Gli Stati Uniti dominano i fourballs del pomeriggio e tornano saldamente al comando della 41esima edizione del torneo. Sono tre le lunghezze di vantaggio per gli americani, che conducono per 9,5 a 6,5. E’ grande attesa per i single match di oggi
Gli Stati Uniti tornano al comando sul green di Hazeltine, in Minnesota. Sono tre le lunghezze di vantaggio della formazione a stelle e strisce, che conduce per 9,5 a 6,5. La seconda giornata della 41esima edizione della prestigiosa coppa era iniziata bene per la selezione europea capitanata dall'irlandese Darren Clarke. Nei foursome della mattina, gli europei hanno conquistato 2,5 punti dei 4 a disposizione, guidati da un Rory McIlroy in stato di grazia, in coppia con l'esordiente belga Thomas Pieter. Nel corso del pomeriggio, però, la storia è cambiata. Reed si è esaltato in coppia con Spieth contro Stenson e Rose. Nel finale tutte le attenzioni erano rivolte alla sfida tra le coppie Holmes/Moore e Willett/Westwood. Due punti che sembravano alla portata dell'Europa, che però sono finiti nelle mani del team USA. La selezione continentale dovrà mettere a segno una prestazione superlativa domani sul circuito di Chaska, in Minnesota, se vorrà conquistare la sua quarta Ryder Cup consecutiva.
Agli americani servirebbero solo 5 punti per far tornare in casa il trofeo, che manca dal 2008. Saranno decisivi i 12 incontri individuali, anche se la forbice tra i due team è ampia da colmare. Dalle 18.00 ora italiana su Sky Sport 2 HD al via con i turni individuali: Rory McIlroy-Patrick Reed; Henrik Stenson-Jordan Spieth; Thomas Pieters- J.B. Holmes; Justin Rose-Rickie Fowler; Rafael Cabrera Bello-Jimmy Walker; Sergio Garcia-Phil Mickelson; Lee Westwodd-Ryan Moore; Andy Sullivan-Brandt Snedeker; Chris Wood-Dustin Johnson; Danny Willett-Brooks Koepka; Martin Kaymer-Matt Kuchar; Matthew Fitzpatrick-Zach Johnson. Entro mezzanotte conosceremo il vincitore.