in un tragico incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di giovedì scorso lungo la Gaisbergstrasse a Salisburgo, in Austria, dove si trovava per i suoi studi universitari. La 24enne è stata travolta e uccisa da un camion mentre si trovava in sella alla sua bicicletta all'altezza di un incrocio molto trafficato
E' Julia Marie Gaiser, pattinatrice artistica su ghiaccio, la ragazza travolta e uccisa da un camion mentre si trovava in sella alla sua bicicletta sulla pista ciclabile lungo la Gaisbergstrasse, a Salisburgo, dove si era trasferita da alcuni anni per studiare all'università. Come riporta il Corriere dell'Alto Adige, la 23enne originaria di Bressanone, è morta sul colpo nonostante i tentativi di rianimazione. Aveva iniziato l'attività con il Wintersportverein Brixen. Ha poi deciso, come fanno molti atleti altoatesini, di gareggiare per i colori dell'Austria partecipando a quattro campionati nazionali austriaci. Ora sono in corso le indagini delle autorità austriache per stabilire la dinamica dell'incidente. Il camionista è stato anche sottoposto all'alcoltest, che è risultato negativo.
Il cordoglio
"Porgo di cuore le mie condoglianze alla famiglia Gaiser. Si tratta di una grande perdita, anche per il mondo dello sport - è il commento del sindaco Andreas Jungmann - Julia Marie era infatti una grande atleta del pattinaggio artistico". "Aveva iniziato tardi l'attività sul ghiaccio, rispetto allo standard del nostro sport: aveva circa 8 anni, quando molte bambine iniziano già a 4-5 anni. Nonostante questo - ricorda con commozione la responsabile provinciale del pattinaggio artistico Anneliese Schenk, responsabile del settore pattinaggio artistico del comitato provinciale Fisg - Marie era riuscita ad ottenere buoni risultati, grazie agli allenamenti quotidiani. Per lei il pattinaggio era tutto e viveva questo sport con grande passione. Per un periodo era stata anche convocata in nazionale".