Lazio-Atletico Madrid 1-1
Con un colpo di testa del suo portiere al 95', la Lazio trova il pari: segna Provedel
Succede di tutto nella serata dell'Olimpico. La Lazio trova un pareggio quasi insperato grazie a un colpo di testa del suo portiere nell'ultima azione della gara. Provedel pareggia il gol di Barrios segnato dai colchoneros nel primo tempo (tiro deviato da Kamada) e regala un punto prezioso alla squadra di Sarri che domina per larghi tratti, rischia di perdere, ma poi pareggia 1-1
Alla fine l'eroe della serata è Provedel, prima per gli interventi salva risultato e poi per la rete che regala un pareggio di platino alla Lazio che, fino a quel momento, nonostante i vari tentativi di Luis Alberto, Zaccagni, Immobile e nella ripresa di Cataldi, non era riuscita a superare Oblak. Ci ha pensato il portiere a pareggiare una gara che la Lazio ha giocato a tratti molto bene contro un Atletico capace anche di gestire il pallone e non solo abile nelle ripartenze. Un punto che permette alla squadra di Sarri di guardare al futuro con più serenità
Con un colpo di testa del suo portiere al 95', la Lazio trova il pari: segna Provedel
All'Olimpico succede di tutto, la Lazio riesce a concretizzare la mole di gioco espressa all'ultimo respiro grazie a un colpo di testa di Provedel portatosi in area nell'ultimo tentativo dei biancocelesti. Colpo di testa da attaccante vero che batte Oblak e regala il pari alla squadra di Sarri

92' - Conclusione da fuori di Cataldi e gran parata di Oblak che devia in angolo
90' - Quattro minuti di recupero
Il 9.4% delle azioni negli ultimi 15 minuti si sono sviluppate nella trequarti della Lazio.
85' - Ennesimo tentativo dalla distanza di Luis Alberto, conclusione a giro che non scende abbastanza e finisce di poco oltre la traversa
84' - Ammoniti anche Patric e Immobile
80' - La Lazio continua a provarci, questa volta la conclusione è di Luis Alberto, palla centrale e Oblak para
79' - Altro cambio per Simeone: entra Riquelme, esce Lino
77' - Escono Vecino e Zaccagni, entrano Cataldi e Pedro
75' - Esce Witsel, entra Correa
L'Atletico Madrid ha avuto il 66.3% di possesso palla nei primi 15 minuti del secondo tempo.
71' - Gara che vive di grossi capovolgimenti di fronte, Zaccagni va via sulla sinistra, tiro cross che impensierisce Oblak, bravo a deviare in angolo
71' - Adesso la Lazio si espone alle ripartenze dell'Atletico, Lino si trova a tu per tu con provedel e calcia, gran parata del portiere biancoceleste
67' - Ammonito Lino per fallo su Lazzari
65' - Atletico Madrid ancora pericoloso dagli sviluppi di un calcio di punizione, la palla arriva a Morata che calcia, conclusione deviata che finisce contro il palo
61' - Sarri cambia: fuori Felipe Anderson e Kamada, dentro Isaksen e Guendouzi
56' - Occasione gigantesca per la Lazio con l'Atletico che regala la palla alla Lazio, anderson per Immobile che a tu per tu con Oblak si fa parare la conclusione
51' - Ci prova la Lazio, palla dentro per Immobile che ci prova di testa e va a contrasto con Gimenez, palla in angolo
50' - Muove bene la palla l'Atletico Madrid che libera al tiro Witsel, conclusione rasoterra parata in tuffo da Provedel
46' - Primo cambio per Simeone che toglie l'autore del gol Barrios: entra Gimenez
Si riparte, la Lazio deve reagire al gol di svantaggio subito nel primo tempo da Barrios
Bella partenza della Lazio che si riversa nella trequarti dell'Atletico che, come di consueto, difende sotto la linea della palla e riparte. Tuttavia la squadra di Sarri è arrembante, Kamada ci prova dalla distanza ma Oblak para, Zaccagni impegna il portiere degli spagnoli su punizione, Luis Alberto in girata manda di poco fuori. In una delle poche occasioni in cui l'Atletico prova a invadere la trequarti della Lazio arriva la rete del vantaggio: conclusione non particolarmente pretenziosa di Barrios che, deviata da Kamada, diventa imprendibile per Provedel. La Lazio nel finale di prima frazione non riesce più a essere così pericolosa.
Al momento decide un gol di Barrios con una conclusione dalla distanza deviata da Kamada
45' - Due minuti di recupero
L'Atletico Madrid ha trovato il gol in ciascuna delle ultime 3 partite di UEFA Champions League
La Lazio ha subito gol nelle ultime 20 gare di UEFA Champions League (fa eccezione la vittoria per 2-0 vs Besiktas del 16 settembre 2003): inoltre questa è la striscia più lunga senza clean sheet tra le squadre italiane nella competizione (la Roma ferma a 19).
In precedenza ammonito anche Sarri per lo stesso motivo di Simeone: aver abbandonato l'area tecnica
37' - Non ce la fa Pellegrini costretto ad abbandonare il campo, entra Lazzari che si posiziona a destra, Marusic va a sinistra
34' - Problema fisico per Luca Pellegrini, vedremo se riuscirà a restare in campo, si scalda precauzionalmente Lazzari
Sfortunatissima la Lazio che aveva sin qui dominato la partita, Atletico in vantaggio con una conclusione senza troppe pretese di Barrios che, deviata da Kamada, è risultata imprendibile per Provedel
28' - Altra chance per la Lazio con la girata al volo di Luis Alberto su cross di Marusic, palla fuori di pochissimo
26' - Ammonito anche Griezmann per aver allontanato il pallone dopo aver commesso fallo
25' - Ci prova anche Zaccagni direttamente da calcio di punizione, Oblak alza la palla sulla traversa
24' - La Lazio sta imponendo il suo gioco per una trama che era prevedibile alla vigilia, l'Atletico sempre molto attento in fase difensiva
21' - Ammonito Simeone per aver superato ripetutamente i confini dell'area tecnica
18' - Lazio pericolosissima dagli sviluppi di un angolo dalla sinistra, Romagnoli in anticipo sul primo palo colpisce di testa e manda di poco fuori
12' - Prima conclusione della Lazio con Kamada che trova uno spiraglio e calcia in porta, Oblak si distende e para
11' - Improvvisa verticalizzazione della Lazio con vecino che pesca Immobile, il controllo è leggermente difettoso e Oblak può intervenire
5' - Avvio di gara molto intenso tra le due squadre con l'Atletico che aspetta la Lazio tutto sotto la linea della palla ed è pronto a ripartire
2' - Prima iniziativa dell'Atletico con Morata che scarica all'indietro per Llorente, conclusione respinta dalla difesa della Lazio
E' iniziata Lazio-Atletico, la squadra di Sarri a caccia del riscatto dopo il ko in campionato nell'ultimo turno
Minuto di raccoglimento per le vittime di Marocco e Libia
Squadre in campo e inno della Champions
Quasi tutto pronto per l'esordio della Lazio in Champions League, la squadra di Sarri affronta l'Atletico dell'ex Simeone
Dopo il ko nel derby il Milan all’esordio stagionale in Champions non va oltre lo 0-0 a San Siro contro il Newcastle, nonostante un’incredibile serie di occasioni create, specie nel primo tempo, e non concretizzate. Ci provano, nel giro di pochi minuti, Pobega, Chukwueze, Giroud e Krunic, tutti fermati da Pope che poi fa un miracolo su Theo. La miglior occasione per Leao: ne salta tre in area ma poi cerca di concludere di tacco e si incarta. Grande accoglienza dei tifosi rossoneri per l’ex Tonali, mai in partita. GOL E HIGHLIGHTS
"Diciamo che se siamo intelligenti usiamo la Champions per rialzarsi da questo inizio non facile. Questa è la partita giusta, sono felice che sia in casa. Dobbiamo goderci questa partita, abbiamo lavorato due anni per essere qui. Sarà una grande partita contro una grande squadra”.
"Castellanos l'abbiamo seguito in tutta la scorsa stagione e ci serviva un vice Immobile. Dobbiamo dargli il tempo di calarsi nella realtà italiana e capire bene il calcio di Sarri, ma siamo sicuri farà parlare di sé in positivo. Abbiamo fatto investimenti importanti su giovani importanti, c'era bisogno di mettere in organico qualche elemento in più rispetto alla passata stagione. Abbiamo abbassato l'età media e affidato a Sarri giovani con esperienze importanti, confidiamo nel mister per farli valorizzare al massimo".
E' l'ultima edizione della Champions League col formato a gironi. Dal 2024 cambierà tutto: si passerà a un unico girone da 36 squadre e l'Italia punta a qualificarne 5 e non più le solite 4. Ecco tutte le novità, che riguardano anche... Sky Sport! CLICCA PER SAPERNE DI PIU'
Se Pedro Rodríguez, che ha vinto tre volte la UEFA Champions League con il Barcellona (2008/09, 2010/11 e 2014/15), giocherà stasera, raggiungerà la 120esima presenza nelle competizioni UEFA per club.
Per ottenere un risultato positivo contro l'Atlético Madrid, la Lazio dovrà difendersi bene. La scorsa stagione aveva la seconda migliore difesa in Serie A; nelle prime quattro partite di questa stagione i biancocelesti già subito sette gol.
Simeone schiera una squadra molto coperta anche se propone Witsel sulla linea dei difensori. A centrocampo spazio a Llorente, Barrios e Saul, in attacco solita coppia composta da Morata e Griezmann
Sarri fa qualcosa di diverso rispetto a ciò che si era ipotizzato alla vigilia. Ancora panchina per Guendouzi, gioca Kamada. Spazio dal 1' anche per Vecino e non per Cataldi. Davanti solito tridente con felipe Anderson, Immobile e Zaccagni con Luis Alberto a supporto
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Pellegrini; Kamada, Vecino, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri
ATLETICO MADRID (5-3-2): Oblak; Molina, Savic, Witsel, Hermoso, Lino; Llorente, Barrios, Saul; Griezmann, Morata. All. Simeone
Questo sarà il primo incontro in assoluto tra Lazio e Atlético Madrid in Champions League. L'ultima volta che si sono incontrate risale ai sedicesimi di finale dell’Europa League 2011/12, con la squadra spagnola che vinse 3-1 a Roma e 1-0 in casa.
L'Atlético Madrid ha perso tre delle ultime cinque partite di Champions League contro squadre italiane (1 vittoria, 1 pareggio), dopo essere rimasto imbattuto nelle prime sette sfide contro queste avversarie (5 vittorie, 2 pareggi). Dall’altra parte, la Lazio ha vinto solo una delle sei gare contro avversarie spagnole nel torneo (2 pareggi, 3 sconfitte).
Dopo essere stata eliminata nella fase a gironi in tre edizioni consecutive di Champions League (2001-02, 2003-04 e 2007-08), la Lazio è rimasta imbattuta in questa fase del torneo nella sua ultima partecipazione nel 2020-21, qualificandosi per gli ottavi di finale (2 vittorie, 4 pareggi).
La Lazio ha sempre subito gol nelle ultime 19 partite di Champions League, dopo la vittoria per 2-0 in casa del Besiktas nel settembre 2003. Si tratta della striscia più lunga senza clean sheet tra le squadre italiane nella competizione, al pari di quella della Roma (19 tra il 2010 e il 2015).
L'Atlético Madrid non ha superato la fase a gironi nella scorsa stagione della Champions League e non è mai stato eliminato ai gironi in due edizioni consecutive del torneo.
L'Atlético Madrid ha mantenuto la porta inviolata nel 43% delle partite di Champions League (50/117). Tra tutte le squadre con almeno due stagioni disputate nella competizione, solo il Chelsea (44%) ha una percentuale di clean sheet più alta
La Lazio è la terza squadra italiana allenata da Maurizio Sarri in Champions League (dopo Napoli e Juventus), solo Carlo Ancelotti ha guidato più club italiani diversi nella competizione (4 – Juventus, Milan, Napoli e Parma).
Questa sarà l'11^ stagione di Diego Simeone in Champions League da allenatore dell'Atlético Madrid (ogni edizione dal 2013-14). Simeone conta 95 partite alla guida del club in Champions League, tra gli allenatori solo Alex Ferguson (190 con il Man Utd) e Arsène Wenger (177 con l'Arsenal) ne vantano di più con una singola squadra nel torneo.
Daichi Kamada ha trovato il gol in tutte le sue ultime tre presenze nella fase a gironi della Champions League (tre reti la scorsa stagione). Infatti, Jude Bellingham (4) è stato l'unico centrocampista centrale a segnare di più nella fase a gironi del torneo nel 2022/23.
Tra i calciatori che attualmente giocano per un club europeo, Antoine Griezmann (30 reti) è uno dei soli due ad aver segnato in tutte le ultime nove edizioni della Champions League, insieme a Robert Lewandowski.