Merel Maes, la ragazza di 16 anni che salta 1.91 debutta agli Euroindoor di Torun

Atletica

Valerio Spinella

Belga, classe 2005, è la rivelazione del salto in alto mondiale: debutterà coi grandi ai Campionati Europei Indoor 2021 di Torun, dove sarà la partecipante più giovane tra gli oltre 700 iscritti. Il suo allenatore non è contrario al fatto che giochi a calcio e le propone circuiti alla Rocky all'aria aperta: "Mi piace molto lavorare nella natura"

Mentre in Italia ci stropicciamo gli occhi godendoci i voli in lungo di Larissa Iapichino, in Belgio una giovanissima atleta spicca nel salto in alto: si chiama Merel Maes, ha appena 16 anni e i suoi risultati sono sorprendenti. E per sorprendenti si intende che salta 1.91 m, misura inimmaginabile per atlete della sua età. Basti pensare che la detentrice del record mondiale di tutti i tempi, Stefka Kostadinova, a 16 anni saltava 1 metro e 81. E per restare in Italia, ma tra le leggende: Sara Simeoni a 1.91 ci arrivò a 23 anni.

Dal calcio agli Europei indoor di atletica

Merel Maes, classe 2005, è la più giovane tra tutti i 733 partecipanti iscritti ai Campionati Europei Indoor che si terranno a Torun, in Polonia, dal 4 al 7 marzo. Eppure lei non sa ancora di essere un'atleta. Il fatto è che ha iniziato con il calcio all'età di sette anni e tuttora gioca a pallone, confrontandosi con i coetanei maschi (che non ha difficoltà a battere nei duelli aerei, al di là dell'essere alta 182 cm). E dal momento che in Belgio le competizioni miste di quello che è il suo sport di squadra preferito sono ammesse fino ai diciassette anni, nella sua testa il film "Sognando Hazard" non è ancora ai titoli di coda. Anche perché sulla pratica del calcio, che potrebbe sembrare incompatibile con l'atletica, nessuno le mette veti.

Allenamenti "in stile Maestro Miyagi"

Merel è seguita dall'allenatore di atletica Benny Annecour, con il quale ho voluto complimentarmi per lo stile che ricorda la filosofia del Maestro Miyagi. La similitudine gli è piaciuta e ha confermato: "Il mio metodo di allenamento è davvero un po' come Karate Kid o Rocky, se vogliamo. Mi piace molto lavorare nella natura, il che rende forte Merel. La faccio allenare nei boschi anche perché la aiuta ad aumentare la resistenza. Poi lavoriamo molto anche sulla potenza del salto e sull'agilità, e per migliorare la tecnica bisogna spendere anche un po' di tempo sulla pista di atletica". Non potevo non chiedere a coach Benny quali aspettative avesse per il Campionato Europeo in programma in Polonia tra pochi giorni, visto l'1.91 stampato da Merel una settimana fa. Come prevedibile, la risposta è stata da buon Maestro Miyagi: "Sarà la partecipante più giovane, ha 16 anni. Tutto quello che succederà le servirà per fare esperienza e sarà una bella lezione per il futuro".

Merel Maes