Il Napoli è fuori dalla Champions: Barcellona ai quarti.

Il Napoli è fuori dalla Champions: ai quarti ci va il Barcellona. Dopo l'1-1 dell'andata al Maradona, la squadra di Calzona paga l'inizio choc di partita, coi catalani due volte in gol nello spazio di due minuti tra 15' e 17' con Fermin e Cancelo. Rrahmani riapre tutto al 30' ma non basta. Lindstrom ha una grande chance per il pari all'80' ma spreca, e Lewandowski chiude il match poco dopo. Il Napoli vede sfumare anche la qualificazione al Mondiale per Club (a vantaggio della Juve)
Dopo l'eliminazione del Napoli ai danni del Barcellona la Juventus è sicura di partecipare alla prima edizione del nuovo super Mondiale per club a 32 squadre voluto dalla Fifa. I bianconeri infatti si qualificano come settima migliore squadra europea per il ranking, posizione che gli azzurri avrebbero potuto ancora contendergli se fossero andati ai quarti. Qui tutte le squadre già qualificate e quello che c'è da sapere sulla nuova competizione che debutterà fra un anno
Il Napoli è fuori dalla Champions: Barcellona ai quarti.

90'+3 - Dentro Ngonge per Kvara.
90'+2 - Ancora una grande chance dopo il 3-1 Barcellona. Kvara raccoglie un pallone perso in uscita dai catalani e spara da posizione centrale: largo!
90' - Quattro di recupero.
89' - Il Napoli poteva rientrare in partita! Kvara lavora palla sulla sinistra e libera al tiro Olivera, forte e immediato col mancino. Incrocio pieno!
83' - Bellissima azione del Barça: un triangolo al limite lancia Sergi Roberto sulla sinistra dell'area, poi tocco orizzontale per il bomber polacco che deve solo spingere il pallone dentro a porta vuota. Il tutto 3 minuti dopo la colossale chance per Lindstrom.
81' - Joao Felix per Raphinha.
80' - La migliore di tutta la ripresa. Olivera crossa benissimo dalla sinistra col danese che stacca in mezzo, ma manda clamorosamente largo alla sinistra di Ter Stegen, che era rimasto completamente immobile.
78' - Calzona si gioca la carta Raspadori. Out Traoré.
76' - Tiro a giro dalla destra dell'area col mancino: palla larga di pochissimo! Momento difficile per il Napoli che sta soffrendo e fatica a costruire, i cambi a centrocampo di Xavi hanno portato l'inerzia della partita dalla sua parte.
68' - Altra mischia in area nata dopo un colpo di testa di Lewandowski (parato da Meret). E' di Yamal la deviazione vincente su tiro-cross di Raphinha, ma in posizione irregolare.
66' - Giallo per Olivera che entra duro su un avversario.
64' - Cambia anche Calzona: dentro Olivera per Mario Rui, e un po' a sorpresa, è Politano a lasciar spazio a Lindrstrom.
63' - Napoli insidioso! Batti e ribatti in area con Anguissa che prova il tiro dalla destra dell'area: murato. Sul proseguo dell'azione prende un giallo Traoré.
60' - Dentro Sergi Roberto per Fermin Lopez. Anche Romeu per Christensen.
50' - Dalla sinistra Cancelo trova Raphinha a centro area: il suo tiro piazzato è troppo centrale, Meret para.
50' - Osimhen giù in area su un contatto con Cubarsì, vicino al lato corto di destra. Per Makkelie si gioca.
47' - Destro dl limite, decentrato sulla sinistra e mirando il secondo palo. Largo di poco!
46' - Non ci sono cambi.
Amir Rrahmani è solo il secondo giocatore kosovaro a segnare in Champions League, dopo Besart Berisha (nel 2006 con la maglia dell'Amburgo), ma il primo a riuscirci nella fase ad eliminazione diretta della competizione.
Amir Rrahmani è il difensore di Serie A che ha segnato più gol nel 2024 tra tutte le competizioni: tre. Inoltre, il giocatore del Napoli ha realizzato due reti nelle ultime due presenze lontano dal Maradona, trovando lo stesso numero di marcature arrivate nelle prime 67 gare esterne (incluse quelle in campo neutro) dal suo esordio in maglia azzurra.
E' una bella partita, apertissima. Inizio choc per la squadra di Calzona che subisce subito due gol con Fermin e Cancelo, ma reagisce. Rrahmani riapre tutto e Di Lorenzo si avvicina al pari. Il Napoli non rinuncia ad attaccare, chiaramente c'è una percentuale di rischio sulle ripartenze dei catalani.

Barça avanti 2-1 e al momento qualificato dopo il pari dell'andata. Ma il Napoli è vivo.
45'+4 - Mischia su corner del Barça che prova più volte a tirare, ma la difesa del Napoli mura ogni volta. Brivido nel finale.
45'+2 - Doppio intervento falloso di Juan Jesus su una ripartenza catalana: l'ultimo, dritto sull'avversario, vale il giallo.
45' - Tre di recupero.
44' - Giallo per Yamal, paga una serie di interventi fallosi in questo primo tempo.
40' - Lewandowski pescato in area da Yamal: il bomber polacco si gira e calcia. Palla larga.
37' - E' una bella partita, apertissima. Il Napoli non rinuncia ad attaccare, chiaramente c'è una percentuale di rischio sulle ripartenze dei catalani.
35' - Il Napoli ci crede e attacca con tanti uomini: Mario Rui pennella dalla tre quarti di sinistra per il colpo di testa dalla destra dell'area di Di Lorenzo, che cerca di scavalcare Ter Stegen. Il portiere tedesco vola in tuffo e alza in corner.
30' - Azione molto simile a quella del primo gol del Barça: Politano si libera sulla destra dell'area e mette al centro un cross basso e arretrato, proprio dove si inserisce Rrahmani che può calciare da posizione centrale. Ter Stegen è battuto, il Napoli c'è!

22' - Il numero 68 del Napoli è regolarmente in campo, rientrata l'emergenza.
18' - Il centrocampista del Napoli è a terra. Si scaldano Raspadori e Cajuste. Duro intervento su di lui di Christensen che viene ammonito.
Sono passati due minuti e un secondo tra i due gol. Il Napoli ha subito due reti nel giro di tre minuti (15' e 17' stasera) per la prima volta nella storia del club in Champions League. Considerando tutte le competizioni europee, invece, l'ultima volta era accaduto nel febbraio del 2021 (contro il Granada ai sedicesimi di finale in Europa League).
17' - Due gol in due minuti. Napoli scoperto e il Barcellona ha un'autostrada lungo la sinistra: Raphinha val al tiro col destro a giro sul secondo palo ma coglie in pieno il legno. Sulla ribattuta arriva Cancelo che piazza in rete a porta vuota.
15' - Era stato il più pericoloso in avvio e il gol lo dimostra: cross basso e arretrato dalla sinistra di Raphinha, velo di Lewandowski e destro dall'altezza del dischetto per Fermin. Meret non può nulla.

13' - E' lui il più pericoloso: lancio lungo di Cubarsì che pesca il suo taglio centrale, con la difesa del Napoli disattenta. Nell'uno contro uno con Meret prova il tocco sotto ma manda atlo.
9' - Percussione dalla destra al centro per Fermin Lopez, che poi calcia con un rasoterra insidioso: palla larga sul secondo palo.
4' - Osimhen si divora il vantaggio, ma c'era fuorigioco. Politano lo serve di prima oltre la linea della difesa smarcandolo solo contro Ter Stegen, ma il nigeriano sbaglia clamorosamente. Per sua fortuna, c'era fuorigioco.
2' - Parte aggressivo il Barça. Yamal va subito al tiro dal limite: alto.
Barcellona in blaugrana, Napoli in completo bianco.
• BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundé, Araujo, Cubarsì, Cancelo; F. Lopez, Christensen, Gundogan; Lamine Yamal, Lewandowski, Raphinha
• De Jong e Pedri non recuperano per Xavi, i due forfait si aggiungono a quelli di Gavi, Baldé e Ferran Torres. Scelti in attacco Lamine Yamal, Lewandowski e Raphinha, preferito a Joao Felix
• NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Traoré; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia
• Calzona ritrova Rrahmani in difesa. Tridente con Kvara, Osimhen e Politano. Dal 1' Mario Rui (e non Olivera) e Traoré
Squadre in campo! Inno della Champions!
Finito il riscaldamento, tra 10 minuti si parte.

Il clima al Montjuic

Occhi puntati su Barça-Napoli di Champions anche in tema Mondiale per Club: se il Napoli dovesse uscire agli ottavi, la Juventus sarebbe aritmeticamente qualificata. Se Calzona&Co dovessero passare il turno, tutto andrebbe nuovamente aggiornato in base al risultato dei quarti. Qui tutto quello che c'è da sapere sulla nuova competizione che debutterà fra un anno
Per le vie di Barcellona rimpatriata tra il nostro Lorenzo Minotti e la leggenda blaugrana e Pallone d'Oro '94 Hristo Stoichkov, compagni nel Parma ‘95-‘96: “Bei ricordi anche se non abbiamo vinto”. Su Barça-Napoli: “Due squadre in difficoltà, il Napoli giocava in modo fantastico poi ha cambiato allenatore e fatto fatica ma se la va sempre a giocare sul campo”. Come finirà? “Il Barça ha avuto tanti infortuni ma penso vincerà, è la partita più importante della stagione”
Occhi puntati sulla sfida dell'Emirates dove il Porto prova a difendere la vittoria maturata allo Estadio Do Dragao contro l'Arsenal capolista in Premier League. Arteta manda in campo Jorginho a centrocampo con Havertz spostato più in avanti. Conceiçao con Taremi in panchina, gioca Evanilson. Diretta su Sport Calcio, Sky Sport (canale 253) e in streaming su NOW alle 21. Disponibile su Sky Go, anche in HD
• Per Calzona a disposizione Contini, Gollini, Natan, Olivera, Simeone, Cajuste, Ngonge, Lindstrom, Mazzocchi, Ostigard e Raspadori
• Per Xavi: Peña, Astralaga, Martinez, Joao Felix, Romeu, Roque, Sergi Roberto, Casado, Hernandes, Guiu e Fort
• NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Traoré; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia
• Calzona ritrova Rrahmani in difesa. Tridente con Kvara, Osimhen e Politano. Dal 1' Mario Rui (e non Olivera) e Traoré
• BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundé, Araujo, Cubarsì, Cancelo; F. Lopez, Christensen, Gundogan; Lamine Yamal, Lewandowski, Raphinha
• De Jong e Pedri non recuperano per Xavi, i due forfait si aggiungono anche a quelli di Gavi, Baldé e Ferran Torres. Scelti in attacco Lamine Yamal, Lewandowski e Raphinha, preferito a Joao Felix
Gli anni da calciatore nell’Eccellenza toscana, le due partite da allenatore-giocatore al Tegoleto fino all’arrivo di Sarri. Il primo vero incarico in panchina alla Castiglionese e il lavoro da rappresentante di caffè. La storia dell’allenatore del Napoli raccontata attraverso i luoghi in cui ha iniziato la sua carriera e le voci delle persone che lo hanno conosciuto
Ibenefici della nuova gestione Calzona, la ritrovata convinzione della squadra, un Osimhen finalmente al meglio: questi alcuni dei motivi per cui, secondo Massimo Marianella, il Napoli ha un 5% in più di chances del Barcellona di passare il turno stasera e di approdare ai quarti di Champions. Ma non sono queste le uniche ragioni…
Si giocavano gli ottavi di ritorno ad agosto dopo il lungo stop per Covid. Sono ancora blaugrana solo tre giocatori titolari quel giorno, quattro quelli ancora in azzurro. Tutti sono ancora in attività (molti di loro in Arabia Saudita), tranne uno, che oggi fa l'imprenditore, è proprietario di un club e anche… di un campionato.
Le migliori notizie, con lo stile Sky, video, immagini, possibilità di interagire con noi e con i nostri talent. CLICCA QUI
Il Barcellona è rimasto imbattuto negli ultimi cinque incontri con il Napoli in tutte le competizioni, alternando un pareggio (tre) a una vittoria (due) in questo parziale.
In tutti e cinque i precedenti confronti tra Barcellona e Napoli in tutte le competizioni entrambe le squadre hanno sempre realizzato almeno una rete: infatti, oltre a tre pareggi per 1-1, i blaugrana hanno vinto gli altri due incontri per 4-2 e per 3-1.
Nella fase a eliminazione diretta della Champions League, in 20 delle 21 occasioni in cui il Barcellona ha evitato la sconfitta nella gara d’andata giocata fuori casa si è qualificato al turno successivo della competizione. L'unica eccezione è stata nei quarti di finale dell’edizione 2002/03, pareggiando 1-1 in casa della Juventus prima di perdere 2-1 in casa (ai tempi supplementari).
Il Napoli è stato eliminato in ciascuna delle precedenti 11 occasioni in cui non è riuscito a vincere la gara d’andata disputata in casa nella fase a eliminazione diretta di una grande competizioni europea. L’eliminazione di questo tipo più recente è stata contro il Barcellona nella UEFA Champions League 2019/20, pareggiando 1-1 in casa prima di perdere 3-1 in trasferta.
Il Barcellona non è riuscito a vincere nessuna delle ultime quattro partite giocate nella fase a eliminazione diretta di Champions League (2 pareggi, 2 sconfitte), cioè dal successo per 3-1 sul Napoli nel match di ritorno degli ottavi di finale dell’edizione 2019/20. La squadra blaugrana non hai mai registrato cinque partite di fila senza vittoria in questa fase della competizione.
Dall’inizio della scorsa stagione, il Napoli ha vinto cinque delle otto trasferte di Champions League (3 sconfitte), tante quante ne aveva vinte nelle precedenti 21 gare esterne nella competizione (6 pareggi, 10 sconfitte).
Robert Lewandowski del Barcellona ha preso parte a 18 gol nelle ultime 12 presenze nella fase a eliminazione diretta della Champions League, segnando 12 gol e fornendo sei assist. Inoltre, il centravanti è stato direttamente in 11 gol nelle ultime 10 partite contro squadre italiane nella competizione (sette gol, quattro assist).
Il gol del pareggio di Victor Osimhen nella gara d’andata contro il Barcellona è stata la sua nona rete in Champions League: nessun giocatore nigeriano ha segnato di più nella storia della competizione (nove reti anche Obafemi Martins).
Nella gara di andata contro il Napoli, Lamine Yamal del Barcellona è diventato il giocatore più giovane di sempre a scendere in campo in una partita della fase a eliminazione diretta di Champions League (16 anni e 223 anni). Se dovesse trovare la via della rete in questa partita, potrebbe anche diventare il primo 16enne in assoluto a segnare un gol nella competizione.
Khvicha Kvaratskhelia ha completato 61 dribbling in 16 presenze con il Napoli in Champions League, record per un giocatore della squadra azzurra nella storia della competizione. Il classe 2000 ha una media di 4.3 dribbling completati ogni 90 minuti, più del doppio di qualsiasi altro giocatore del Napoli ad aver giocato più di 900 minuti nella competizione (a 1.9 segue Lorenzo Insigne).