Inter, Super Lautaro Martinez va a caccia della storia

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Matteo Barzaghi

Matteo Barzaghi

Secondo solo a Kane e Haaland per gol segnati da inizio stagione, i cali del passato sono un lontano ricordo. Oggi è trascinatore dell'Inter, anche quando parte dalla panchina come a Salisburgo. E la società è pronta a blindarlo

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Super Lautaro. Capitano, leader, attaccante mai domo e sempre più bomber. 14 gol in 15 partite tra campionato e coppa. Solo Kane e Haaland hanno segnato di più nei 5 principali tornei in Europa. Nella storia nerazzurra è il terzo per gol in Champions, primo fuori casa. Nella classifica marcatori all time del club è decimo a 116 reti e ha nel mirino Vieri e Icardi. 

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La svolta mentale

A Salisburgo poi ha deciso il match entrando dalla panchina, cosa che non lo disturba affatto. L’altra partita in cui non è stato titolare è finita con un poker a Salerno. Se negli anni passati alternava periodi molto prolifici ad altri di magra, in questo momento, dopo aver vinto il Mondiale e giocato una finale di Champions, sembra aver fatto un ulteriore step a livello mentale

Il rinnovo di contratto

Nei prossimi giorni poi il suo agente parlerà con Marotta e Ausilio per il rinnovo di contratto con sostanziale adeguamento. Musica per le orecchie dei tifosi e anche per quelle di Simone Inzaghi, l’allenatore che dal principio ha consegnato all’argentino le chiavi dell’attacco. Ci ha visto bene ed è stato ripagato, da Lautaro e dagli altri. Il suo turnover deciso tra Serie A e Champions funziona, e in Europa non ha perso il suo tocco magico. Terza qualificazione consecutiva agli ottavi, questa volta con due giornate in anticipo. Se c’era bisogno di una conferma dopo la finale dell’anno scorso eccola qua: Inzaghi re di coppe e Lautaro è il suo primo cavaliere.