Il velocista della Bergamo Stars Atletica ha una particolare fobia che scoprirete proseguendo nella lettura. Negli ultimi 14 anni ha sviluppato il suo talento, scoperto per caso, e adesso lo aspetta la pista di Doha: l'ideale per onorare il suo mito, Charles Leclerc
Una chiacchierata con Roberto Rigali alla vigilia dei Mondiali di Doha. Curiosità, gusti e sogni dell'atleta azzurro.
Nome: Roberto
Soprannome: Bobby
Nato a Esine in provincia della magnifica Brescia il 7 gennaio 1995 (24 anni)
Segno zodiacale: Capricorno
Altezza: 183 cm
Occhi: normali... è il naso che è lunghissimo
Specialità: 100 m
Record: PB 10.31 - SB 10.43
Il tuo idolo sportivo
Leclerc
Quando hai capito di avere i superpoteri?
Quando alla festa del mio decimo compleanno mia mamma mi voleva picchiare perché avevo rotto un vaso, mi inseguì ma non riuscì mai a prendermi. I miei amici erano impauriti dalla mia velocità.
E ricordi il momento in cui hai realizzato per la prima volta di poterti dedicare da professionista alla tua specialità?
Quando ad un raduno potevo scegliere tra 4 fisioterapisti diversi, ma questa cosa svaní subito dopo essere tornato a casa.
Quali altri sport segui?
Sci e motocross con un limite di velocità di 5 km/h se no mi faccio male.
Film preferito
Le follie dell'imperatore
Serie tv
Malcolm
Hobby
Sparare con lo sparapate
La tua canzone del 2019
Vagiaina di Luis Sal
Ultimo libro letto
Il segreto di una memoria prodigiosa
Viaggio dei sogni
Qualsiasi viaggio basta non incontrare sulla strada il vecchio con il cappello che ti fa arrivare in ritardo
Frase preferita/motto
Be patience (lo scrivo in inglese che fa più figo)
Cibo preferito
Pizza
Un tuo pregio
So guidare una macchina senza fare coda
Un tuo difetto
Secondo mio papà il mio pregio è anche il mio più grande difetto
Una cosa che non sopporti
Il vecchio che guida con il cappello
Cosa ti aspetti da Doha?
Doha sarà una grande crescita personale e darò il massimo per la squadra!