Coronavirus, i Paesi d'Europa che provano a ripartire il 4 maggio

I luoghi culturali, i bar, i ristoranti - tranne che per le consegne -, i parchi giochi e i campi sportivi rimangono chiusi. I grandi raduni rimarranno proibiti almeno fino al 31 agosto. Mascherine obbligatorie sui mezzi pubblici e nei negozi

AUSTRIA. Già autorizzata da Vienna la riapertura di alcuni negozi non essenziali. Nel fine settimana hanno riaperto i supermercati alimentari, i parrucchieri e gli impianti sportivi all'aperto (tennis e golf tra gli altri). Sono state abolite le restrizioni di viaggio e sono consentiti incontri fino a 10 persone, ma solo nel rispetto della distanza sociale

Lunedì gli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria torneranno tra i banchi in un ambiente appositamente progettato, prima dell'inizio graduale del nuovo anno scolastico per gli altri. I ristoranti dovrebbero riaprire a metà maggio. Sui mezzi pubblici e nei negozi è obbligatorio indossare la mascherina

BELGIO. Da lunedì le aziende che non accolgono il pubblico si preparano al ritorno dei loro dipendenti. Le mascherine diventeranno obbligatorie sui mezzi del trasporto pubblico. La maggior parte dei negozi riaprirà dall'11 maggio, a condizione che venga rispettato il principio della distanza sociale

Alcune scuole riapriranno il 18 maggio, ma con un massimo di 10 studenti per classe. I ristoranti riapriranno gradualmente invece non prima dell'8 giugno

PORTOGALLO. Dal 4 maggio riapriranno le librerie e le concessionarie di auto. I negozi locali fino a 200 metri quadrati, che si affacciano sulla strada, potranno riaprire con l’obbligo della mascherina. Anche i saloni dei parrucchieri e di bellezza potranno riaprire su appuntamento. Ammessi sport individuali all’aperto

Alcuni servizi pubblici, come i centri fiscali, riapriranno su appuntamento con mascherine obbligatorie. Dispositivi di protezione individuali obbligatori anche sui mezzi pubblici. Scuole superiori, musei, gallerie d'arte, ristoranti e caffè riapriranno il 18 maggio, mentre teatri e cinema il 1 giugno con regole di distanziamento sociale

SLOVENIA. Lunedì riaprono i dehors dei caffè e dei ristoranti ma anche parrucchieri, musei e librerie. Ripresa dell'allenamento sportivo professionale. Mascherina obbligatoria nei luoghi pubblici chiusi, sui mezzi di trasporto pubblico e nei negozi

UNGHERIA. Dal 4 maggio, fuori Budapest, riapertura dei dehors dei caffè e dei ristoranti, delle spiagge e dei bagni pubblici. Ripresa dell'allenamento sportivo professionale. Mascherina obbligatoria nei trasporti e nei negozi

POLONIA. Per lunedì il governo ha annunciato l'apertura di hotel, centri commerciali e alcune istituzioni culturali tra le quali biblioteche e musei. Da mercoledì potranno riaprire gli asili nido e le scuole materne, ma le autorità locali da cui dipendono hanno annunciato che la maggior parte rimarrà chiusa

CROAZIA. Dalla scorsa settimana hanno riaperto alcuni negozi, musei, biblioteche e trasporti pubblici. Dal weekend sono consentiti incontri religiosi. Lunedì i servizi che prevedono uno stretto contatto con il cliente, come i parrucchieri, potranno essere riaperti

L'11 maggio sarà possibile la riapertura dei dehors di bar e ristoranti. Saranno consentiti raduni per un massimo di 10 persone e verranno riaperti gli asili e le scuole su base volontaria

SERBIA. Lunedì riaprono i caffè e i ristoranti con distanziamento sociale ma anche trasporti pubblici, treni interurbani e autobus a lunga percorrenza con obbligo di indossare le mascherine. I centri commerciali riapriranno l'8 maggio, gli asili l'11 maggio

GRECIA. Da lunedì quasi il 10% dei negozi chiusi potranno riaprire: si fa riferimento tra gli altri a librerie, parrucchieri, saloni di bellezza e negozi di bestiame

ISLANDA. Dalla giornata di lunedì 4 maggio riapriranno università, musei e parrucchieri