Roma-Shakhtar Donetsk 1-0: gol di Dzeko, giallorossi ai quarti di finale di Champions
Champions LeagueImpresa giallorossa all'Olimpico, nel match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro gli ucraini: la Roma si impone con una rete del bosniaco e si ritrova tra le 8 regine d'Europa. Ospiti in dieci uomini dal 79' per l'espulsione di Ordets
ROMA-SHAKHTAR 1-0
52' Dzeko
Roma ai quarti di finale di Champions League. La sentenza che deriva dal match di ritorno degli ottavi con lo Shakhtar è conseguenza dell’1-0 dell’Olimpico, firmato Edin Dzeko. Il bosniaco, autore del gol decisivo segnato al 52’, ha capitalizzato nel migliore dei modi la rete di Cengiz Under nella gara di andata, vinta dagli ucraini 2-1.
Impresa all'Olimpico: giallorossi ai quarti
La Roma si qualifica ai quarti di finale della moderna Champions League per la terza volta: le precedenti nel 2006/07 e nel 2007/08. L'autore di questo traguardo è Edin Dzeko, a un passo dal lasciare Roma (per il Chelsea) nelle ultime ore del calciomercato invernale. Alla fine il bosniaco è rimasto e ha deciso questo passaggio del turno. Un gol atteso da tanto, perché quello allo Shakhtar - il suo quarto in questa edizione della competizione - è il primo gol che segna in una fase ad eliminazione diretta di Champions League. Eguagliato il suo miglior bottino in una fase finale di Champions (4 reti nel 2009/10 con il Wolfsburg), adesso il bomber giallorosso ha ancora almeno due partite per migliorarsi.
Risultato perfetto
Partita da dentro o fuori all'Olimpico: la Roma affronta lo Shakhtar per vincere, basterebbe anche l'1-0 in virtù della rete segnata fuori casa. Dopo 23 secondi buon inserimento di Nainggolan che scarica per Dzeko ma l'appoggio del bosniaco dal limite dell'area è troppo morbido: Pyatov addomestica come se fosse un passaggio. Al 10' Florenzi rischia l'autogol colpendo male di testa nel tentativo di opporsi a un calcio di punizione dello Shakhtar. Pericolo scampato per Alisson, con la palla che scorre a lato. La Roma fa fatica ad arrivare nell'area di rigore avversaria: al 20' Fazio prova a suonare la carica con un'iniziativa sulla fascia sinistra partita da un suo grande anticipo, ma il suo cross non è all'altezza della situazione. Giallorossi che provano a guadagnare metri. L'occasione più pericolosa arriva al 24' con Kolarov ispirato da Perotti che mette in mezzo per Dzeko ma Pyatov è provvidenziale ad allungarsi in anticipo sul bosniaco. Nel finale del primo tempo viene ammonito Florenzi: fallo ingenuo che gli costa il giallo.
Nel secondo tempo la Roma riesce a sbloccare il risultato con il gol liberatorio di Edin Dzeko, ben imbeccato da Strootman che lo pesca sul filo del fuorigioco: l'attaccante bosniaco anticipa l'uscita di Pyatov e, con l'esterno destro, mette in rete. Un vantaggio pesantissimo, che in virtù del gol segnato in trasferta nella gara di andata, porterebbe la squadra di Eusebio Di Francesco ai quarti. Al 67', dopo l'ingresso in campo di Gerson per Under, Dzeko ha un'altra chance per colpire ma la sua cavalcata è ben arginata dalla difesa ucraina.
Al 73' Kolarov pesca bene Gerson ma il brasiliano perde tempo nello stop e non riesce a trasformare l'azione offensiva nel raddoppio che avrebbe dato molta più sicurezza ai padroni di casa. Lo Shakhtar però rimane in dieci uomini per un fallo di Ordets su Dzeko lanciato a rete: fallo punito con l'espulsione del difensore. Gli ospiti si innervosiscono e nel giro di un minuto viene ammonito anche Facundo Ferreyra, che era diffidato. Fonseca prova ad aggiustare la situazione con un cambio: dentro Dentinho per Marlos. Nulla da fare per lo Shakhtar: la Roma resta concentrata e si qualifica ai quarti, portando a due il numero di squadre italiane ancora in corsa per la Champions.
Il muro di Alisson
Il portiere brasiliano ci aveva abituati ai clean sheet, ma in questo match la difesa giallorossa ha eretto un muro agevolandogli il lavoro. Letteralmente parlando, Alisson non si è sporcato i guanti. La Roma infatti non ha subito tiri nello specchio: un caso più unico che raro, considerando che da quando esiste il girone unico di Champions (2004/05) non era mai successo che i giallorossi non ricevessero tiri in porta.
Due italiane ai quarti di Champions
Dopo l'impresa della Juve a Wembley, un'altra rimonta porta in altro il nostro tricolore in Europa. L’Italia porta due squadre ai quarti di finale di Champions League per la prima volta dal 2006/07: in quell’occasione Roma e Milan, con i rossoneri poi campioni d’Europa.
Tabellino
Roma (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Under (65' Gerson), Dzeko (89' El Shaarawy), Perotti.
A disp: Skorupski, B. Peres, J. Jesus, Pellegrini, Gerson, El Shaarawy, Schick.
All: Di Francesco
Shakthar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Butko, Ordets, Rakitskiy, Ismaily; Fred, Stepanenko (74' Patrick); Marlos (82' Dentinho), Taison, Bernard; Ferreyra.
A disp: Kudrik, Hocholava, Dentinho, Patrick, Petrjak, Zubkov, Kovalenko.
All: Fonseca
Note: ammoniti Florenzi (R), Manolas (R), Stepanenko (S), Fred (S), Ferreyra (S). Espulso Ordec (S)