Mondiali di sci, Brignone oro in gigante femminile. La classifica
Federica Brignone da leggenda a Saalbach: la valdostana conquista la medaglia d'oro in gigante con due manche capolavoro. Argento alla neozelandese Robinson, bronzo all'americana Moltzan. Per l'Italia è il primo oro mondiale nella specialità da Deborah Compagnoni nel 1997
Brignone: "Sognavo l'oro in gigante"
"L'oro in gigante è qualcosa che sognavo da tutta la carriera - ha detto Brignone a Rai Sport - Oggi sono soddisfatta, sono rimasta calma e tranquilla. Avevo un bel vantaggio e mi ha tranquillizzato molto, poi ho trovato un buon feeling con la pista. Faccio ancora fatica a realizzare. Sapevo che ai Mondiali era tutto o niente. Non mi giocavo la Coppa del Mondo, avevo l'occasione di andare full gas. Già stamattina stavo bene, ero focalizzata su ciò che dovevo fare in pista. Fisicamente e mentalmente sto molto bene, è bello arrivare così a un grande evento. Sono tanto felice"
Gigante femminile, la classifica finale
- Federica BRIGNONE (Ita) 2:22.71
- Alice ROBINSON (Nzl) +0.90
- Paula MOLTZAN (Usa) +2.62
- Thea Louise STJERNESUND (Nor) +2.63
- Lara GUT-BEHRAMI (Sui) +2.68
- Sara HECTOR (Swe) +2.88
- Lara COLTURI (Alb) +3.50
- Zrinka LJUTIC (Cro) +3.54
- Lena DUERR (Ger) +3.56
- Britt RICHARDSON (Can) +3.89
FEDERICA BRIGNONE ORO IN GIGANTE!
Ventotto anni dopo Deborah Compagnoni l'Italia torna a vincere la medaglia d'oro iridata nel gigante femminile. Merito di una leggendaria Federica Brignone che sulla Schneekristall ha fatto un capolavoro, soprattutto nella seconda manche. Prima a metà gara, l'azzurra è scesa dopo una prova fenomenale di Alice Robinson. Federica, però, è riuscita a fare meglio, conquistando così la seconda medaglia d'oro mondiale in carriera, la quinta complessiva. Completano il podio la neozelandese Robinson, argento, e l'americana Moltzan, bronzo

Adesso è il momento più atteso, quella di Federica Brignone: la valdostana dovrà gestire 67 centesimi di vantaggio
Capolavoro di Alice Robinson! La neozelandese fa una manche mostruosa e guadagna curva dopo curva, trovando il miglior tempo della manche. Robinson chiude con 1''72 di vantaggio su Moltzan
Adesso è il momento di Alice Robinson!
È medaglia certa per Paula Moltzan! La prima atleta certa del podio è l'americana che supera Thea Louise Stjernesund per un solo centesimo. Ottima prova della 30enne di Minneapolis che ha gestito la manche nel migliore dei modi
Tocca alle prime tre! Scende l'americana Paula Moltzan
Per soli cinque centesimi Lara Gut-Behrami non riesce a superare Stjernesund. L'elvetica va a tutta nel muro finale, ma paga le sbavature nel tratto centrale
Sara Hector chiude alle spalle di Stjernesund! Qualche sbavatura della svedese a cui non basta la rimonta solo nell'ultimo parziale.
Può essere una manche da medaglia quella di Thea Louise Stjernesund! La norvegese conquista la leadership con una grandissima manche. Entriamo adesso nella top 5!
Anche Lena Duerr alle spalle di Lara Colturi! La tedesca trova il miglior crono nel primo parziale, poi perde progressivamente. Terzo posto a 6 centesimi da Colturi
Manche senza errori, ma non velocissima per Zrinka Ljutic. La croata perde tutto il vantaggio nell'ultimo settore: secondo posto e 4 centesimi di ritardo per lei
Ora la top 8: l'ordine di partenza
- Zrinka Ljutic (-0.25)
- Lena Duerr (-0.59)
- Thea Louise Stjernesund (-0.70)
- Sara Hector (-1.05)
- Lara Gut-Behrami (-1.08)
- Paula Moltzan (-1.24)
- Alice Robinson (-1.81)
- FEDERICA BRIGNONE (-2.48)
(tra parentesi il vantaggio su Lara Colturi)
Lara Colturi balza al comando! L'italo-albanese, non al meglio fisicamente, gestisce il vantaggio nei primi tre parziali, poi trova un muro finale perfetto. Colturi ha 39 centesimi di vantaggio su Richardson
Fuori Julia Scheib! Che peccato per l'austriaca che stava disputando un'ottima manche. A poche porte dall'arrivo, però, l'errore: rotazione e caduta dopo il dosso finale
Entriamo adesso nella top 10 della prima manche! Si parte da Julia Scheib. L'austriaca avrà più di un secondo di vantaggio da difendere su Richardson
Perde tantissimo anche Katharina Liensberger. Pesante il ritardo soprattutto nel terzo settore. In fondo, però, c'è margine per recuperare su Richardson
Pesante ritardo per Mina Fuerst Holtmann. Le condizioni di "neve primaverile" non sono facili da interpretare
Né Hurt né Rast riescono a insidiare la leadership di Britt Richardson che adesso può puntare alla top 10
Siamo a metà gara. Al comando c'è la canadese Britt Richardson, classe 2003, che ha recuperato due posizioni in questa seconda manche. Dopo il break televisivo toccherà all'americana AJ Hurt
Buona manche di Britt Richardson. La 2003 canadese, campionessa del mondo junior in gigante lo scorso anno, è impeccabile nella prima parte, poi perde qualcosa in fondo, ma chiude con 77 centesimi di vantaggio sulla connazionale Grenier
Valerie Grenier in testa: partita con 32 centesimi di vantaggio su Gasienica-Daniel, la canadese ha chiuso davanti per soli due centesimi. Fuori dopo poche porte, invece, la francese Direz
Sono scese le prime dieci atlete. Al comando c'è la polacca Gasienica-Daniel che ha già recuperato tre posizioni. Il miglior tempo di manche, invece, è quello di Estelle Alphand (1:12.51), la prima ad aver completato la seconda manche
Gasienica-Daniel nuova leader provvisoria. La polacca fatica un po' nei primi settori, poi in fondo recupera mezzo secondo su Brunner
Stephanie Brunner passa al comando. L'austriaca commette un brutto errore nel dosso finale, ma riesce a stare davanti ad Alphand per 18 centesimi
La pista si sta rovinando velocemente e sono scese appena cinque atlete. Tanto ritmo in questa tracciatura, il pericolo è soprattutto in partenza alla terza porta quando gira molto verso sinistra
Emma Aicher parte bene, poi paga tanto nei parziali successivi: la tedesca chiudere alle spalle di Alphand
Ecco il primo tempo, è quello di Estelle Alphand: la svedese chiude la prova in 1:12.51, tempo complessivo di 2:27.71
Errore anche di Francesca Baruzzi Farriol: l'argentina resta in pista a fatica dopo la terza porta, poi sbaglia nell'ultimo settore. Ancora nessun tempo in questa seconda manche
Fuori subito Charlotte Lingg: l'atleta del Liechtenstein esce alla terza porta che nella seconda manche gira tantissimo. Spazio adesso all'argentina Francesca Baruzzi Farriol
Si riparte sulla Schneekristall: la prima al via è l'atleta del Liechtenstein, Charlotte Lingg. La gara è in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky
La principale rivale per la medaglia d'oro sarà Alice Robinson, l'unica sotto il secondo di ritardo nella prima manche. Almeno fino a Lena Duerr, però, sono tutte in lotta per le medaglie
Brignone andrà a caccia della quinta medaglia iridata in carriera. Ai Mondiali ha vinto un'oro (combinata a Courchevel-Meribel 2023) e tre argenti (gigante a Garmisch 2011, gigante a Courchevel-Meribel 2023 e superG a Saalbach 2025)
Nella storia dei Mondiali l'Italia ha vinto solo due volte il gigante femminile con Deborah Compagnoni, oro in Sierra Nevada 1996 e Sestriere 1997. Al maschile, invece, hanno vinto il gigante iridato Zeno Colò (Aspen 1950), Gustav Thoeni (Sapporo 1972 e St. Moritz 1974) e Alberto Tomba (Sierra Nevada 1996)
La tracciatura della seconda manche sarà americana. La variabile principale sarà la condizione della pista che nella prima manche si è rovinata velocemente
Tra 15 minuti si riparte a Saalbach con la seconda manche del gigante femminile. I riflettori saranno puntati su Federica Brignone, al comando a metà gara
Le qualificate alla seconda manche
- Federica BRIGNONE (Ita) 1:10.44
- Alice ROBINSON (Nzl) +0.67
- Paula MOLTZAN (Usa) +1.24
- Lara GUT-BEHRAMI (Sui) +1.40
- Sara HECTOR (Swe) +1.43
- Thea Louise STJERNESUND (Nor) +1.78
- Lena DUERR (Ger) +1.89
- Zrinka LJUTIC (Cro) +2.23
- Lara COLTURI (Alb) +2.48
- Julia SCHEIB (Aut) +2.50
- Nina O'BRIEN (Usa) +2.91
- Katharina LIENSBERGER (Aut) +2.93
- Mina Fuerst HOLTMANN (Nor) +3.32
- Camille RAST (Sui) +3.32
- AJ HURT (Usa) +3.33
- Kajsa Vickhoff LIE (Nor) +3.37
- Wendy HOLDENER (Sui) +3.56
- Britt RICHARDSON (Can) +3.61
- Clara DIREZ (Fra) +3.72
- Valerie GRENIER (Can) +4.08
- Neja DIVORNIK (Slo) +4.31
- Ana BUCIK JOGAN (Slo) +4.33
- Katie HENSIEN (Usa) +4.37
- Maryna GASIENICA-DANIEL (Pol) +4.40
- Stephanie BRUNNER (Aut) +4.46
- Michelle GISIN (Sui) +4.70
- Emma AICHER (Ger) +4.72
- Estelle ALPHAND (Sui) +4.76
- Francesca BARUZZI FARRIOL (Arg) +4.86
- Charlotte LINGG (Lie) +4.97
Brignone al comando a metà gara. Alle 13.15 la seconda manche
Federica Brignone è al comando nel gigante femminile dei Mondiali di Saalbach. L'azzurra è stata perfetta nella prima manche sulla Schneekristall: la valdostana ha fatto la differenza nel terzo settore, poi in fondo ha pennellato tutti i passaggi. Brignone ha chiuso con 67 centesimi di vantaggio su Robinson, l'unica sotto il secondo di ritardo dall'azzurra. Terzo posto per l'americana Moltzan, ma in lotta per le medaglie ci sono anche Gut-Behrami, Hector e Stjernesund. Per l'Italia è stata una prima manche in chiaroscuro: da una parte la gioia per Brignone, dall'altra la delusione per Sofia Goggia e Marta Bassino, cadute entrambe a metà gara, per fortuna senza conseguenze. Fuori dalle trenta per soli 4 centesimi, invece, Lara Della Mea. Alle 13.15 la seconda manche, in diretta su Eurosport (canale 210 Sky e in streaming su NOW)

Goggia: "Butto via troppe gare, caduta inspiegabile"
Dispiaciuta Sofia Goggia dopo la gara: "Oggi ero serena, sono partita bene e mi sentivo bene nel ritmo - ha detto a Rai Sport - Finisco in alcune situazioni tragicomiche che sono inspiegabili. Adesso guardo avanti, sempre e comunque. Butto via troppe gare dove invece posso fare benissimo. Nei giorni scorsi in allenamento, in questa disciplina, andavo forte. Probabilmente c'è qualche aspetto che non riesco a vedere e mi fa buttare via tutte le gare. La situazione in cui sono finita oggi è inspiegabile, vorrei capire cosa succede perché è allucinante"
Diverse sbavature di Lara Della Mea che rischia di cadere due volte nella parte alta. L'azzurra è 28esima con 5 secondi di ritardo: difficile la qualificazione alla seconda manche, ma la pista adesso è particolarmente rovinata
Adesso l'ultima italiana in gara: Lara Della Mea. Per l'azzurra l'obiettivo è entrare nelle 30 per disputare la seconda manche
Lena Duerr entra in top 10. Buona manche della tedesca (scesa con il pettorale 20) che si piazza al settimo posto, a 1''89 da Brignone
Le parole di Federica Brignone dopo la prima manche: "Ho fatto la differenza nell'ultima parabolica - spiega a Rai Sport - Li c'è un pezzo dritto, poi una porta che gira la pista. Ho spinto fino in fondo, cercando di tagliare dall'inizio alla fine. Le altre hanno avuto troppo rispetto della pista: questa neve mi piace e mi è riuscito tutto bene. Avere un bel vantaggio non è male"
Tutti tempi alti, nessuno riesce ad avvicinarsi al 1:10.44 di Brignone che ha confezionato la manche perfetta. Da seguire i pettorali vicino al 20: Holdener, Liensberger, Lie e Duerr. Poi bisognerà attendere il pettorale 30 per vedere l'ultima italiana, Lara Della Mea
Fuori Marta Bassino
Anche Marta Bassino non termina la prova. La piemontese paga tanto nei primi due parziali, poi scivola nel muro e sbatte sulle reti di protezione, per fortuna senza conseguenze
Tocca adesso alla terza delle italiane: Marta Bassino!
Niente da fare anche per Lara Colturi. L'albanese, figlia di Daniela Ceccarelli, non trova mai il ritmo giusto nella discesa: per lei 2''48 di ritardo da Brignone. Federica ha fatto la differenza soprattutto nella seconda parte di gara
Tanti errori in questa fase: faticano sia Scheib che O'Brien, lontane in classifica. Finora l'unica sotto al secondo di ritardo da Brignone è Alice Robinson
Caduta per Sofia Goggia
Termina dopo 30 secondi la gara di Sofia Goggia. L'azzurra va in rotazione, poi perde l'equilibrio e cade all'indietro. Fuori la bergamasca, ma per fortuna sembra senza conseguenze
Anche Paula Moltzan paga più di un secondo di ritardo. Adesso la seconda delle italiane: Sofia Goggia!
Anche Gut-Behrami in forte ritardo: la svizzera taglia il traguardo al terzo posto a 1''40 da Brignone. Intanto la pista sta già iniziando a segnarsi
Alice Robinson è dietro! La neozelandese migliora il tempo di Brignone nei primi due parziali, poi nella seconda parte perde quasi un secondo dall'azzurra che ha pennellato la Schneekristall
Brignone al comando!
Manche favolosa di Federica Brignone! Sontuosa l'azzurra che scende sotto il muro del 1'11'': 1:10.44 il suo tempo con 1''43 di vantaggio su Hector. Brignone ha preso dei rischi, ma senza esagerare. Una grandissima prova
Tocca adesso a Federica Brignone!
Che errore di Zrinka Ljutic! La croata aveva il miglior tempo, ma poi ha commesso un brutto errore nel piano: per lei 80 centesimi di ritardo da Hector
Sara Hector va al comando. La svedese fatica nei primi due parziali, poi da metà gara in poi cambia marcia: 1.11.87 per la campionessa olimpica che solo nell'ultimo settore guadagna 52 centesimi
Il primo crono è quello della norvegese Stjernesund: 1:12.22. Già dal pettorale 2 arrivano le favorite: si parte dalla campionessa olimpica, Sara Hector
Tutto pronto sulla Schneekristall: la prima atleta al via è la norvegese Stjernesund. La gara è in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky e in streaming su NOW
Le prime 15 al via
- Thea Louise STJERNESUND (Nor)
- Sara HECTOR (Swe)
- Zrinka LJUTIC (Cro)
- Federica BRIGNONE (Ita)
- Alice ROBINSON (Nzl)
- Lara GUT-BEHRAMI (Sui)
- Paula MOLTZAN (Usa)
- Sofia GOGGIA (Ita)
- Julia SCHEIB (Aut)
- Nina O'BRIEN (Usa)
- Lara COLTURI (Alb)
- Camille RAST (Sui)
- Marta BASSINO (Ita)
- AJ HURT (Usa)
- Mina Fuerst HOLTMANN (Nor)
Da tenere in considerazioni due fattori: le condizioni meteo (ieri pioggia e nebbia nella combinata maschile, adesso c'è il sole) e la qualità della neve visto che in questi giorni si è alzata la temperatura.
Prima manche con tracciatura svizzera, fatta da Pauli Gut (padre di Lara). Nella seconda manche, invece, la tracciatura sarà di marca americana (Zan Spilar)
Italia al quarto posto nel medagliere dei Mondiali di Saalbach. Al comando c'è la Svizzera che ha conquistato tre medaglie d'oro, come gli Stati Uniti, e otto podi complessivi. IL MEDAGLIERE
Accederanno alla seconda manche le prime trenta classificate. Alle 13.15 ci sarà poi l'inversione dei pettorali: la trentesima partirà per prima e così via fino alla prima classificata nella prima manche che scenderà per ultima
È una gara con una lunghissima startlist: sono 109 le atlete iscritte, provenienti da 51 Paesi. Si va dall'Italia alla Norvegia, fino a Hong Kong, Kirghizistan, India, Haiti, Nepal e Iran.
L'ultima delle italiane al via sarà Lara Della Mea, oro nel parallelo a squadre. La 26enne di Tarvisio ripartirà dall'undicesimo posto in gigante a Kronplatz, miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo. "Arrivo a questa gara con la giusta grinta e la serenità che mi ha regalato l’oro nel parallelo a squadre - ha detto al sito Fisi - Nelle ultime due gare sono costantemente migliorata, a Kronplatz è arrivato anche il mio miglior piazzamento con l’undicesimo posto, mi piacerebbe salire ancora di qualche gradino".
Le favorite
Federica Brignone è tra le favorite, ma non è l'unica. Attenzione, soprattutto, alla neozelandese Alice Robinson (leader della classifica di specialità in Coppa del Mondo e seconda un anno fa a Saalbach) e alla svedese Sara Hector. Tra le candidate al podio anche Julia Scheib, Lara Colturi e Zrinka Ljutic oltre alla pattuglia svizzera con Camille Rast, Wendy Holdener e Lara Gut-Behrami. Attenzione, infine, alla norvegese Stjernesund che avrà il pettorale 1 nella prima manche
Goggia: Carica e tranquilla per il gigante"
"Ai Mondiali contano solo le medaglie e fino ad ora non sono riuscita a raggiungerle - ha detto Goggia al sito Fisi - Conservo maggiori rimpianti in supergigante, dove ho avuto le mie chances, mentre in discesa non ho mai avuto reali possibilità, avrei dovuto fare un miracolo che attualmente non saprei dove andare a pescare su una pista del genere, per quelle che sono le mie condizioni di oggi. Ogni tanto penso di pagare lo scotto di avere messo gli sci a novembre su una unica neve, è normale che ogni tanto manchino dei pezzettini. Mi rimane un gigante per il quale sono molto carica e tranquilla"
I pettorali delle italiane
- 3. Federica BRIGNONE
- 8. Sofia GOGGIA
- 13. Marta BASSINO
- 30. Lara DELLA MEA
Brignone parte con i favori del pronostico, ma altre due azzurre avranno il ruolo di outsider: sono Sofia Goggia e Marta Bassino. Sofia, già bronzo in gigante ad Are 2017, andrà a caccia del riscatto dopo la delusione della discesa. Marta, invece, cerca ancora l'acuto in una stagione in chiaroscuro
Brignone è anche la vicecampionessa mondiale uscente. Argento due anni fa a Courchevel-Meribel, l'azzurra concluse la gara alle spalle di Mikaela Shiffrin che oggi non parteciperà alla prova. LE PAROLE DI SHIFFRIN
Brignone: "Tengo molto a questa gara"
"Finora è stata una stagione strana in gigante - ha detto Brignone alla vigilia della gara al sito Fisi - sui cinque disputati in Coppa del mondo ho vinto a Soelden e Semmering e sono uscita nelle altre tre occasioni, dove avrei comunque potuto fare bene. Tengo molto a questa gara per dimostrare quanto sia competitiva, l’argento in supergigante e la prestazione in discesa mi hanno dato ulteriore sicurezza, le temperature in questi giorni si sono alzate parecchio rispetto alla prima settimana, ma siamo pronti ad ogni condizione"
Come detto, i riflettori saranno puntati su Federica Brignone. La valdostana ha vinto quest'anno due volte nella specialità in Coppa del Mondo, a Semmering e Soelden. Federica, inoltre, ha vinto il gigante di Saalbach nelle finali dello scorso anno
Per le donne è la penultima gara dei Mondiali, ma la prima (e unica) sulla Schneekristall, teatro nei giorni scorsi di superG e discesa maschile. Su questa pista è in programma anche il gigante maschile di domani
Alle 9.45 la prima manche, alle 13.15 la seconda. Tutto in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky e in streaming su NOW. Sul nostro liveblog cronaca e aggiornamenti
Ai Mondiali di Saalbach è il giorno del gigante femminile. Una gara da seguire con particolare attenzione perché l'Italia ha una delle favorite assolute: Federica Brignone