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Federica Pellegrini, l'ultima all'International Swimming League da stasera su Sky Sport

Nuoto

La passarella d'addio al nuoto della Divina è quella dell'International Swimming League, appuntamento in diretta da stasera alle 20 su Sky Sport Arena. In squadra con i suoi Aqua Centurions, a Napoli, Federica punta a stupire ancora: "Sono contenta di aver preso questo impegno, posso mantenere un contatto divertente con l'acqua dopo l'Olimpiade"

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"Volevo chiudere con l’Olimpiade di Tokyo, ma c’è questa opportunità e mi piace l’idea di chiudere a Napoli, con la ISL che sarà una vetrina bellissima". Chi parla è Federica Pellegrini, protagonista annunciata all’International Swimming League in diretta da oggi, giovedì 26 agosto, alle 20 su Sky Sport. Di cosa si tratta? Lo ha spiegato proprio la Divina a Sky Sport 24: "È un nuovo format, una lega parallela alle classiche gare in televisione. Noi facciamo parte dell’Aqua Centurions e portiamo punti alla nostra squadra che ritengo essere la più forte delle ultime tre stagioni. Puntiamo di passare tra le prime otto, per andare avanti ai playoff e rivederci a novembre". Insomma, sarà spettacolo nella rinnovata location della Piscina Scandone dal 26 agosto al 30 settembre 2021. Quattro i weekend di gare nelle quale sarà presente Federica: 26-27 agosto (match inaugurale ISL) 4-5 settembre, 11-12 settembre e 25-26 settembre.

Pellegrini: "Il ritiro? Speravo arrivasse così"

"Sicuramente è una gara meno importante rispetto all’Olimpiade - spiega Federica -, che per me è stata la gara internazionale più importante. Questo format sta crescendo, contenta di aver preso l’impegno qualche mese. Sapevo che avrei prolungato ancora. Finirò al termine dell’anno solare: non ero abituata perché la nostra stagione dura da settembre ad agosto. Sono contenta, passo più tempo con la squadra e mantengo un contatto divertente con l’acqua. È diverso dopo lo stress dell’Olimpiade". Pellegrini come Valentino Rossi, campioni senza tempo dal ritiro recente: "Non è facile, però auspicavo che succedesse in questo modo. Come un interruttore che si spegne e accende. Dopo il lockdown e il Covid, ho accelerato questa mia consapevolezza. Ho 33 anni, un po’ di coincidenze messe insieme hanno fatto sì che arrivassi in pace alla decisione".

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"Nessun rimpianto, ma senza rinvio Olimpiadi…"

Una carriera straordinaria per Federica, che ha analizzato lei stessa: "Non sono mai stata un robot, i miei problemi ci sono stati. Molti li avrei evitati, ma va così. Questo mi ha portato a volte a sbagliare gare che avrei potuto vincere. Un paio ne ho in testa… I 400 a Pechino, ad esempio. No, non farò i 400 alla ISL, me li hanno risparmiati…". Senza il rinvio dei Giochi avrebbe avuto maggiori possibilità? "Me la sarei giocata di più rispetto a quest’anno, ma i Giochi riservano sempre grandi sorprese. Sicuramente sarei stata più vicina". Inevitabile il riferimento all’importanza dello sport: "È una scuola di valori fondamentali incredibili. Serve nella vita e aiuta molto i giovani a crescere. Io non mi sono fatta mancare nulla, sono serena di ciò che ho fatto e arrivo tranquilla al termine della mia carriera".

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I protagonisti all'ISL su Sky Sport

A Napoli ci saranno anche il recordman del mondo nei 100 farfalla, oltre che vincitore di sette ori iridati ai mondiali di Budapest 2017 Caeleb Dressel, la bi-campionessa olimpica nei 200 e 400 misti, la giapponese Ohashi, la primatista mondiale sui 50 rana, la sedicenne tarantina Benedetta Pilato in cerca di riscatto, al nuovo campione olimpico ungherese Kristof Milak. E ancora la svedese Sarah Sjöström con sei record del mondo all’attivo, ai Giochi di Rio oro nei 100 m farfalla, argento nei 200 m sl e bronzo nei 100 m sl. Tra le sfide più "attese" la rivincita tra Adam Peaty, Arno Kamminga e Niccolò Martinenghi, rispettivamente primo, secondo e terzo a Tokyo nei 100 rana (match 26 - 27 agosto), quella tra i migliori sprinters statunitensi e italiani in staffetta, dopo la grande battaglia della 4x100 a Tokyo vinta dagli USA davanti all’Italia (match 4 - 5 settembre). E ancora la rivincita nei 100 dorso uomini tra i russi Rylov e Kolensnikov e Thomas Ceccon, quarto a Tokyo (match 26 - 27 agosto).

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