Europei nuoto 2018, due medaglie d'argento per l'Italia all'insegna dei giovani

Nuoto

Lia Capizzi

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All'europeo di nuoto di Glasgow per l'Italia medaglie d'argento all'insegna dei giovani. Un super Miressi trascina la 4x100 maschile, la Cusinato rivelazione nei 400 misti

Un argento che è una conferma ma vale molto di più. Perchè sta nascendo una 4x100 stile libero maschile che ha obiettivi molto ambiziosi pensando alle Olimpiadi di Tokyo. Confermato l'argento di due anni fa con in prima frazione Luca Dotto (48"63), Ivano Vendrame (48"73) in seconda, il fiorentino Lorenzo Zazzeri (48"55) in terza e soprattutto un fenomenale Alessandro Miressi che trascina l'Italia al secondo posto dietro la Russia. Frazione mostruosa in 46"99, il più veloce di tutti. Sul ragazzo di Torino, 19 anni gigante di 2 metri e 02, allenato da Antonio Satta, le aspettative sono molte, questo potrebbe essere l'Europeo della sua esplosione. Di certo esplosivo il suo stile libero, da misurare anche nella prova individuale. Novità importante: la prossima stagione potrebbe gareggiare per Italia il canadese Santo Condorelli, classe 1995 di origine italiana, arrivato quarto alle Olimpiadi di Rio 2016 nei 100sl, per soli 3 centesimi sotto il podio. Ha già avviato le pratiche per ottenere la cittadinanza italiana, si sta allenando a Roma. Le premesse ci sono tutte. Sotto la guida tecnica di Claudio Rossetto sta nascendo una 4x100 veloce ambiziosissima, lavori in corso per Tokyo 2020. Niente da fare per la 4x100sl femminile che chiude quinta con Federica Pellegrini (53"59) in ultima frazione. Nessuna recriminazione: le azzurre si migliorano rispetto alle batteria del mattino ma lì davanti Francia e Olanda sono imprendibili, rispettivamente oro e argento.

Cusinato argento vivo, aspettando la Quadarella

E' un argento da grande quello della Ilaria Cusinato, la sua prima medaglia importante. A 18 anni la padovana dimostra il suo valore nella gara più massacrante dei 400misti. Da quarta risale al secondo posto nella frazione a rana confermandosi a stile libero dietro alla francese Lesaffre. E' un argento vivo in tutti i sensi l'allieva di Stefano Morini che 2 anni fa ha lasciato la famiglia a Cittadella per allenarsi al Centro Federale di Ostia con Paltrinieri e Detti: la mattina al liceo - esami di maturità superati un mese fa con 95/100- il pomeriggio in vasca. E non crediate che sia stato facile. Nuoto e studio, parla 5 lingue, secchiona ma iper vivace. Nella mezza distanza dei misti, nei 200, punterà a salire ancora sul podio. Ragazze terribili le azzurre. A dare il cambio alla Cusinato nelle prossime ore sarà Simona Quadarella. La romana ha già lo status di campionessa dopo il bronzo mondiale nei 1500sl di un anno fa a Budapest, a Glasgow è attesa la sua consacrazione già a partire dagli 800 stile. Un compleanno con il sorriso per Fabio Scozzoli: il forlivese tesserato per l'Esercito entra in finale nei 100 rana con il quarto crono (59"65). Il supersonico britannico Adam Peaty (58"04) è distante anni luce, ha già prenotato l'oro, ma il re della rana azzurra a 30 anni può confermare di essere più veloce che mai.