Quando il talento sportivo nuota nell'inclusione

sinfonie d'acqua

Sabato 21 dicembre alle 19 nella Piscina Pia Grande a Monza andrà in scena "Sinfonie d’Acqua" per celebrare l’inclusione e il talento. Uno spettacolo di nuoto artistico sulle note del Grande Cinema degli anni Cinquanta fino ai giorni nostri che vedrà in vasca campioni come Giorgio Minisini e Gemma Galli con i ragazzi del Progetto Filippide, atleti di talento con disabilità cognitive

Quattro titoli mondiali, quattro titoli europei, quelli di Roma 2022 che ci avevano fatto ballare ed esultare in un’indimenticabile estate italiana raccontata e vissuta su Sky Sport. Ma il talento di Giorgio Minisini va oltre ai successi sportivi ottenuti. Anche adesso, che un nuotatore artistico di professione non è più. Una scelta dolorosa e ragionata quella di lasciare, poco prima di un’olimpiade che vedeva una primissima apertura ai maschi che sanno danzare nell’acqua. Una porta non certa spalancata dal Cio. Ma una prima apertura, in realtà più di facciata, che di fatto aveva impedito alle grandi nazionali di convocare “l’uomo” da inserire in una specifica prova a squadra, in cui spesso la parte maschile non poteva (o voleva) esser valorizzata.

 

Comunque un primo passo per cui Giorgio Minisini, “Il Maschio”, come il titolo del libro pubblicato nel 2023, si era battuto. E continua a farlo, danzando in tante altre belle iniziative che già lo avevano contraddistinto durante la sua carriera da atleta. Dalle parole forti per mettere gli occhi sui problemi mentali e a certe forzature dello sport.  Alle esibizioni con Arianna Sacripante, grande talento nata con la sindrome di Down, che avevano scavallato il perimetro delle piscine per entrare in un vortice profondo di vita, arte ed emozioni.

 

Da lì la nascita del Progetto Filippide che ha permesso per anni a Giorgio di danzare nell’acqua con Arianna e altri 80 atleti con disabilità cognitive. Le difficoltà non sono mancate e anche lo scorso settembre in una conferenza stampa fatta di passione, il caloroso appello per raccontare al mondo le difficoltà e gli ostacoli che un progetto così nobile potesse incontrare. Ma Giorgio Minisini va avanti, anche in questo.

 

Domani (sabato 21 dicembre) alle ore 19, nella Piscina Pia Grande, in via Augusto Murri, a Monza, andrà in scena “Sinfonie d’Acqua” per celebrare l’inclusione e il talento. Uno spettacolo di nuoto artistico sulle note del Grande Cinema degli anni Cinquanta fino ai giorni nostri.

 

Le migliori squadre nazionali, insieme alla straordinaria squadra di Progetto Filippide, daranno vita a un'esibizione straordinaria, accompagnate dai campioni internazionali. Assieme a Giorgio Minisini ci sarà Gemma Galli, altra storica campionessa della nazionale italiana di nuoto artistico, che dopo 17anni di carriera ha lasciato il suo grande amore, il nuoto “sincronizzato”, lo scorso aprile.

 

Organizzato da Luinetti.it e Next Generation Heroes, Sinfonie d’Acqua promuove la sostenibilità sociale e ambientale, dimostrando che lo sport non è solo competizione, ma anche uno straordinario strumento per creare legami, valorizzare le diversità e ispirare un futuro più equo e sostenibile.

Tutto il ricavato (al netto delle spese) dell’evento sarà devoluto a sostegno di realtà che incarnano i valori di inclusione e solidarietà.  I fondi raccolti andranno a Progetto Filippide, che come detto, promuove lo sport per persone con disabilità intellettiva, a Nutrimente, impegnata nel supporto e nella sensibilizzazione sui disturbi alimentari, e a Riuscire, che si dedica all'inclusione sociale attraverso lo sport. Inoltre, parte del ricavato sarà destinato alle squadre di nuoto artistico partecipanti, per supportare il loro impegno. Perché quando si uniscono talento e passione, ne esce un messaggio potente. Quello dello Sport come forza per il cambiamento, capace di abbattere barriere e costruire ponti. Sull’acqua e sulla terraferma.