La paradossale parabola del Lewes FC: dall'uguaglianza di genere al rischio fallimento

Può una squadra di calcio lanciare un appello ai propri tifosi perché aiutino a salvare il club ancora otto anni dopo l'introduzione della parità di retribuzione tra squadre maschili e femminili? Sì. Può. È accaduto. Anzi, accade, in Gran Bretagna. Ed è il segnale che ideologia e realtà viaggiano su binari che non si incontrano né possono incontrarsi. E più di tutto lo fa capire la frase pronunciata con stizza da uno dei tantissimi salvatori dell’ambizioso progetto etico del Lewes Football Club, Barry Collins, che deluso ha abbandonato la società sbattendo la porta: “Ero entrato in un club di calcio, me ne vado da un partito politico… Alcuni membri del consiglio di amministrazione non riescono ad accettare il fatto che la motivazione principale che spinge alcune persone a far parte di un club calcistico è il calcio, non la politica del club. Un cda democraticamente eletto dovrebbe rappresentare una gamma di opinioni, ma alcuni desiderano il pensiero di gruppo”. Il Lewes FC ha lanciato un appello finanziario, chiedendo ai tifosi di contribuire a raccogliere 120.000 sterline nel disperato tentativo di evitare il fallimento, otto anni dopo aver fatto la storia diventando il primo club a pagare la stessa cifra alle squadre maschili e femminili e avere affrontato una serie di sfide finanziarie dopo che la sua squadra femminile era retrocessa dalla seconda divisione del calcio inglese, nel 2024. In sostanza il club è arrivato grattando il fondo del barile alla fine della stagione e ora ha bisogno di sostegno finanziario per sopravvivere all'estate. Nell’appello si legge: “Questo è il momento in cui abbiamo umilmente bisogno del vostro aiuto per far progredire il club dentro e fuori dal campo, soprattutto durante la bassa stagione estiva, quando non ci sono giornate di partite che generano entrate ma c'è molto lavoro da fare". Una domanda però è lecita: a cosa serviranno i soldi? Il Lewes FC afferma che mantenere il club in attività durante la bassa stagione costa 120.000 sterline. Costi utili alla manutenzione del Dripping Pan Stadium, che può ospitare 3.000 persone, alla copertura delle bollette e ai residui costi di ospitalità. Ma perché il Lewes FC sta fallendo? La società ha ricevuto una ricca sovvenzione di 750.000 sterline dal fondo della Premier League Stadium per un nuovo campo. E allora? Un’attenta indagine del ‘Telegraph’ ha dimostrato che i debiti e le difficoltà della piccola società di Lewes, nell’East Sussex, derivano dai prestiti contratti dai dirigenti, che avrebbero superato i 2 milioni di sterline. Quasi due terzi di tale somma sono stati erogati nel 2021-22 e nel 2022-23 dai membri uscenti del cda Ed Ramsden e Charlie Dobres, quando il Lewes fu scelto per partecipare al Women's Championship poco dopo aver introdotto la parità di retribuzione tra le squadre maschili e femminili. Col passare dei mesi, però, la gestione della squadra femminile di seconda divisione è diventata in breve più costosa rispetto a quella maschile di settima divisione a causa della sempre più crescente professionalizzazione del campionato femminile e che il Lewes FC è retrocesso in terza divisione del calcio femminile inglese nel 2024. Si pensi che la squadra femminile del Blackburn Rovers si è recentemente ritirata dal campionato perché non era disposta a soddisfare i criteri del campionato per la prossima stagione. Questi includevano requisiti relativi a strutture, benessere delle giocatrici e personale, il che ha portato a un aumento dei costi. L'Athletic ha successivamente riferito che almeno 20 memnbri dello staff potrebbero essere licenziati. Quando il Lewes FC lanciò la sua ‘campagna Equality’, nel 2017, diventò il primo club a pagare equamente le sue squadre femminili e maschili. Ciò bastò a farla scegliere per unirsi al nuovo campionato femminile. In un comunicato stampa dell'epoca si affermava che il club avrebbe aumentato e fissato allo stesso livello i budget per i giocatori di entrambe le squadre, avrebbe fornito pari risorse per gli allenamenti, aggiornato attrezzature e strutture e investito nel calcio di base locale per promuovere un'equa partecipazione al calcio da parte di ragazze e ragazzi. I timori iniziali sulle conseguenze che ciò avrebbe potuto avere sulla squadra maschile furono fugati quando, nella stessa stagione, la squadra venne promossa alla Isthmian League Premier Division. L’iniziativa sembrò attirare sponsor e spettatori alle partite femminili. Un pubblico record di 2.801 persone si è presentato per i quarti di finale di FA Cup femminile contro il Manchester United nel 2023. Ma alla lunga la Società di Beneficenza Comunitaria ha mostrato i suoi limiti, nonostante un sacco di buona stampa, sponsor importanti e buona volontà. È bastata una semplice retrocessione. L’utopia perfetta si è così trasformata in un incubo incartato da carte bollate. Il Lewes oggi è sull’orlo del baratro, è sul lastrico. Già nel 2008 il club aveva rischiato il fallimento, ma un gruppo di tifosi, i ‘Rooks125’, ne prese la gestione in stile ‘comune’. Fino a quel 2017 in cui la svolta ‘woke’-progressista fece del piccolo club di settima divisione il faro del calcio mondiale. E mentre la squadra femminile volava alto, quella maschile stentava. I costi crescevano. Gli incassi no. E pagavano i dirigenti con i loro prestiti generosi poi dimenticati pur di tenere in piedi il carrozzone votato al pride. Sempre Barry Collins racconta che “il mantra dell’uguaglianza era diventato un dogma che schiacciava ogni discussione: o eri con la causa, o fuori. La Championship costa. La squadra femminile era diventata più cara di quella maschile, e il tentativo di vendere il ramo femminile al fondo Mercury 13 si è arenato”. Secondo Joe Short, consigliere in carica, senza quei 120.000 pound, la prossima stagione sarà una rincorsa alla retrocessione. Ma l’Equality FC non si tocca. In fondo le donne del Lewes FC si sono aggiudicate la Sussex Challenge Cup dopo una tesa vittoria ai rigori contro l'Accademia del Brighton, coronando con un trofeo una stagione di ricostruzione. La vittoria segna un traguardo significativo per una squadra che ha affrontato la retrocessione dalla Championship nella scorsa stagione. “Nat Lawrence e il suo staff hanno reclutato una squadra completamente nuova. Concludere così, è davvero speciale. Dimostra che stiamo andando nella giusta direzione e abbiamo creato una piattaforma per crescere. Questo è calcio con uno scopo. La nostra visione è quella di una Lewes in cui tutti conducano una vita più sana e si sentano in contatto con la comunità attraverso il football”.

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Lucio Rizzica