Capello: "Gli ottavi senza Pep o Carlo, da non credere!". E sulle italiane...

Scongiurato il derby italiano ai playoff di Champions League, l’urna di Nyon ha stabilito che la Juventus di Thiago Motta affronterà il PSV, il Milan l’altra olandese, il Feyenoord, e il Bruges sarà l’avversaria dell'Atalanta. Su tutti gli spareggi spicca Manchester City-Real Madrid. Le date da segnare in agenda sono 11/12 febbraio per l’andata e 18/19 febbraio per le gare di ritorno. Si gioca su 180 minuti con le sfide di ritorno in casa della testa di serie. In caso di parità non valgono doppio i gol in trasferta , ma si andrà ai supplementari ed eventualmente i calci di rigore. Fabio Capello, il ‘nostro Mister’, analizza così i match che ci attendono…. Sorteggio favorevole per le italiane: chi ha la sfida meno complicata? Il Milan che affronterà il Feyenoord o la Juve che dovrà vedersela con il PSV? "Abbastanza favorevole, direi. Secondo me giocare contro il Feyenoord non è semplice. E’ una squadra che in casa è molto pericolosa, ha un grande pubblico che dà molta carica. Basti pensare che in questa Champions al de Kuip ha già battuto 3-0 il Bayern. Questa partita, secondo me, è la più insidiosa tra quelle che vedranno impegnate le nostre squadre". Quanto è importante aver evitato il derby italiano Milan-Juve? "Molto importante. Molto! Innanzitutto per il ranking e poi perchè abbiamo la possibilità di andare avanti con tutte le italiane" Nel caso in cui riuscissero a passare agli ottavi entrambe, sarà o derby d’Italia o derby di Milano. Lei che le ha vissute entrambe, quale è più carica di tensione? "Tra le due è più complicato il derby di Milano, il derby con la Juve si sente, ovvio, ma c’è la distanza chilometrica che lo fa percepire come meno intenso. È comunque importante per la storia dei due club, però una stracittadina è sempre una sfida speciale, particolare e unica. Il derby di Milano è il derby di Milano!" Percorso interessante quello che si prospetta per l’Atalanta, subito il Brugge. Poi Lille o Aston Villa. Ha la possibilità di arrivare in fondo? "Se supera il Brugge, l’Atalanta può trovare l’Aston Villa che ha un allenatore che nelle coppe è molto bravo. Sarebbe davvero una bella sfida nella sfida perché Emery è uno specialista e anche Gasperini ha dimostrato di saper vincere in Europa. Una partita tra due outsider che mi intrigherebbe molto. Ma prima, come detto, c’è il Brugge. Occhio a sottovalutare le squadre del campionato belga: tatticamente sono ben organizzate. Lo diceva anche Bearzot" Manchester City contro Real Madrid vuol dire anche Guardiola contro Ancelotti, i due migliori allenatori al mondo oggi? "Mamma mia che sfida! Si affronteranno due tra le nostre favorite di inizio stagione. E una tra City e Real sarà eliminata prima degli ottavi. Pazzesco! . Sarà, ovviamente, anche la sfida di Pep e Carlo, due degli allenatori che hanno fatto la storia recente del calcio. In questo momento vedo un Real Madrid in crescita, anche grazie a Mbappè che non sente più il peso della maglia, gioca libero, sciolto e fa la differenza. Dall’altra parte, ci sarà un giocatore che vista le carenze difensive del Real, potrà far male. Ovviamente mi riferisco ad Haaland..." Tra Haaland e Mbappé chi sposta di più? "Creeranno difficoltà tutti e due. Mbappé è capace di uscire dal pressing e Haaland, con la sua potenza fisica, può dare un bel filo da torcere al Madrid che ha fuori giocatori importanti come Carvajal e Militao e deve necessariamente ritrovare un equilibrio difensivo" City-Real rappresenta la storia recente del calcio, chi sta meno peggio? "Il City fa punti ma gioca male. È l’ombra del City che conoscevamo. Sta recuperando in classifica ma non è neanche lontanamente la squadra spettacolare che ha vinto tutto" Per il Psg derby francese con il Brest e poi o Liverpool o Barcellona, le migliori della prima fase. Può batterle? "Con il Brest non ci sarà partita. Ma anche in questo caso torniamo alle nostre previsioni di inizio stagione, dove Psg, Barça e Liverpool erano tra le favorite. E anche stavolta, ai quarti una di loro non ci arriverà. Se dovessi pensare a una squadra contro la quale Luis Enrique e i suoi potrebbero fare una buona partita, direi il Barcellona. Considero il Liverpool uno dei top club d’Europa, addirittura capace di migliorarsi nel post Kloop, grazie al lavoro di Arne Slot. Oggi è una squadra che è riuscita a perfezionare una fluidità di manovra già di ottimo livello" Per concludere, Mister, le chiedo un consiglio per le tre squadre italiane "L’Atalanta sa cosa deve fare, non bisogna suggerirle niente. La Juve deve capire come giocare, soprattutto trovando il giusto assetto. Il Milan deve recuperare sintonia"

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