Messi e Tello salvano il Barça, vincono Bayern e United
Champions LeagueBrividi al Camp Nou: lo Spartak rimonta i blaugrana, ci pensa il solito Messi, assistito dal giovane spagnolo, a firmare il controsorpasso. Bavaresi e Red Devils senza problemi, Bate e Cluj sorprendono Lille e Braga
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LE PAGELLE
GIRONE E
Chelsea-Juventus 2-2
Shakhtar-Nordsjaelland 2-0 - Nell'altro match del girone della Juventus, lo Shakhtar Donetsk non si fa sorprendere dalla matricola danese e passa in vantaggio già nel primo tempo con Mkhitaryan, bravissimo a finalizzare una splendida azione orchestrata da Fernandinho e Luiz Adriano. Nella ripresa, pur concedendo qualche ripartenza agli ospiti, la squadra di Lucescu bada al sodo e, ancora con Mkhitaryan, chiude i conti al 76' e vola al comando del girone.
GIRONE F
Bayern-Valencia 2-1 - Il Bayern nel primo tempo domina un Valencia che sembra essere rimasto negli spogliatoi. Il gol di Schweinsteiger sta stretto ai bavaresi, che all'intervallo fanno registrare il 66% di possesso palla e già 8 conclusioni a rete. Nella ripresa il motivo non cambia e i padroni di casa mettono definitivamente in cassaforte il risultato con un destro splendido di Kroos che si infila sotto l'incrocio dei pali. Una fiammata di Nelson Valdez nel recupero sembra poter ridare speranza agli spagnoli, ma 1' dopo Rami stende Robben lanciato a rete: secondo giallo e rigore. Diego Alves ipnotizza Mandzukic, ma non c'è più tempo.
Lille-Bate 1-3 - L'altra sorpresa di giornata arriva da Lilla, dove i padroni di casa si fanno sorprendere dal Bate Borisov, che trova 3 punti importantissimi con i gol nel primo tempo di Volodko, con un missile dai 25 metri, Rodionov, bravissimo a chiudere nel migliore dei modi un contropiede lanciato da Hleb e Olekhnovich, che nel cuore della disastrosa difesa di casa può permettersi di centrare Landreau con la prima conclusione e segnare il gol dello 0-3 pochi secondi più tardi. Nella ripresa i francesi escono dal torpore e con Chedjou segnano il gol che non salva comunque l'onore.
GIRONE G
Barcellona-Spartak 3-2 - Che spavento al Camp Nou. Barcellona in vantaggio con Tello, ennesimo prodotto della cantera blaugrana: controllo, accentramento, destro sul palo lontano. Semplice ed efficace. Meno efficace è Daniel Alves al 29': su una delle rare ripartenze dello Spartak, Emeneke crossa teso al centro e il difensore brasiliano, nel tentativo di liberare l'area, spedisce goffamente il pallone nella propria porta. Il Barcellona fatica a concretizzare il possesso palla esasperato e nella ripresa subisce l'1-2 in contropiede che gela i tifosi: il diagonale di Romulo trafigge Valdes. Messi non brilla e allora ci pensa Tello ad innescare la Pulce: azione travolgente sulla sinistra e assist d'oro per il pallone d'oro, che non può fallire. Una volta datogli il "la", Messi diventa letale e segna - di testa - la rete del definitivo sorpasso.
Celtic-Benfica 0-0 - Poco o nulla da segnalare al Celtic Park, dove i lusitani si fanno preferire nella ripresa specie con Gaitan che però in un paio di occasioni non riesce ad approfittare dei regali della difesa biancoverde.
GIRONE H
Manchester United-Galatasaray 1-0 - Il Manchester passa in vantaggio con un'azione da mostrare alle scuole calcio di tutto il mondo: palla a terra, due triangoli e Carrick si trova a tu per tu con Muslera. Il centrocampista dei Red Devils lo salta e appoggia di sinistro proprio al centro della porta. Tanto basta a piegare la resistenza dei turchi, che nella ripresa hanno una doppia occasione nel giro di pochi secondi, disinnescata da De Gea.
Braga-Cluj 0-2 - Difesa e contropiede. La ricetta di Andone funziona alla grande contro il Braga, che già nel primo tempo si fa infilare due volte dalle verticalizzazioni dei romeni, in entrambi i casi perfettamente finalizzate dal brasiliano Rafael, ai primi centri in Champions League. Nella ripresa i padroni di casa ci provano in tutti i modi, ma Felgueiras si prende la scena blindando i tre punti e la testa del girone per i suoi.
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GIRONE E
Chelsea-Juventus 2-2
Shakhtar-Nordsjaelland 2-0 - Nell'altro match del girone della Juventus, lo Shakhtar Donetsk non si fa sorprendere dalla matricola danese e passa in vantaggio già nel primo tempo con Mkhitaryan, bravissimo a finalizzare una splendida azione orchestrata da Fernandinho e Luiz Adriano. Nella ripresa, pur concedendo qualche ripartenza agli ospiti, la squadra di Lucescu bada al sodo e, ancora con Mkhitaryan, chiude i conti al 76' e vola al comando del girone.
GIRONE F
Bayern-Valencia 2-1 - Il Bayern nel primo tempo domina un Valencia che sembra essere rimasto negli spogliatoi. Il gol di Schweinsteiger sta stretto ai bavaresi, che all'intervallo fanno registrare il 66% di possesso palla e già 8 conclusioni a rete. Nella ripresa il motivo non cambia e i padroni di casa mettono definitivamente in cassaforte il risultato con un destro splendido di Kroos che si infila sotto l'incrocio dei pali. Una fiammata di Nelson Valdez nel recupero sembra poter ridare speranza agli spagnoli, ma 1' dopo Rami stende Robben lanciato a rete: secondo giallo e rigore. Diego Alves ipnotizza Mandzukic, ma non c'è più tempo.
Lille-Bate 1-3 - L'altra sorpresa di giornata arriva da Lilla, dove i padroni di casa si fanno sorprendere dal Bate Borisov, che trova 3 punti importantissimi con i gol nel primo tempo di Volodko, con un missile dai 25 metri, Rodionov, bravissimo a chiudere nel migliore dei modi un contropiede lanciato da Hleb e Olekhnovich, che nel cuore della disastrosa difesa di casa può permettersi di centrare Landreau con la prima conclusione e segnare il gol dello 0-3 pochi secondi più tardi. Nella ripresa i francesi escono dal torpore e con Chedjou segnano il gol che non salva comunque l'onore.
GIRONE G
Barcellona-Spartak 3-2 - Che spavento al Camp Nou. Barcellona in vantaggio con Tello, ennesimo prodotto della cantera blaugrana: controllo, accentramento, destro sul palo lontano. Semplice ed efficace. Meno efficace è Daniel Alves al 29': su una delle rare ripartenze dello Spartak, Emeneke crossa teso al centro e il difensore brasiliano, nel tentativo di liberare l'area, spedisce goffamente il pallone nella propria porta. Il Barcellona fatica a concretizzare il possesso palla esasperato e nella ripresa subisce l'1-2 in contropiede che gela i tifosi: il diagonale di Romulo trafigge Valdes. Messi non brilla e allora ci pensa Tello ad innescare la Pulce: azione travolgente sulla sinistra e assist d'oro per il pallone d'oro, che non può fallire. Una volta datogli il "la", Messi diventa letale e segna - di testa - la rete del definitivo sorpasso.
Celtic-Benfica 0-0 - Poco o nulla da segnalare al Celtic Park, dove i lusitani si fanno preferire nella ripresa specie con Gaitan che però in un paio di occasioni non riesce ad approfittare dei regali della difesa biancoverde.
GIRONE H
Manchester United-Galatasaray 1-0 - Il Manchester passa in vantaggio con un'azione da mostrare alle scuole calcio di tutto il mondo: palla a terra, due triangoli e Carrick si trova a tu per tu con Muslera. Il centrocampista dei Red Devils lo salta e appoggia di sinistro proprio al centro della porta. Tanto basta a piegare la resistenza dei turchi, che nella ripresa hanno una doppia occasione nel giro di pochi secondi, disinnescata da De Gea.
Braga-Cluj 0-2 - Difesa e contropiede. La ricetta di Andone funziona alla grande contro il Braga, che già nel primo tempo si fa infilare due volte dalle verticalizzazioni dei romeni, in entrambi i casi perfettamente finalizzate dal brasiliano Rafael, ai primi centri in Champions League. Nella ripresa i padroni di casa ci provano in tutti i modi, ma Felgueiras si prende la scena blindando i tre punti e la testa del girone per i suoi.