Guerra Ucraina-Russia, news in diretta e le ripercussioni nel mondo dello sport
Il capo negoziatore ucraino, Podolyak: "Potrebbero servire 10 giorni per trovare un accordo". Ma il segretario di Stato, Blinken, è scettico: "Non vediamo segnali che Putin sia pronto a fermarsi". Il presidente ucraino Zelensky a Berlino: "Tirate giù il muro tra noi e l'Ue". Attacchi russi su Kiev, Mariupol e Kharkiv. Il presidente Usa, Joe Biden: "Putin dittatore omicida"
Cremlino insiste: "La Russia sarà purificata dai traditori"
L'operazione in Ucraina porterà alla luce i "traditori" all'interno della Russia, ha detto il Cremlino facendo eco alle precedente appello del presidente Vladimir Putin a "purificare" la società russa. "In queste situazioni, molte persone si mostrano come traditori", ha detto il portavoce di Putin, Dmitry Peskov. "Svaniscono dalle nostre vite da soli. Alcuni lasciano i loro posti, altri lasciano il Paese. E' così che sta avvenendo la purificazione", ha detto Peskov aggiungendo tuttavia che la "stragrande maggioranza" dei russi sostiene Putin.
30 mila evacuati da Mariupol in una settimana
Fonti Gb: "Russi a rilento ma avanzano"
Aggiornamenti di fonti d'intelligence occidentali raccolti nel pomeriggio a Londra: "Le forze russe impegnate in Ucraina stanno facendo piccoli e lenti progressi, soprattutto se si considera la disparità delle forze in campo, hanno subito forti perdite e non hanno raggiunto i loro principali obiettivi strategici, ma continuano ad avanzare. Al momento non
sembrano sul punto di essere costretti a fermare la guerra".
G7: "Autori crimini guerra in Ucraina ne renderanno conto"
Rsf denuncia crimini di guerra contro giornalisti
Reporters sans frontieres (RSF) ha segnalato alla Corte Penale Internazionale (CPI) dei crimini di guerra perpetrati contro i giornalisti in Ucraina. "L'informazione non può venire considerata come un obiettivo militare", avverte l'Ong francese attiva nella difesa della libertà di stampa nel mondo, secondo cui i reporter sul terreno in Ucraina sono oggetto di "attacchi deliberati" da parte dei militari russi. Dall'inizio del conflitto, cinque giornalisti, cameramen e fotografi sono stati uccisi in Ucraina e diversi altri sono rimasti feriti.