
Dopo Padelli, Skriniar e Borja Valero, si attendono l’ufficialità di Vecino e l’arrivo di Dalbert ma Spalletti, la squadra e tutto l’ambiente nerazzurro vogliono il big che porterebbe al salto di qualità. Quando arriverà? Si spera non fra 30 anni quando tutti gli altri saranno così…

Da Handanovic a Icardi, ecco come invecchieranno i campioni dell’Inter secondo Faceapp. Dovranno aspettare tutto questo tempo prima di accogliere in squadra il top player promesso dalla proprietà? -
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
A differenza delle estati scorse, Samir Handanovic non è mai stato protagonista di voci che lo volevano lontano dall’Inter. Il portiere sloveno è uno dei pilastri su cui si fonda il nuovo corso di Spalletti. Un’era che i tifosi si augurano lunga e vincente ma magari con un portiere più giovane fra qualche anno –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Non è il più giovane della rosa ma garantiamo che non è neppure quello mostrato da Faceapp. Padelli è appena arrivato dal Torino e tranquillizziamo i tifosi (e anche le tifose, visto il successo tra il pubblico femminile): Daniele non è così come lo vedete in foto –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Altro ex Torino ma ormai a Milano da più stagioni. Danilo D’Ambrosio ha detto di voler puntare al Mondiale di Russia 2018, quello nella foto potrebbe essere arruolabile per il Mondiale over 50 del 2048 –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Un inizio positivo poi il calo nella seconda parte di stagione. Lo scorso anno non è stato il migliore per l’argentino Ansaldi e prima che si riduca come nella foto di Faceapp ha intenzione di dimostrare che l’investimento fatto dalla proprietà non è stato sbagliato –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Tornato in nerazzurro dopo l’ennesimo prestito, Ranocchia è stato difeso da Spalletti che non ha mai escluso la possibilità di tenere il centrale alla Pinetina. Che sia l’anno buono per il rilancio? Se le sue condizioni fossero quelle che dimostra in foto lo escluderemmo, ma il vero Ranocchia è un classe 1987 e ha tutto il tempo per potersi riprendere l’Inter –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
In tournée è stato lui il “maestro” di yoga della squadra ma stando alla foto di Faceapp le tecniche di rilassamento adottate dal giapponese non hanno funzionato granché. I tifosi nerazzurri sperano che sul campo il rendimento sia un tantino migliore –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Va bene essere il veterano e il leader della difesa ma Miranda sembra avere un po’ troppa esperienza. Stiano tranquilli i tifosi, si tratta soltanto di un effetto di Faceapp: il brasiliano è in formissima ed è pronto a guidare la nuova Inter di Spalletti –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Arrivato direttamente dall’Europeo Under 21 giocato con la sua Slovacchia, Skriniar è il volto nuovo della difesa nerazzurra. A dispetto della foto di Faceapp, il ragazzo ex Sampdoria è un classe 1995 e rappresenta il futuro dell’Inter. Con o senza top player –
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Sembrava a un passo dal Valencia che avrebbe proposto lo scambio con il tunisino Abdennour. L’Inter ha però rifiutato l’offerta giunta dalla Spagna e (almeno finora) ha deciso di aspettare prima di inserire il colombiano in una trattativa. Aspetteranno finché non sarà così? –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
È stato il colpo dell’estate scorsa che però ha deluso le attese dei tifosi. João Mario potrebbe essere il vero nuovo top player che è mancato all’Inter a patto che non sia lo stesso João Mario della prima stagione in nerazzurro né quello in questa foto di Faceapp –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Brozovic è uno di quei calciatori che sembravano lontanissimi dall’Inter una volta iniziato il calciomercato. Spalletti ha però deciso di testare questi “ribelli” prima di prendere una decisione definitiva. Spesso il croato ha avuto un atteggiamento svogliato che non è piaciuto alla tifoseria ma garantiamo che il vero Brozovic non è quello che vedete in foto –
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Il fiore all’occhiello del mercato invernale 2017 era partito alla grande con la sua nuova maglia. Tuttavia, anche Gagliardini ha subìto un processo di involuzione come tutta la squadra nel girone di ritorno. Un’involuzione che però, stiano sereni i nerazzurri, non l’ha certo ridotto così –
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L’ha voluto Spalletti a tutti i costi e siamo sicuri che l’avrebbe preteso anche se fosse stato come in questa foto di Faceapp. Borja Valero sarà la luce del centrocampo nerazzurro a prescindere da ulteriori nuovi arrivi –
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Nonostante l’incredibile autogol di cui s’è reso protagonista nel match contro il Chelsea, Kondogbia è sembrato in netta ripresa rispetto alle scorse stagioni. L’errore con cui ha sorpreso Padelli, però, se lo ricorderà anche quando sarà esattamente come in questa foto –
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Anche se è un classe ’87, Biabiany ha vissuto almeno tre vite calcistiche all’Inter. Tra un prestito e l’altro, il francese si ritrova puntualmente in ritiro con i nerazzurri. Chissà se quando sarà come in questa foto ci sarà ancora spazio per lui a Riscone di Brunico nel consueto raduno –
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La scorsa estate era uno dei punti di forza dell’Italia di Conte che ha ben figurato all’Europeo, oggi è ancora Conte che vorrebbe portare al Chelsea Antonio Candreva. Se l’ex Lazio fosse come ce lo mostra Faceapp, l’Inter farebbe un grande affare a venderlo ma i Blues sanno benissimo che l’esterno destro è tutt’altro che un giocatore finito –
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Resta o va via? Inter o Manchester United? Chi lo sostituirà? Il tormentone nerazzurro dell’estate 2017 è senza dubbio Ivan Perisic. Nella speranza che la questione si risolva prima che compia 60 anni, il croato sta comunque facendo vedere grandi cose –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Se il tormentone dell’estate è il destino di Ivan Perisic, quello dell’intera stagione scorsa era “quando gioca Gabigol?”. Per De Boer, Pioli e Vecchi non era pronto, a Spalletti mostriamo questa foto di Faceapp, magari cambia idea –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
È la vera sorpresa della prima parte di ritiro nerazzurro: lo Stevan Jovetic visto finora meriterebbe una conferma, quello della foto di Faceapp magari no. I tifosi dell’Inter aspettano il campione del mercato ma chissà che non ce l’abbiano già –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
La spalla di Jovetic in queste prime amichevoli è stato Eder. L’italo-brasiliano ha steso il Bayern Monaco con una doppietta e ha scacciato ogni dubbio sulla sua permanenza in nerazzurro. Faceapp ci mostra come sarebbe fra 30 anni, Spalletti se lo gode adesso –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Mauro Icardi ha spesso dichiarato di voler restare in nerazzurro a vita e se dovesse mantenere questo intento vestirà la maglia dell’Inter fin quando non sarà come in questa foto. Difficile immaginare se andrà davvero così ma, più che le promesse, i tifosi gli chiedono i gol e lui quelli li ha sempre fatti. Ad oggi, il vero top player è senza dubbio Mauro Icardi –
Kondogbia come Materazzi: quando l'autogol è un "capolavoro"
Se Icardi è il bomber del presente, quello del futuro potrebbe essere il giovane Pinamonti. Risulta strano vedere il volto invecchiato di un ragazzo nato nel 1999 ma chi lo conosce bene sa che prima di ridursi come nella foto di Faceapp il ragazzo trentino sarà già una stella del calcio internazionale -
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