Simona Viceconte si toglie la vita un anno dopo la sorella Maura

teramo

La campionessa italiana, detentrice del record italiano dei 10mila metri, si suicidò nel febbraio 2019 impiccandosi a un albero. Un anno dopo un'altra tragedia ha colpito la famiglia Viceconte

Si sarebbe tolta la vita come fece la sorella esattamente un anno fa. Simona Viceconte, 45 anni, originaria di Torino, madre di due figlie, è stata trovata morta da una vicina nella tromba delle scale del suo condominio a Teramo. Il cadavere è stato rinvenuto dai carabinieri con un foulard stretto al collo, di qui l'ipotesi più accreditata del suicidio. Per questo la procura di Teramo ha disposto l'autopsia per fugare ogni dubbio. Un anno fa, il 10 febbraio 2019, la sorella Maura si era tolta la vita a 51 anni nel cortile di casa in provincia di Torino. Maura Viceconte era stata una campionessa internazionale di atletica leggera, maratoneta e mezzofondista, tuttora detentrice del record italiano sui 10mila metri. Terminata la carriera agonistica, Maura dovette confrontarsi per lunghi anni con la malattia. Lo scorso novembre aveva promosso un docufilm sulla sua vita, "La vita è una maratona - La corsa il modo di vivere", che le aveva permesso di tornare a confrontarsi con amiche e avversarie del tempo. Probabile che il suicidio della sorella fosse per Simona una sofferenza mai rimarginata, che la potrebbe aver portata a compiere lo stesso gesto estremo di Maura.