Terza medaglia individuale (oltre alle quattro conquistate nelle staffette) per l'azzurro ai mondiali juniores di nuoto. Dopo il successo nei 200 e il bronzo nei 50, D'Ambrosio ha conquistato l'oro nei 100 stile libero, davanti a Mills e Juska. "Sono contentissimo perché meglio di così non poteva andare" il commento di D'Ambrosio. Un bronzo, davvero speciale, anche per Alessandra Mao
A Otopeni in Romania si sono chiusi i Mondiali di Nuoto Juniores con un altro oro per l’Italia grazie al protagonista assoluto di questa manifestazione: l’azzurro Carlos D’Ambrosio. Il diciottenne, dopo il titolo nei 200 vinto con il record italiano assoluto e record dei campionati tolto a Popovici, vince anche i prestigiosi 100 stile con un eccellente 47 e 88. Il vicentino cresciuto a Napoli ottiene così ben sette medaglie, staffette comprese… perché sul finire del programma chiude la staffetta 4x100 mista con una grande rimonta che porta l’Italia al terzo posto. Con lui, nel quartetto: Gabriele Garzia, Francesco Ceolin, e a dorso un super Daniele Del Signore vincitore a Otopeni dei 50 individuali, e poco prima della staffetta argento anche nei 200 dorso individuali.
Bronzo speciale per Alessandra Mao
Ai mondiali Juniores l’Italia vince anche un bronzo, ma assolutamente speciale. Lo conquista Alessandra Mao, una quattordicenne che ha gareggiato sotto leva, nuotando un 200 stile libero in progressione con un clamoroso tempo. La veneta nuota 1 minuto e 57 secondi netti: la seconda nuotatrice più veloce di sempre a livello assoluto in Italia. Meglio di lei solo Federica Pellegrini. Ma Alessandra Mao nuota la gara della divina con un tempo nettamente inferiore a quello che nuotava Federica alla sua età. Il crono di Mao è il nuovo record italiano Ragazze e Juniores, che apparteneva proprio a Pellegrini. Per rendere l’idea un tempo inferiore a quello con cui Federica Pellegrini salì sul podio olimpico di Atene a 16 anni… ma Alessandra Mao di anni ne ha soli 14.