Tottenham-Huddersfield 2-0, decide una doppietta di Son: gol e highlights. Tutti i risultati

Premier League
son_finale_getty

Gli Spurs conquistano la terza vittoria consecutiva in campionato e arrivano nel modo migliore al ritorno di Champions contro la Juventus, in programma settimana prossima. Decide una doppietta del sudcoreano che sblocca poco prima della mezz'ora e poi trova il 2-0 a inizio ripresa con un colpo di testa. Negli altri match del 29° turno vincono anche Burnley e Watford. Il West Ham crolla in casa dello Swansea, il Leicester agguanta il pari allo scadere. 0-0 infine nello scontro salvezza tra Southampton e Stoke

CLICCA QUI PER SEGUIRE LA CRONACA DI TOTTENHAM HUDDERSFIELD

TOTTENHAM-HUDDERSFIELD 2-0

27', 54' Son

Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Aurier, Sanchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembele (77' Sissoko); Eriksen, Dele Alli (83' Lucas Moura), Son (70' Lamela); Kane.

Huddersfield (4-5-1): Lossl; Kongolo, Schindler, Zanka, Hadergjonaj; van La Parra, Pritchard (45+1' Billing), Hogg (83' Depoitre), Quaner (33' Ince), Williams; Mounié.

Pochettino rinuncia al turnover in vista della Champions e sceglie i titolarissimi. Wagner opta invece per un 4-5-1, ma nonostante il modulo difensivo i suoi iniziano la gara in maniera molto propositiva. Gradualmente però i Terriers arretrano il loro baricentro e lasciano spazio al Tottenham. I londinesi sono costantemente in fase offensiva ma non riescono a creare pericoli. La prima occasione se la procura Son che lascia sul posto il suo diretto avversario e serve una splendida palla a Kane che trova lo specchio della porta chiuso da Lossl e non riesce a batterlo. Subito dopo è invece Eriksen a sfiorare il vantaggio, direttamente su calcio di punizione. La deviazione della barriera taglia fuori il portiere, ma la sfera per sua fortuna termina di pochissimo a lato. Gli Spurs crescono col passare dei minuti e al 27’ trovano l’1-0. Kane fa la sponda di petto, Alli pesca Son in posizione regolare e il sudcoreano approfitta dell’errore difensivo volando in campo aperto. A tu per tu con Lossl, l’ex Bayer Leverkusen decide di superare il portiere con una finta e piazzare la palla in rete. L’Huddersfield dà segnali di ripresa con un’azione individuale di van La Parra ma la sua conclusione è troppo debole per impensierire Lloris. Nel finale di primo tempo torna a farsi vedere Kane, ma non riesce ad angolare il suo destro, mentre dall’altra parte Wagner è costretto al secondo cambio della partita dopo quello di Ince per Quaner e toglie l’infortunato Pritchard, sostituito da Billing.

Secondo tempo

Nettamente più vivace è invece l’inizio di secondo tempo. Il protagonista è sempre Son che raccoglie un pallone a centro area ma esagera nelle finte e non riesce a tirare verso la porta. Il Tottenham si distrae e rischia il subire il pari ad opera di Ince, ma Lloris è attento e sventa con sicurezza il tentativo degli ospiti. Al 7’ della ripresa arriva anche il secondo gol personale per Son, ma gran parte del merito questa volta va attribuito a Harry Kane. Il numero 10 inventa un assist fantastico in orizzontale che scavalca tutta la difesa dell’Huddersfield e trova puntuale sull’altro lato il sudcoreano che, di testa, prende in controtempo Lossl e firma il raddoppio. Per Son è il 10° centro in campionato, il nono realizzato a Wembley. La squadra di Pochettino a questo punto, con il risultato messo in cassaforte, comincia a pensare all’appuntamento in Champions e tira il freno, gestendo il risultato per l’ultima mezz’ora di gioco. I Terriers non danno mai la sensazione di poter rientrare in gara, mentre tra i londinesi gli ultimi a cercare la via del gol sono Kane e Lamela, quest’ultimo entrato per Son, uscito tra la stading ovation del suo pubblico. Il Tottenham vince 2-0 e sale a 58 punti in classifica.

BURNLEY-EVERTON 2-1

20' Tosun (E), 56' Barnes (B), 80' Wood (B)

Continua a sorprendere in meno positivo il Burnley che consolida il 7° posto dopo il 2-1 all’Everton. La squadra di Dyche va sotto per il gol di testa di Tosun, ma ribalta la situazione nella ripresa. Lowton trova con una splendida verticalizzazione Barnes che davanti al portiere non sbaglia e sigla il pari. Nel finale è Wood, anche lui di testa, a realizzare il gol da tre punti con Pickford colpevole nell’uscita. I Toffees chiudono la partita in 10 per l’espulsione di Ashley Williams.

LEICESTER-BOURNEMOUTH 1-1

34' rig. King J. (B), 97' Mahrez (L)

Tre punti alle spalle del Brighton troviamo il Leicester che non va oltre l’1-1 contro il Bournemouth. Gli ospiti passano in vantaggio nel primo tempo con un calcio di rigore guadagnato e trasformato da Joshua King. Ci pensa poi Mahrez al 97’ a ristabilire l’equilibrio con un preciso calcio di punizione. L’algerino ritrova il gol che mancava dal 20 gennaio, prima dei diverbi con la società per il mancato trasferimento al Manchester City.

WATFORD-WEST BROMWICH 1-0

77' Deeney

Vince di misura invece il Watford che scavalca in classifica l’Everton. Dopo una partita giocata a ritmi blandi il gol partita arriva a meno di un quarto d’ora dal termine e lo realizza Deeney. Il 29enne capitano degli Hornets scappa via in posizione regolare e batte Foster con un bellissimo pallonetto che condanna il West Bromwich alla quinta sconfitta consecutiva. Il WBA, ultimo in classifica, vede allontanarsi la zona salvezza, ora distante 8 punti.

SWANSEA-WEST HAM 4-1

9' Ki (S), 32' van der Hoorn (S), 48' King A. (S), 64' rig. Ayew J. (S) 81' Antonio (WH)

Chi sembrava destinato alla retrocessione e invece ha effettuato un’incredibile scalata è lo Swansea, sconfitto solo due volte negli ultimi 15 incontri ufficiali in tutte le competizioni. 30 punti in classifica e agguantato il West Ham, al secondo tracollo di fila dopo le 4 reti subite con il Liverpool e ora peggior difesa del campionato insieme allo Stoke. Gara subito in discesa per i gallesi, grazie al mancino chirurgico dalla distanza di Ki. Il 2-0 è opera di van der Hoorn che svetta più alto di tutti e batte Adrian. Nella seconda frazione di gioco Andy King da due passi segna la terza rete, poi ci pensa Jordan Ayew, su rigore, a calare il poker. A 11 giri di lancette dalla fine gli Hammers realizzano il gol della bandiera con Antonio, bravo a girarsi in poco spazio e a fulminare Fabianski con un destro potente e angolato.

SOUTHAMPTON-STOKE 0-0

Termina senza reti infine lo scontro diretto per la salvezza tra Southampton e Stoke. Al St Mary’s i padroni di casa dominano dal punto di vista del possesso palla, ma non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Butland. Il portiere sale in cattedra nella ripresa quando Mauricio Pellegrino manda in campo Gabbiadini e Boufal. L’italiano è il primo a sfiorare la rete del vantaggio, poi è Redmond a costringere l’estremo difensore dei Potters agli straordinari. Negli ultimi minuti l’ultima chance è sulla testa di Boufal che manca di poco lo specchio. Finisce in pareggio. Un punto che allo stato attuale permetterebbe al Southampton di rimanere in Premier, ma è comunque lo Stoke a uscire dal campo con il sorriso.